Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 24 luglio 2020, n. 15922. La massima estrapolata: Nei contratti con la Pubblica Amministrazione la forma scritta è richiesta ad substantiam ed importa la nullità assoluta dei contratti che siano privi di tale forma, con insuscettibilità di sanatoria e salvezza degli effetti di questi rapporti (id est: del diritto...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Il diritto all’istruzione del minore disabile
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 24 luglio 2020, n. 4741. La massima estrapolata: Il diritto all’istruzione del minore disabile è un diritto fondamentale da rispettare con rigore ed effettività e la mancata fruizione della piena assegnazione delle ore di sostegno si traduce nell’impossibilità di godere del supporto necessario a garantire la soddisfazione piena dei...
Le case cantoniere costituiscono pertinenza di servizio del demanio stradale
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 24 luglio 2020, n. 4723. La massima estrapolata: Le case cantoniere costituiscono ai sensi dell’art. 24 del codice della strada pertinenza di servizio del demanio stradale e quindi partecipano del regime di demanialità, che può cessare solo all’esito del procedimento di sdemanializzazione, non potendosi ammettere una perdita della qualità...
L’ordinanza di demolizione non deve essere accompagnata dalla motivazione circa l’interesse pubblico
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 24 luglio 2020, n. 4725. La massima estrapolata: L’ordinanza di demolizione non deve essere accompagnata dalla motivazione circa l’interesse pubblico, in quanto il lasso di tempo intercorso fra il momento della realizzazione dell’abuso e l’adozione dell’ordine di demolizione non è idoneo ad ingenerare un legittimo affidamento in capo al...
L’attenuante della provocazione è incompatibile con la diminuente del vizio parziale di mente
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 28 maggio 2020, n. 16217. Massima estrapolata: L’attenuante della provocazione è incompatibile con la diminuente del vizio parziale di mente nei casi in cui vi sia sostanziale coincidenza tra lo stato d’ira e l’infermità mentale o quest’ultima abbia avuto preponderante incidenza sul primo. Sentenza 28 maggio 2020, n. 16217...
In tema di detenzione illegale di un’arma
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 28 maggio 2020, n. 16221. Massima estrapolata: In tema di detenzione illegale di un’arma, l’errore di fatto sull’inefficienza della stessa ha efficacia scriminante, ai sensi dell’art. 47 cod. pen., solo quando attiene alla completezza ed interessa l’arma stessa in ogni sua parte essenziale, non quando riguarda un difetto di...
Non può essere disposta la confisca dell’area adibita a discarica abusiva in caso di estinzione del reato
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 29 maggio 2020, n. 16436. Massima estrapolata: Non può essere disposta la confisca dell’area adibita a discarica abusiva, in caso di estinzione del reato (nella specie, per prescrizione), né a norma dell’art. 256, comma 3, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, né a norma dell’art. 240, comma secondo, cod....
In tema di liquidazione dell’IVA di gruppo
Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Sentenza 20 luglio 2020, n. 15363. La massima estrapolata: In tema di liquidazione dell’IVA di gruppo, l’estinzione – avente natura non satisfattiva – dell’obbligazione originaria di versamento dell’IVA a debito, conseguente all’opzione della società controllante per l’opposizione in compensazione di crediti IVA infragruppo, costituisce un “posterius” rispetto all’esatto adempimento della...
Delitto di detenzione di sostanze anabolizzanti
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 29 maggio 2020, n. 16437. Massima estrapolata: Per la configurabilità del delitto di detenzione di sostanze farmacologicamente o biologicamente attive (cosiddetti anabolizzanti), previsto dall’art. 9, legge 14 dicembre 2000, n. 376 in materia di lotta contro il “doping”(fattispecie ora inserita nell’art. 586-bis cod. pen.), non è richiesto che l’attività...
In tema di notificazioni a mezzo posta di atti impositivi
Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Sentenza 20 luglio 2020, n. 15360. La massima estrapolata: In tema di notificazioni a mezzo posta di atti impositivi, per effetto dell’art. 4 del d.lgs. n. 261 del 1999 e succ. modif., è valida la notifica compiuta – nel periodo intercorrente tra la parziale liberalizzazione attuata col d.lgs. n. 58...