Quando dopo avere dichiarato inammissibile una domanda si procede comunque al merito della domanda
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Quando dopo avere dichiarato inammissibile una domanda si procede comunque al merito della domanda

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 16 giugno 2020, n. 11675. La massima estrapolata: Ove il giudice, dopo avere dichiarato inammissibile una domanda, un capo di essa o un motivo d’impugnazione, in tal modo spogliandosi della “potestas iudicandi”, abbia ugualmente proceduto al loro esame nel merito, le relative argomentazioni devono ritenersi ininfluenti ai fini della...

Il dipendente pubblico non può svolgere un incarico retribuito
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Il dipendente pubblico non può svolgere un incarico retribuito

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 18 giugno 2020, n. 11811. La massima estrapolata: Il dipendente pubblico non può svolgere un incarico retribuito senza la previa autorizzazione della rispettiva amministrazione di appartenenza. In caso contrario, il soggetto che conferisce l’incarico commette un illecito che non può essere sanato dal rilascio di una autorizzazione postuma, pronunciata...

In tema di riscossione mediante ruolo
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In tema di riscossione mediante ruolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Sentenza 18 giugno 2020, n. 11814. La massima estrapolata: In tema di riscossione mediante ruolo, la scadenza del termine perentorio per proporre opposizione alla cartella di pagamento di cui all’art. 24, comma 5, del d.lgs. n. 46 del 1999, pur determinando la decadenza dalla possibilità di proporre impugnazione, non produce...

Liquidazione dei compensi al difensore ammesso al gratuito patrocinio
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Liquidazione dei compensi al difensore ammesso al gratuito patrocinio

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 16 giugno 2020, n. 11677. La massima estrapolata: La Corte di cassazione non è competente alla liquidazione dei compensi al difensore della parte ammessa al gratuito patrocinio, atteso il tenore dell’art. 83, comma 2 del d.P.R. n. 115 del 2002, senza che conclusioni diverse possano trarsi dal comma 3...

Il licenziamento per ritorsione diretta o indiretta
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Il licenziamento per ritorsione diretta o indiretta

Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 17 giugno 2020, n. 11705. La massima estrapolata: Il licenziamento per ritorsione, diretta o indiretta – assimilabile a quello discriminatorio, vietato dagli artt. 4 della legge n. 604 del 1966, 15 della legge n. 300 del 1970 e 3 della legge n. 108 del 1990 – costituisce l’ingiusta e...

La preclusione di cui all’art. 38 comma 3 c.p.c.
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La preclusione di cui all’art. 38 comma 3 c.p.c.

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 18 giugno 2020, n. 11866. La massima estrapolata: La preclusione di cui all’art. 38, comma 3, c.p.c. (il quale dispone che l’incompetenza per materia, per valore e per territorio inderogabile sono eccepite o rilevate entro l’udienza di trattazione) trova applicazione anche nelle ipotesi di regolamento di competenza d’ufficio proposto...

In tema di rapporti bancari
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In tema di rapporti bancari

Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 18 giugno 2020, n. 11876. La massima estrapolata: In tema di rapporti bancari, quando sia contestata l’indeterminatezza del contenuto del contratto di conto corrente in relazione all’ammontare del tasso convenzionale d’interesse, trova applicazione la sanzione generale prevista dall’art. 1346 c.c., perché la disciplina della nullità delle clausole dei...

In materia di accesso ai documenti amministrativi
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In materia di accesso ai documenti amministrativi

Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 22 giugno 2020, n. 3992. La massima estrapolata: In materia di accesso ai documenti amministrativi, i dati immagazzinati in una banca dati, per ciò solo, non si sottraggano all’ambito di applicazione della norma, trattandosi invero di un ormai diffusa modalità di archiviazione ed organizzazione dei dati che ha soppiantato...

Il giudizio elettorale non può assecondare vizi dedotti in forma generica
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Il giudizio elettorale non può assecondare vizi dedotti in forma generica

Consiglio di Stato, Sezione terza, Sentenza 22 giugno 2020, n. 4005. La massima estrapolata: Il giudizio elettorale non può assecondare vizi dedotti in forma generica o ipotizzanti la sussistenza di tipologie astratte di vizi, né argomenti impostati sulla base di una soggettiva valutazione di verosimiglianza o inverosimiglianza degli esiti elettorali. Sentenza 22 giugno 2020, n....

L’azione per l’ottemperanza di una sentenza
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L’azione per l’ottemperanza di una sentenza

Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 22 giugno 2020, n. 4003. La massima estrapolata: Non è ammissibile l’azione per l’ottemperanza di una sentenza che abbia dichiarato irricevibile l’appello proposto avverso una sentenza di rigetto emanata in primo grado. Sentenza 22 giugno 2020, n. 4003 Data udienza 28 maggio 2020 Tag – parola chiave: Esecuzione –...