Consiglio di Stato sezione III sentenza 11 ottobre 2013, n. 4983 Fatto 1. – Con ricorso al TAR Campania – sede di Salerno, notificato il 17 gennaio 2002, il Sig. P. F., guardia giurata alle dipendenze della ditta “L. V”, poi “S. s.r.l.”, impugnava il decreto prefettizio n. 696/2001/6d del 20.12.2001 con cui si disponeva...
Categoria: Diritto Amministrativo
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 14 ottobre 2013, n. 4997. La pensilina rientra oggettivamente, in ragione delle sue caratteristiche e dimensioni, nel novero delle “nuove costruzioni” e non in quello delle “pertinenze”, con conseguente necessaria applicazione ad essa della disciplina in materia di distanze.
Consiglio di Stato sezione V sentenza 14 ottobre 2013, n. 4997 Fatto Con il ricorso introduttivo del giudizio, la signora Lucchi ha impugnato dinanzi al Tar Veneto il provvedimento 7 marzo 2000, n. 43940/1999, con cui il Comune di Verona ha rigettato la domanda per l’accertamento di conformità in sanatoria di una pensilina di circa...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 14 ottobre 2013, n. 5000. Gli accordi integrativi del contenuto discrezionale di provvedimenti non sono negozi di diritto privato, bensì contratti ad oggetto pubblico per i quali sussiste la giurisdizione esclusiva del Giudice amministrativo ai sensi art. 133, comma 1, lett. a), punto 2, c.p.a. (già art. 11, comma 5, della l. n. 241/1990)
La massima 1. Gli accordi integrativi del contenuto discrezionale di provvedimenti non sono negozi di diritto privato, bensì contratti ad oggetto pubblico per i quali sussiste la giurisdizione esclusiva del Giudice amministrativo ai sensi art. 133, comma 1, lett. a), punto 2, c.p.a. (già art. 11, comma 5, della l. n. 241/1990). Detti accordi costituiscono...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 14 ottobre 2013, n. 4997. E’ esclusa la natura pertinenziale di una pensilina di notevole consistenza (nel caso di specie, 50 mq. di superficie – 0,70 mt. di spessore – 4,50 mt. di altezza), anche se accedente ad un bene principale (qui, un distributore di carburanti), atteso che, perché un’opera possa rientrare nel regime delle pertinenze in senso edilizio essa deve essere, non solo priva di autonoma utilizzazione e di autonomo valore (requisito sufficiente in ambito civilistico), ma anche di ridotte dimensioni, tali da non alterare in modo significativo l’assetto del territorio o incidere sul carico urbanistico, caratteristiche queste la cui sussistenza deve essere peraltro dimostrata dall’interessato.
Consiglio di Stato sezione V sentenza 14 ottobre 2013, n. 4997 N. 04997/2013 N. 11844/2001 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente DECISIONE sul ricorso numero di registro generale 11844 del 2001, proposto da: Comune di Verona, in persona del sindaco...
Consiglio di Stato, adunanza plenaria, sentenza 9 ottobre 2013, n. 22. Deve essere riaffermato il principio enunciato dal consolidato orientamento del Consiglio di Stato, secondo cui i pubblici ufficiali menzionati nell’art. 14, l. 21 marzo 1990, n. 53 (e, per quanto qui interessa, nell’art. 18 l. reg. n. 7 del 1983), tra cui il giudice di pace, sono titolari del potere di autenticare le sottoscrizioni esclusivamente all’interno del territorio di competenza dell’ufficio di cui sono titolari o ai quali appartengono.
CONSIGLIO DI STATO ADUNANZA PLENARIA SENTENZA 9 ottobre 2013, n. 22 SENTENZA sul ricorso numero di registro generale Adunanza Plenaria n. 39 del 2013 (rispettivamente, Sesta Sezione, n. 7223 del 2013), proposto da Holzmann Giorgio, quale presentatore e candidato della lista elettorale “Fratelli d’Italia”, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Avolio e Stefano Ascioni, con...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 30 settembre 2013 n 4839. Le richieste di accesso ai documenti presentate, per conto di un interessato, dal suo avvocato, debbano in via di principio soddisfare la regola della necessità di una dimostrazione dei poteri di rappresentanza
Il testo integrale Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 30 settembre 2013 n 4839 Il regolamento in materia di accesso ai documenti, dopo avere confermato il principio di origine legislativa per cui l’accesso compete a chiunque abbia un interesse diretto, concreto e attuale corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento richiesto, stabilisce...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 26 settembre 2013 n 4785. L’amministrazione è obbligata ad acquisire d’ufficio in sede di gara di appalto i documenti che provano il possesso dei requisiti dichiarati, qualora siano in possesso di altre amministrazioni
Il testo integrale Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 26 settembre 2013 n 4785 L’amministrazione è obbligata ad acquisire d’ufficio in sede di gara di appalto i documenti che provano il possesso dei requisiti dichiarati, qualora siano in possesso di altre amministrazioni, le quali non possono più emettere certificati che abbiano valore in procedimenti di...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza del 9 ottobre 2013, n. 4968. Ritardo nel rilascio della concessione edilizia e risarcimento del danno
La massima 1. Ai sensi dell’art. 31, co. 5, legge n. 1150 del 1942, il decorso del termine di sessanta giorni dalla presentazione della richiesta di concessione edilizia non consuma il potere – dovere dell’amministrazione di provvedere sulla domanda del privato, costituendo piuttosto il silenzio – rifiuto un provvedimento fittizio con finalità acceleratorie del procedimento...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 4 ottobre 2013, n. 4902. In tema di contratto di locazione e principi di evidenza pubblica
La massima 1. Ai servizi di cui all’Allegato II –B, d.lgs. n. 163 del 2006, si applicano ex art. 20, comma 1, solo gli artt. 65,68 e 225 del codice ma sono comunque applicabili ex ante i principi del trattato, sia che si tratti di rapporto di appalto sia che si tratti di concessione. 2. L’art. 27,...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 2 settembre 2013, n. 20054. Sul ricorso straordinario al Capo dello Stato
La massima 1. La giurisdizionalizzazione del ricorso straordinario è emersa normativamente solo con gli indici normativi di cui al Codice del processo amministrativo, introdotto dal D.Lgs. n. 104 del 2010 ed entrato in vigore il 16 settembre 2010. Ne segue che, prima di questa data, non può certo sostenersi che il ricorso straordinario mettesse capo...