Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 30 maggio 2019, n. 23931. La massima estrapolata: L’automobilista che causa un incidente da egli stesso percepito come idoneo a recare danno alle persone e che non si ferma per prestare eventuale soccorso all’infortunato viola il precetto di cui al comma 1 dell’articolo 189 del Dlgs n. 285/1992...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
Il necessario requisito del nocumento richiesto per la configurazione del reato previsto dall’articolo 167 del Dlgs 196/2003
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 29 maggio 2019, n. 23808. La massima estrapolata: Il necessario requisito del nocumento richiesto per la configurazione del reato previsto dall’articolo 167 del Dlgs 196/2003 «non può ritenersi sussistente, in caso di produzione in un giudizio civile di documenti contenenti dati personali, ancorché effettuata al di fuori dei...
Reato di omesso versamento dell’Iva
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 29 maggio 2019, n. 23796. La massima estrapolata: Ai fini della valutazione della possibile integrazione del reato di omesso versamento dell’Iva prevista dall’articolo 10-ter del Dlgs 74 del 2000 è normalmente irrilevante la crisi di liquidità del debitore alla scadenza del termine fissato per il versamento. A meno...
La guida di un velocipede in stato di ebbrezza alcolica
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 28 maggio 2019, n. 23257. La massima estrapolata: La guida di un velocipede in stato di ebbrezza alcolica non legittima il giudice ad adottare la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida per i mezzi a motore. Sentenza 28 maggio 2019, n. 23257 Data udienza 15 maggio...
Qualora la natura fidefacente dell’atto considerato falso non sia stata esposta ed esplicitamente contestata nel capo di imputazione
Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 4 giugno 2019, n. 24906. La massima estrapolata: Non può essere ritenuta in sentenza dal giudice la fattispecie aggravata del reato di falso in atto pubblico prevista dall’art. 476, comma 2, c.p. qualora la natura fidefacente dell’atto considerato falso non sia stata esposta ed esplicitamente contestata nel capo...
La revoca o la sospensione dell’ordine di demolizione delle opere abusive
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 6 giugno 2019, n. 25195. La massima estrapolata: In tema di reati edilizi, la revoca o la sospensione dell’ordine di demolizione delle opere abusive, di cui all’art. 31 d.P.R. n. 380 del 2001, in conseguenza della presentazione di un’istanza di condono o sanatoria successivamente al passaggio in giudicato...
Non si configura il reato di cui all’art. 256 d.lgs. 152/2006 quando gli indizi non siano supportati da sufficienti elementi per poter qualificare come rifiuti i beni sequestrati
Corte di cassazione, sezione terza penale, Sentenza 6 giugno 2019, n. 25189. La massima estrapolata: Non si configura il reato di cui all’art. 256 d.lgs. 152/2006 quando gli indizi non siano supportati da sufficienti elementi per poter qualificare come rifiuti i beni sequestrati (nella specie, gli autoveicoli assoggettati al vincolo erano tutti, tranne uno –...
L’art. 31 del d.lgs n. 79 del 2011 ha escluso la necessità del permesso a costruire per la realizzazione delle strutture di interesse turistico-ricreativo dedicate alla nautica da diporto
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 6 giugno 2019, n. 25198. La massima estrapolata: L’art. 31 del d.lgs n. 79 del 2011, modificando la disciplina precedente, ha escluso la necessità del permesso a costruire per la realizzazione delle strutture di interesse turistico-ricreativo dedicate alla nautica da diporto, di cui all’articolo 2, comma 1, lettera...
Reato di truffa aggravata ai danni dello Stato
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 9 aprile 2019, n. 15585. La massima estrapolata: Integra il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato qualsiasi condotta del pubblico dipendente che violi l’obbligo di prestare servizio secondo l’orario di ufficio prestabilito. Ai fini della configurabilità penale, infatti, non rileva il dato che si tratti di...
La polizia giudiziaria resta libera di procedere autonomamente ad atti di indagine
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 4 aprile 2019, n. 15003. La massima estrapolata: La polizia giudiziaria resta libera di procedere autonomamente ad atti di indagine, anche non necessari e urgenti, sia prima che dopo la comunicazione al pubblico ministero della notizia di reato, con la sola condizione che tali atti siano compatibili con...