Corte di Cassazione, civile, Sentenza 21 ottobre 2020, n. 22955. L’ente associativo dedito esclusivamente all’attività di formazione professionale sulla base di progetti predisposti dalla regione, dalla quale riceva contributi per la copertura integrale dei costi di organizzazione, non è assoggettabile a fallimento, atteso che la gratuità di una simile attività, concretamente assicurata con l’erogazione dei predetti...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
In tema di obbligazioni solidali e l’eccezione di prescrizione
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 21 ottobre 2020, n. 22984. In tema di obbligazioni solidali, l’eccezione in senso stretto – quale è quella di prescrizione – sollevata da uno dei coobbligati non giova anche agli altri, ancorché chiamati nel medesimo processo, a meno che le cause riguardanti gli obblighi solidali, intentate unitariamente nei confronti dei coobbligati, siano...
L’eliminazione delle vedute abusive
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 23 ottobre 2020, n. 23184. L’eliminazione delle vedute abusive può essere realizzata non solo mediante la demolizione delle porzioni immobiliari per mezzo delle quali si realizza la violazione lamentata, ma anche attraverso la predisposizione di idonei accorgimenti che impediscano di esercitare la veduta sul fondo altrui o attraverso l’arretramento della costruzione,...
L’appaltatore è tenuto denunciare tempestivamente al subappaltatore i vizi o le difformità dell’opera
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 22 ottobre 2020, n. 23071. L’appaltatore è tenuto, ai sensi dell’art. 1670 c.c., a denunciare tempestivamente al subappaltatore i vizi o le difformità dell’opera a lui contestati dal committente sia nell’ipotesi in cui agisca in regresso nei confronti del subappaltatore che in quella speculare in cui sia il subappaltatore ad agire...
La trasformazione di una società da un tipo ad un altro
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 22 ottobre 2020, n. 23030. La trasformazione di una società da un tipo ad un altro previsto dalla legge, ancorché connotato di personalità giuridica, non si traduce nell’estinzione di un soggetto e nella correlativa creazione di uno nuovo in luogo di quello precedente, ma configura una vicenda meramente evolutiva e modificativa...
In tema di inadempimento contrattuale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 23 ottobre 2020, n. 23193. In tema di inadempimento contrattuale, mentre nella proposizione di una domanda di risoluzione di diritto per l’inosservanza di una diffida ad adempiere può ritenersi implicita, in quanto di contenuto minore, anche quella di risoluzione giudiziale di cui all’art. 1453 c.c., non altrettanto può dirsi nell’ipotesi inversa,...
L’obbligazione di corrispondere il contributo afferente al permesso di costruire
Consiglio di Stato, Sentenza 30 ottobre 2020, n. 6660. L’obbligazione di corrispondere il contributo afferente al permesso di costruire nasce nel momento in cui viene rilasciato il titolo ed è a tale momento che occorre aver riguardo per la determinazione dell’entità del contributo, il quale deve quindi essere liquidato sulla base della disciplina vigente nel...
La realizzazione di una tettoia
Consiglio di Stato, Sentenza 30 ottobre 2020, n. 6682. Anche la realizzazione di una tettoia, in aderenza ad un muro preesistente, necessita del previo rilascio di permesso di costruire, trattandosi dell’aggiunta di un elemento strutturale dell’edificio, con modifica della sagoma dell’edificio. Sentenza 30 ottobre 2020, n. 6682 Data udienza 29 settembre 2020 Tag – parola...
Riconoscimento dell’infermità da causa di servizio
Consiglio di Stato, Sentenza 2 novembre 2020, n. 6715. Il procedimento attivato dall’interessato con l’istanza, volta al riconoscimento dell’infermità da causa di servizio, si articola in varie fasi, durante le quali è richiesta l’acquisizione del parere del Comitato di verifica, il quale può anche non condividere le risultanze del parere della Commissione medica ospedaliera, sulla...
Possesso di un quantitativo di droga superiore al limite
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 12 ottobre 2020, n. 28308. In materia di stupefacenti, il possesso di un quantitativo di droga superiore al limite tabellare previsto dall’articolo 73, comma 1-bis, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990 se da solo non costituisce prova decisiva dell’effettiva destinazione della sostanza allo spaccio, può...