Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 31 gennaio 2020, n. 815. La massima estrapolata: Il vincolo di inedificabilità assoluta rende non fabbricabili le aree site nella fascia di rispetto stradale indipendentemente dalle caratteristiche dell’opera abusivamente realizzata e dalla necessità di accertamento in concreto dei connessi rischi per la circolazione stradale, essendo correlato alla più ampia...
Categoria: Diritto Amministrativo
La destinazione impressa dall’Amministrazione
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 30 gennaio 2020, n. 783. La massima estrapolata: La destinazione impressa dall’Amministrazione che venga ad impedire forme di edificazione, per effetto della “valenza ambientale” dell’area interessata, è espressione di potere conformativo e non comporta né espropriazione né intollerabile compressione del diritto di proprietà corrispondente ad ablazione del medesimo. Sentenza...
I provvedimenti aventi natura vincolata
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 30 gennaio 2020, n. 774. La massima estrapolata: I provvedimenti aventi natura vincolata, quali l’ordinanza di demolizione, non necessitano di previa comunicazione di avvio del procedimento, ciò in quanto non è consentito all’amministrazione compiere valutazioni di interesse pubblico relative alla conservazione del bene. Sentenza 30 gennaio 2020, n. 774...
Il contrasto al fenomeno dell’infiltrazione della criminalità organizzata
Consiglio di Stato, Sezione terza, Sentenza 31 gennaio 2020, n. 820. La massima estrapolata: Il contrasto al fenomeno dell’infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici costituisce un obiettivo legittimo che può giustificare una restrizione alle regole fondamentali e ai principi generali del TFUE che si applicano nell’ambito delle procedure di aggiudicazione degli appalti...
L’azione di ottemperanza
Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 31 gennaio 2020, n. 818. La massima estrapolata: Nel processo amministrativo, ai sensi dell’art. 112, comma 5, c.p.a., l’azione di ottemperanza può essere proposta anche al fine di ottenere chiarimenti in ordine alle modalità dell’ottemperanza e, ai sensi del successivo art. 114, il giudice amministrativo può fornire tali chiarimenti...
L’onere di fornire gli elementi di prova che siano nella loro disponibilità
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 31 gennaio 2020, n. 817. La massima estrapolata: Ai sensi dell’articolo 64, comma 1, del codice del processo amministrativo, spetta alle parti l’onere di fornire gli elementi di prova che siano nella loro disponibilità riguardanti i fatti posti a fondamento delle domande e delle eccezioni e nel caso di...
In materia di contratti pubblici una dichiarazione sostitutiva
Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 29 gennaio 2020, n. 726. La massima estrapolata: In materia di contratti pubblici una dichiarazione sostitutiva relativa all’assenza delle condizioni preclusive previste dall’art. 38 d.lg. n. 163 del 2006 riferita in via generale ai requisiti previsti dalla norma e che non contenga la menzione nominativa di tutti i soggetti...
Il contratto di affitto di terreni va qualificato come contratto attivo
Consiglio di Stato, Sentenza 29 gennaio 2020, n. 720. La massima estrapolata: Il contratto di affitto di terreni va qualificato come contratto attivo poiché realizza un’entrata (e non un’uscita, come in caso di contratto di appalto) a favore del soggetto pubblico quale corrispettivo del godimento del bene attribuito al privato. Sentenza 29 gennaio 2020, n....
Ai fini del giudizio risarcitorio a carico dei soggetti pubblici
Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 24 gennaio 2020, n. 601. La massima estrapolata: Ai fini del giudizio risarcitorio a carico dei soggetti pubblici, il (necessario) requisito della colpa (c.d. d’apparato) debba essere individuato nella accertata violazione dei canoni di imparzialità, correttezza e buona amministrazione, ovvero nella negligenza, nelle omissioni o negli errori interpretativi di...
La “piena conoscenza”
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 29 gennaio 2020, n. 742. La massima estrapolata: La “piena conoscenza”, ai fini della decorrenza del termine di impugnazione di un titolo edilizio rilasciato a terzi viene individuata nel momento in cui i lavori hanno avuto inizio nel caso si contesti in radice l’edificabilità dell’area, mentre per le altre...