Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 8 giugno 2020, n. 3615. La massima estrapolata: Il trasferimento del personale pubblico ex art. 78 TUEL in connessione col mandato elettorale locale è ontologicamente temporaneo e di per sé, cioè in mancanza di successive determinazioni espresse di motivata conferma, non può dar luogo ad alcuna stabilizzazione. Sentenza 8...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Il contratto d’opera tra il professionista e la Pubblica amministrazione
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 5 giugno 2020, n. 10669. La massima estrapolata: Il contratto d’opera tra il professionista e la Pubblica amministrazione impone la forma scritta. E perché questa sia osservata è necessaria la redazione di un atto sottoscritto dal professionista e dell’organo dell’ente legittimato ad esprimere la volontà all’esterno, deve inoltre...
La domanda da responsabilità aggravata, ex art. 96 c.p.c.
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 5 giugno 2020, n. 10661. La massima estrapolata: Nel giudizio di opposizione all’esecuzione, la domanda di risarcimento danni da responsabilità aggravata, ex art. 96 c.p.c., non ha natura autonoma, ma meramente accessoria alla domanda di opposizione. Ne consegue che, ove l’appello avverso la sentenza di primo grado abbia...
La situazione di vulnerabilità che rileva ai fini della protezione umanitaria
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 4 giugno 2020, n. 10624. La massima estrapolata: La situazione di vulnerabilità che rileva ai fini della protezione umanitaria deve necessariamente correlarsi alla vicenda personale del richiedente perché altrimenti si finirebbe per prendere in considerazione non già la situazione particolare del soggetto ma piuttosto quella del suo paese d’origine...
Il contratto di associazione in partecipazione
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 3 giugno 2020, n. 10496. La massima estrapolata: Il contratto di associazione in partecipazione, che si qualifica per il carattere sinallagmatico fra l’attribuzione da parte di un contraente (associante) di una quota di utili derivanti dalla gestione di una sua impresa e di un suo affare all’altro (associato) e...
In tema di contestazioni a catena
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 4 maggio 2020, n. 13568. Massima estrapolata: In tema di contestazioni a catena, ai fini della retrodatazione dei termini di decorrenza della custodia cautelare disposta per il reato di associazione mafiosa, il provvedimento coercitivo che limita la libertà personale dell’indagato per il primo fatto di reato determina una mera...
Ai fini del riconoscimento di sentenza penale straniera
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 4 maggio 2020, n. 13571. Massima estrapolata: Ai fini del riconoscimento di sentenza penale straniera richiesto nell’ambito della cooperazione giudiziaria, per il rispetto del requisito della doppia incriminazione è sufficiente che la legge dello Stato richiesto contempli come reato il fatto per cui vi sia stata condanna all’estero al...
La presentazione della domanda di ammissione al concordato preventivo
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 5 maggio 2020, n. 13628. Massima estrapolata: La presentazione della domanda di ammissione al concordato preventivo, anche con riserva, non impedisce il pagamento dei debiti tributari che scadono successivamente, con la conseguenza che superando le soglie si commette il reato di omesso versamento. Il delitto è escluso soltanto da...
In tema di misure per prevenire turbative nello svolgimento di manifestazioni sportive
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 6 maggio 2020, n. 13639. Massima estrapolata: In tema di misure per prevenire turbative nello svolgimento di manifestazioni sportive, qualora il destinatario dell’obbligo di presentazione all’autorità di pubblica sicurezza ai sensi dell’art. 6 della legge 13 dicembre1989, n. 401, eserciti, in sede di convalida, le sue prerogative difensive presentando...
Nei casi di annullamento d’ufficio
Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 11 giugno 2020, n. 3733. La massima estrapolata: Nei casi di annullamento d’ufficio ai senti dell’articolo 21 nonies della legge n. 241 del 1990, disposto in ragione della illegittimità della lettera di invito, non è dovuto l’indennizzo, che è invece correlato solo alla revoca per far pronte al riequilibrio...