Il testo integrale[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/11/pagamenti-successivi-al-fallimento-da-restituire-con-gli-interessi.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Categoria: Diritto Fallimentare
Corte di Cassazione, sezione feriale, sentenza 21 novembre 2013 n. 46388. Nel delitto di bancarotta documentale si deve procedere a una rideterminazione del regime sanzionatorio quando non sia dimostrato l’aggravamento del dissesto già in atto della società
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione feriale, sentenza 21 novembre 2013 n. 46388.pdf[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/penale/sentenzeDelGiorno/2013/11/reati-contro-il-patrimonio.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 14 novembre n. 45671. Con particolare riferimento al reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione, affinché l’amministratore di fatto di una società possa esserne ritenuto responsabile, occorre che egli abbia posto in essere atti tipici di gestione, offrendo così un contributo obiettivo alle decisioni adottate da chi è formalmente investito della qualifica di amministratore, nella consapevolezza delle implicazioni della condotta tipica dei soggetto qualificato
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 14 novembre n. 45671[1] Con particolare riferimento al reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione, affinché l’amministratore di fatto di una società possa esserne ritenuto responsabile, occorre che egli abbia posto in essere atti tipici di gestione, offrendo così un contributo obiettivo alle decisioni adottate...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 30 ottobre 2013, n. 44248. In tema di bancarotta sono “spese eccessive” le spese personali o per la famiglia che, pur essendo razionali e piu’ o meno connesse alla vita dell’azienda risultano sproporzionate alla capacita’ economica dell’imprenditore, nel merito il giudice dell’appello avrebbe dovuto soffermarsi ad esaminare non tanto la loro natura ed origine – dipendente direttamente dalla fattispecie normativa applicata – bensi’ se, per entita’, quelle dovessero essere considerate sproporzionate, tenuto conto del periodo di tempo al quale dovevano essere fatte risalire e al numero dei soggetti beneficiari
Suprema Corte di Cassazione sezione V penale Sentenza 30 ottobre 2013, n. 44248 REATI FALLIMENTARI – BANCAROTTA SEMPLICE REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BRUNO Paolo Antoni – Presidente Dott. VESSICHELLI Maria – rel. Consigliere Dott. MICHELI Paolo – Consigliere...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 24 ottobre 2013 n. 43414. Ai fini della commissione del reato di bancarotta semplice per aver aggravato il proprio dissesto, astenendosi dal richiedere la dichiarazione di fallimento, va anche provata la colpa grave
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 24 ottobre 2013 n. 43414[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/penale/sentenzeDelGiorno/2013/04/-stupro-se-la-vittima-dice-si-e-poi-ci-ripensa.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 9 ottobre 2013 n. 22925. In tema di class action che non si può ritenere che nel sistema fallimentare il curatore sia titolare di un potere di rappresentanza di tutti i creditori, indistinto e generalizzato
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 9 ottobre 2013 n. 22925[1] La funzione del curatore sia diretta a conservare il patrimonio del debitore, garanzia del diritto del creditore, attraverso l’esercizio delle così dette azioni di massa, dirette ad ottenere, nell’interesse del creditore, la ricostituzione del patrimonio predetto, come avviene per...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 24 settembre 2013, n. 21804. Ai fini dell’ammissione al passivo di un credito tributario e’ che lo stesso sia antecedente alla dichiarazione dello stato passivo e che sia adeguatamente documentato
Suprema Corte di Cassazione sezione VI Ordinanza 24 settembre 2013, n. 21804 IntegraleFALLIMENTO E PROCEDURE CONCORSUALI – AMMISSIONE AL PASSIVO REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI PALMA Salvatore – Presidente Dott. MACIOCE Luigi – Consigliere Dott. BERNABAI Renato –...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 25 settembre 2013 n. 21896. È valida la notificazione del decreto di convocazione e del ricorso per l’udienza prefallimentare al cittadino italiano residente all’estero, qualora eseguita presso la sede della ditta individuale dello stesso
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 25 settembre 2013 n. 21896[1] È valida la notificazione del decreto di convocazione e del ricorso per l’udienza prefallimentare al cittadino italiano residente all’estero, qualora eseguita presso la sede della ditta individuale dello stesso, come risultante dalla visura camerale, situata in Italia, ove ritenuta...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 11 settembre 2013, n. 37328. L’amministratore, il quale si ripaghi di un proprio credito verso la societa’ risponde del reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 11 settembre 2013, n. 37328 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FERRUA Giuliana – Presidente Dott. DE BERARDINIS Silvana – Consigliere Dott. FUMO Maurizio – Consigliere Dott. SETTEMBRE Antoni – rel. Consigliere Dott. DE...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 35498 del 26 agosto 2013. Bancarotta impropria anche per l’esperto del prodotto oggetto di commercializzazione della società fallita
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 35498 del 26 agosto 2013 Fatto e diritto Propone personalmente ricorso per cassazione P. M. avverso la sentenza della Corte d’appello di Firenze in data 2 febbraio 2012 con la quale è stata riformata, soltanto in punto di pena, la sentenza di primo grado (del 2010), che...