Massima – una volta accertato che il fatto dannoso si è verificato a causa di una anomalia del manto stradale di una struttura viaria, strada o piazza che sia, è comunque configurabile la responsabilità dell’ente pubblico che ne è custode, salvo che quest’ultimo non dimostri di non avere potuto far nulla per evitare il...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 31 ottobre 2012, n 42505. Il reato di resistenza a pubblico ufficiale sussiste solo se l’aggressione è diretta ad opporsi all’operato di quest’ultimo
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 31 ottobre 2012 n 42505 La sesta sezione penale (Presidente Di Virginio – Relatore Rotundo) Fatto e diritto 1.-. A.M. ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza indicata in epigrafe, con la quale, in data 18-4-11, la Corte di Appello di Roma ha confermato la condanna...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 15 ottobre 2012, n 40393. In tema di aggiotaggio
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 15 ottobre 2012 n 40393 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 21 dicembre 2010 il Tribunale di Torino ha assolto, per insussistenza del fatto, G.G. , Gr.St.Fr. e M.V. dall’imputazione di manipolazione del mercato ex art. 135 della legge 24 febbraio 1998, n. 58; con...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 40673 del 17 ottobre 2012. Carcere duro: nessuna revoca del provvedimento se il sottoposto al regime è in grado di mantenere i contatti con la cosca criminale
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 40673 del 17 ottobre 2012 Svolgimento del processo 1. Con provvedimento in data 17-6-2011 il Tribunale di Sorveglianza di Roma, a seguito di annullamento con rinvio, da parte della prima sezione penale di questa corte (sentenza 17-2-2011), di precedente provvedimento di accoglimento del reclamo del detenuto...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 10 ottobre 2012, n. 40038. Nel giudizio d’appello la rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale, prevista dall’art. 603 c.p.p., comma 1, è subordinata alla verifica dell’incompletezza dell’indagine dibattimentale e alla conseguente constatazione del giudice di non poter decidere allo stato degli atti senza una rinnovazione istruttoria e tale accertamento comporta una valutazione rimessa al giudice di merito che, se correttamente motivata come nel caso in esame, è insindacabile in sede di legittimità.
La massima Nel giudizio d’appello la rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale, prevista dall’art. 603 c.p.p., comma 1, è subordinata alla verifica dell’incompletezza dell’indagine dibattimentale e alla conseguente constatazione del giudice di non poter decidere allo stato degli atti senza una rinnovazione istruttoria e tale accertamento comporta una valutazione rimessa al giudice di merito che, se correttamente...
Corte di Cassazione Sezione lavoro sentenza n. 18927 del 12 novembre 2012. In tema di mobbing ed onere della prova
Suprema Corte di Cassazione Sezione lavoro sentenza n. 18927 del 12 novembre 2012 Svolgimento del processo 1.- La sentenza attualmente impugnata rigetta l’appello di L.V. avverso la sentenza del Tribunale di Napoli che, a sua volta, ha respinto la domanda della V. diretta alla condanna di A.C., nella qualità di titolare della farmacia “S.T.”,...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza del 6. novembre 2012, n. 42705. In caso di lite la provocazione verbale dell’uno non giustifica la violenza dell’altro
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza del 6. novembre 2012, n. 42705 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 06/10/2010, la Corte di appello di Lecce confermava la sentenza di condanna emessa dal Tribunale della stessa città il 26/03/2009 nei confronti di P.L., al quale era stata irrogata la pena di anni...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 6 novembre 2012, n. 19075. Non può considerarsi compreso nella prestazione professionale del mediatore l’obbligo di accertare, previo esame dei registri immobiliari, la libertà dell’immobile oggetto della trattativa da trascrizioni ed iscrizioni pregiudizievoli
La massima In tema di responsabilità del mediatore, non rientra nella comune ordinaria diligenza, alla quale il mediatore deve conformarsi nell’adempimento della prestazione ai sensi dell’art. 1176 cod. civ., lo svolgimento, in difetto di particolare incarico, di specifiche indagini di tipo tecnico giuridico, dovendosi ritenere pertanto che in caso di intermediazione in compravendita...
Corte di Cassazione, sezione lavoro sentenza del 5 novembre 2012, n. 18921. Lavoratori esposti all’amianto possono astenersi dall’attività lavorativa nel caso in cui il datore di lavoro non adotti tutte le misure necessarie a tutelare l’integrità fisica e le condizioni di salute del prestatore di lavoro
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 5 novembre 2012, n. 18921 Svolgimento del processo (…) e , quali dipendenti della (…) spa (oggi (…) spa), negli anni ‘80 dello scorso secolo erano addetti alle Officine Grandi Riparazioni di (…), ove, fino al marzo 1987, venivano effettuate operazioni di rimozione dell’amianto da vagoni...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 8 novembre 2012, n. 19376. Nella liquidazione del danno biologico, quando manchino criteri stabiliti dalla legge, l’adozione della regola equitativa di cui all’art. 1226 cod. civ. deve garantire non solo una adeguata valutazione delle circostanze del caso concreto, ma anche l’uniformità di giudizio a fronte di casi analoghi, essendo intollerabile e non rispondente ad equità che danni identici possano essere liquidati in misura diversa sol perché esaminati da differenti Uffici giudiziali; che tale uniformità di trattamento è garantita dal riferimento al criterio di liquidazione predisposto dal Tribunale di Milano
La massima Nella liquidazione del danno biologico, quando manchino criteri stabiliti dalla legge, l’adozione della regola equitativa di cui all’art. 1226 cod. civ. deve garantire non solo una adeguata valutazione delle circostanze del caso concreto, ma anche l’uniformità di giudizio a fronte di casi analoghi, essendo intollerabile e non rispondente ad equità che danni identici...