Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 20 febbraio 2019, n. 7649. La massima estrapolata: Alla luce della disciplina introdotta dalla legge n. 242 del 2016, relativamente al commercio della cannabis light, il commerciante va esente da responsabilità penale ricorrendo le condizioni di liceità previste per il coltivatore della canapa (la pianta deve rientrare in...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
Maltrattamenti in famiglia: il compimento di più atti non è necessario che essi vengano posti in essere per un tempo prolungato
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 25 febbraio 2019, n. 8312. La massima estrapolata: Integra l’elemento oggettivo del delitto di maltrattamenti in famiglia il compimento di più atti, delittuosi o meno, di natura vessatoria che determinano sofferenze fisiche o morali, realizzati in momenti successivi, senza che sia necessario che essi vengano posti in essere...
Non sussiste l’elemento psicologico del reato di mancato pagamento dell’Iva
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 13 febbraio 2019, n. 6920. La massima estrapolata: Non sussiste l’elemento psicologico del reato di mancato pagamento dell’Iva se, come ordinato dal commissario straordinario, al fine di assicurare la continuità aziendale di Parmalat quest’ultima non pagava le fatture. Sentenza 13 febbraio 2019, n. 6920 Data udienza 12 dicembre...
Obbligo sancito dall’articolo 603 comma 3-bis del Cpp
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 11 febbraio 2019, n. 6414. La massima estrapolata: In sede di appello, non è sufficiente, per far sorgere l’obbligo sancito dall’articolo 603, comma 3-bis, del Cpp, che il giudice di appello ponga a fondamento della decisione di riforma prove dichiarative assunte in primo grado, essendo invece necessario che...
Compromissione e deterioramento di cui al delitto di inquinamento ambientale
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 8 febbraio 2019, n. 6264. La massima estrapolata: La compromissione e il deterioramento, di cui al delitto di inquinamento ambientale previsto dall’art. 452 bis cod. pen., consistono in un’alterazione, significativa e misurabile, dell’originaria consistenza della matrice ambientale o dell’ecosistema, caratterizzata, nel caso della “compromissione”, da una condizione di...
Riesame avverso il decreto di sequestro probatorio ed esistenza di un interesse
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 13 febbraio 2019, n. 7003. La massima estrapolata: E’ inammissibile il riesame avverso il decreto di sequestro probatorio di un supporto informatico se il ricorrente non deduce l’esistenza di un interesse, concreto ed attuale, leso da una indisponibilità esclusiva delle informazioni contenute nelle cose sottoposte a vincolo. Sentenza...
Autoriciclaggio di somme oggetto di distrazione fallimentare
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 1 marzo 2019, n. 8851. La massima estrapolata: In tema di autoriciclaggio di somme oggetto di distrazione fallimentare, la condotta sanzionata ex art. 648-ter 1 c.p., non può consistere nel mero trasferimento di dette somme a favore di imprese operative, ma occorre un quid pluris che denoti l’attitudine...
Aggravante dell’uso di mezzo fraudolento
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 28 febbraio 2019, n. 8768. La massima estrapolata: L’aggravante dell’uso di mezzo fraudolento di cui all’art. 625 c.p., comma 1, n. 2, delinea una condotta, posta in essere nel corso dell’iter criminoso, dotata di marcata efficienza offensiva e caratterizzata da insidiosità, astuzia, scaltrezza; volta a sorprendere la contraria...
Art. 574-bis c.p. allorquando l’azione delittuosa sia stata realizzata interamente all’estero
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 27 febbraio 2019, n.8660. La massima estrapolata: L’art. 574-bis c.p. prevede espressamente la punibilità della sottrazione del minore al genitore esercente la responsabilità genitoriale allorquando l’azione delittuosa sia stata realizzata interamente all’estero (ovvero nell’ipotesi di trattenimento del minore all’estero contro la volontà del medesimo genitore), sempre che sussista...
La colpa cosciente è configurabile nel caso in cui la volontà dell’agente non è diretta verso l’evento
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 25 febbraio 2019, n. 8133. La massima estrapolata: La colpa cosciente è configurabile nel caso in cui la volontà dell’agente non è diretta verso l’evento, ma egli abbia previsto in concreto che la sua condotta poteva cagionare l’evento ed abbia comunque agito con il convincimento di poterlo evitare,...