La falsità commessa su un assegno bancario munito della clausola di non trasferibilità
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La falsità commessa su un assegno bancario munito della clausola di non trasferibilità

Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40256. La massima estrapolata: La falsità commessa su un assegno bancario munito della clausola di non trasferibilità configura la fattispecie di cui all’articolo 485 cod. pen, abrogato dal Decreto Legislativo 15 gennaio 2016, n. 7, articolo 1, comma 1, lettera a), e trasformato in...

In  tema di stupefacenti le sanzioni accessorie del ritiro patente e divieto di espatrio vanno motivate.
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In  tema di stupefacenti le sanzioni accessorie del ritiro patente e divieto di espatrio vanno motivate.

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40280.   La massima estrapolata: In  tema di stupefacenti le sanzioni accessorie del ritiro patente e divieto di espatrio vanno motivate. Sentenza 10 settembre 2018, n. 40280 Data udienza 17 luglio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...

In un caso di omesso versamento Iva l’aver presentato dopo la scadenza del termine la richiesta di concordato preventivo non prova l’impossibilità ad adempiere.
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In un caso di omesso versamento Iva l’aver presentato dopo la scadenza del termine la richiesta di concordato preventivo non prova l’impossibilità ad adempiere.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40217.   La massima estrapolata: In un caso di omesso versamento Iva l’aver presentato dopo la scadenza del termine la richiesta di concordato preventivo non prova l’impossibilità ad adempiere. Sentenza 10 settembre 2018, n. 40217  Data udienza 10 aprile 2018   REPUBBLICA ITALIANA IN...

E’ erroneo considerare ‘unitariamente’ il fatto di detenzione di sostanze pesanti e leggere per valutarne la lieve entità
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E’ erroneo considerare ‘unitariamente’ il fatto di detenzione di sostanze pesanti e leggere per valutarne la lieve entità

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 11 settembre 2018, n. 40294.    La massima estrapolata: E’ erroneo considerare ‘unitariamente’ il fatto di detenzione di sostanze pesanti e leggere per valutarne la lieve entità, in quanto è la lettera della legge ad impegnare ad una valutazione separata delle singole condotte connotate dal peculiare e diverso...

La diffamazione per la comunicazione con più persone scatta anche quando le frasi offensive sono contenute nella bacheca di Facebook
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La diffamazione per la comunicazione con più persone scatta anche quando le frasi offensive sono contenute nella bacheca di Facebook

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 6 settembre 2018, n. 40083. La massima estrapolata: La diffamazione per la comunicazione con più persone scatta anche quando le frasi offensive sono contenute nella bacheca di Facebook perché è accessibile a quelli che possono vedere il profilo. Sentenza 6 settembre 2018, n. 40083 Data udienza 3 maggio...

Risponde del reato di lesioni personali colpose in concorso, l’aiuto chirurgo che, incaricato del compito di garantire con la telecamera la visione del campo chirurgico, non presti la dovuta attenzione
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Risponde del reato di lesioni personali colpose in concorso, l’aiuto chirurgo che, incaricato del compito di garantire con la telecamera la visione del campo chirurgico, non presti la dovuta attenzione

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 4 settembre 2018, n. 39733. La massima estrapolata: Risponde del reato di lesioni personali colpose in concorso, l’aiuto chirurgo che, incaricato del compito di garantire con la telecamera la visione del campo chirurgico, non presti la dovuta attenzione nel visionare costantemente il campo operatorio, ad addome chiuso, mediante...

Revoca indulto e interpretazione data commissi delicti se la sentenza di condanna non la esplicita
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Revoca indulto e interpretazione data commissi delicti se la sentenza di condanna non la esplicita

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 3 settembre 2018, n. 39443.   La massima estrapolata: Revoca indulto e interpretazione data commissi delicti se la sentenza di condanna non la esplicita, il giudice può interpretare la pronuncia per verificarla Sentenza 3 settembre 2018, n. 39443 Data udienza 2 maggio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

Incompetente il giudice penale dell’esecuzione su sopravvenuta inefficacia sequestro conservativo, compete al giudice civile.
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Incompetente il giudice penale dell’esecuzione su sopravvenuta inefficacia sequestro conservativo, compete al giudice civile.

Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 5 settembre 2018, n. 39947.    La massima estrapolata: Incompetente il giudice penale dell’esecuzione su sopravvenuta inefficacia sequestro conservativo, compete al giudice civile. Sentenza 5 settembre 2018, n. 39947   Data udienza 27 aprile 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...

Si configura il delitto di atti persecutori nella ipotesi in cui, pur essendosi la condotta persecutoria instaurata in epoca antecedente, si accerti, anche dopo l’entrata in vigore del Decreto Legge 23 febbraio 2009, n. 11, convertito con L. 23 aprile 2009, n. 38
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Si configura il delitto di atti persecutori nella ipotesi in cui, pur essendosi la condotta persecutoria instaurata in epoca antecedente, si accerti, anche dopo l’entrata in vigore del Decreto Legge 23 febbraio 2009, n. 11, convertito con L. 23 aprile 2009, n. 38

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 7 settembre 2018, n. 40153.    La massima estrapolata: Si configura il delitto di atti persecutori nella ipotesi in cui, pur essendosi la condotta persecutoria instaurata in epoca antecedente, si accerti, anche dopo l’entrata in vigore del Decreto Legge 23 febbraio 2009, n. 11, convertito con L. 23 aprile...

In presenza di un ricorso inammissibile non deve darsi alla persona offesa l’avviso previsto dal Decreto Legislativo 10 aprile 2018, n. 36, articolo 12, comma 2, per l’eventuale esercizio del diritto di querela
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In presenza di un ricorso inammissibile non deve darsi alla persona offesa l’avviso previsto dal Decreto Legislativo 10 aprile 2018, n. 36, articolo 12, comma 2, per l’eventuale esercizio del diritto di querela

Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 7 settembre 2018, n. 40150.     La massima estrapolata: In presenza di un ricorso inammissibile non deve darsi alla persona offesa l’avviso previsto dal Decreto Legislativo 10 aprile 2018, n. 36, articolo 12, comma 2, per l’eventuale esercizio del diritto di querela Nel tempo necessario a dare attuazione alle...