La massima 1. Quando si discute del riparto della giurisdizione tra Corte dei conti e giudice ordinario, occorre aver riguardo al rapporto di servizio tra l’agente e la pubblica amministrazione, ma che per tale può intendersi anche una relazione con la pubblica amministrazione caratterizzata dal fatto di investire un soggetto, altrimenti estraneo all’amministrazione medesima, del...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 23 settembre 2013, n. 39187. Ai fini della sussistenza del reato di cui all’art. 443 c.p. (commercio o somministrazione di medicinali guasti), per medicinale deve intendersi qualsiasi sostanza o composizione dotata di proprietà curative o profilattiche delle malattie umane, destinata ad essere somministrata all’uomo per effettuare una diagnosi medica oppure per ripristinare, correggere o modificare funzioni organiche dell’individuo
La massima 1. Ai fini della sussistenza del reato di cui all’art. 443 c.p., per medicinale deve intendersi qualsiasi sostanza o composizione dotata di proprietà curative o profilattiche delle malattie umane, destinata ad essere somministrata all’uomo per effettuare una diagnosi medica oppure per ripristinare, correggere o modificare funzioni organiche dell’individuo. (Nella specie risultava che il...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 19 settembre 2013, n. 38645. E’ preclusa l’applicazione della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, prevista ex lege in conseguenza dell’accertata violazione di norme sulla circolazione stradale, nei confronti di chi non l’abbia mai conseguita. Tantomeno, in tal caso, non puo’ esser precluso per un periodo di tempo corrispondente alla durata della sospensione, il diritto ad ottenere lo stesso titolo di abilitazione alla guida
Suprema Corte di Cassazione sezione IV Sentenza 19 settembre 2013, n. 38645 Integrale CIRCOLAZIONE STRADALE – STATO DI EBBREZZA REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IZZO Fausto – Presidente Dott. VITELLI CASELLA Luca – rel. Consigliere Dott. GRASSO Giuseppe...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 4 settembre 2013, n. 4433. La mancata conferma dell’aggiudicazione provvisoria non costituisce revoca
Consiglio di Stato Sezione III 4 settembre 2013, n. 4433 N. 04433/2013REG.PROV.COLL. N. 09304/2012 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso n. 9304/2012 RG, proposto dalla Servizi Ospedalieri s.p.a., corrente in Ferrara, in persona del legale rappresentante pro...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 19 settembre 2013, n. 21471. In ordine all’applicabilita’ dell’istituto della prescrizione al diritto all’equo indennizzo da durata irragionevole del processo. La prescrizione ordinaria decennale si applica anche all’azione di equo indennizzo
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 19 settembre 2013, n. 21471 IntegraleRAGIONEVOLE DURATA DEL PROCESSO – DANNO – LIQUIDAZIONE REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CARNEVALE Corrado – Presidente Dott. FORTE Fabrizio – rel. Consigliere Dott. MACIOCE Luigi – Consigliere...
Consiglio di Stato, adunanza plenaria, ordinanza del 25 settembre 2013, n. 21. In tema di Principi comunitari e bonifica dei siti inquinati
Si rimette all’esame della Corte di giustizia dell’Unione Europea la seguente questione pregiudiziale: se i principi dell’Unione Europea in materia ambientale sanciti dall’art. 191, paragrafo 2, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e dalla direttiva 2004/35/CE del 21 aprile 2004 (articoli 1 e 8, n. 3; tredicesimo e ventiquattresimo considerando) – in particolare, il principio...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 38929 del 20 settembre 2013. Sequestro preventivo di una cassetta di sicurezza in tema di reati fiscali
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 38929 del 20 settembre 2013 Svolgimento del processo 1. – Con ordinanza del 30 agosto 2012, il Tribunale di Genova ha rigettato la richiesta di riesame presentata da C.A. avente ad oggetto il decreto di sequestro preventivo per equivalente immesso dal Gip del Tribunale di Genova a...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 12 settembre 2013, n. 37424. In tema di omesso versamento IVA
La massima Fra l’art. 10 ter d.lg. 10 marzo 2000, n, 74 – il quale punisce con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versa, entro il termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo di imposta successivo, l’imposta sul valore aggiunto, dovuta in base alla dichiarazione annuale, per un ammontare superiore...
Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 21994 del 25 settembre 2013. Accertamento illegittimo, con l’utilizzo del redditometro, se il contributo dimostra che l’elevato tenore di vita è dovuto ai risparmi accumulati negli anni
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 21994 del 25 settembre 2013 Ritenuto in fatto 1. I coniugi L.L. e R.D. propongono ricorso per cassazione avverso la sentenza della Commissione tributaria regionale della Campania indicata in epigrafe, con la quale, in sede di rinvio a seguito della sentenza di questa Corte n. 25481 del...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 22 agosto 2013, n. 35327. In presenza di significative divergenze di dichiarazioni rese da due chiamanti in correità o reità, aventi ad oggetto particolari non marginali, bensì il ruolo e il contributo causale asseritamente fornito dall’imputato alla commissione del delitto, ai fini della dichiarazione di colpevolezza non è consentito utilizzare la parte coincidente delle due dichiarazioni, per argomentare che l’indagato sarebbe comunque coinvolto come concorrente nel delitto, senza fornire una logica spiegazione delle ragioni delle versioni in contrasto e senza esplicitare i motivi che convincono il giudice dell’attendibilità dei due dichiaranti e delle dichiarazioni rese nella parte che risulta coincidente.
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza del 22 agosto 2013, n. 35327 …omissis… 1. I ricorsi degli imputati A.F., A.S. e G.F., con riferimento all’utilizzazione che i giudici del merito hanno fatto delle dichiarazioni accusatorie dei collaboratori di giustizia, denunciano la violazione delle disposizioni poste dall’art. 192 c.p.p., commi 3 e 4, e, segnatamente,...