Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 giugno 2014, n.14085. La parte rimasta totalmente vittoriosa in primo grado non ha l'onere di proporre appello incidentale per chiedere il riesame delle domande e delle eccezioni respinte, ritenute assorbite o comunque non esaminate con la sentenza impugnata dalla parte soccombente, essendo sufficiente la riproposizione di tali domande od eccezioni in una delle difese del giudizio di secondo grado

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III SENTENZA 20 giugno 2014, n.14085 MOTIVI DELLA DECISIONE Al ricorso in esame si applica, ratione temporis, la disposizione dell’art. 366 bis c.p.c., in quanto la sentenza è stata pubblicata in data 23.6.2007. Con i primi tre motivi, la ricorrente censura le affermazioni secondo cui sarebbe incontroverso ‘che le parti...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 18 settembre 2014, n. 19682. Chi viola la regola della incompatibilità tra la professione di avvocato e lo status di dipendente pubblico commette un illecito a prescindere dall'effettivo prodursi di un danno per l'amministrazione

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 18 settembre 2014, n. 19682 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROSELLI Federico – Presidente Dott. NOBILE Vittorio – Consigliere Dott. BALESTRIERI Federico – Consigliere Dott. BERRINO Umberto – rel. Consigliere Dott. ARIENZO Rosa...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 17 settembre 2014, n. 19534. L'azione a tutela della privacy proposta davanti al Garante non è alternativa alla richiesta di risarcimento del danno presentata innanzi al giudice ordinario. Si tratta, infatti, di due domande aventi un oggetto diverso che possono viaggiare separatamente. Soltanto se l'Authority rigetta il ricorso, allora per chiedere i danni è necessaria anche la contestuale e tempestiva impugnazione del diniego

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 17 settembre 2014, n. 19534 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LUCCIOLI Maria Gabriella – Presidente Dott. BENINI Stefano – Consigliere Dott. CAMPANILE Pietro – Consigliere Dott. ACIERNO Maria – rel. Consigliere Dott....

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 settembre 2014, n. 19497. È illegittimo il licenziamento nei confronti del lavoratore che operi all'estero e che rientri in Italia per trascorrere le ferie. Anche se il ritorno in patria faccia perdere momentaneamente il diritto a tornare nel paese estero ove sia la sede lavorativa

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 16 settembre 2014, n. 19497 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROSELLI Federico – Presidente Dott. MAISANO Giulio – Consigliere Dott. MANNA Antonio – Consigliere Dott. BALESTRIERI Federico – rel. Consigliere Dott. BUFFA Francesco...

Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 18 settembre 2014, n. 19663. In un giudizio condominiale, il diritto di chiedere l'equa riparazione per l'eccessiva durata del processo spetta unicamente all'amministratore nel caso in cui nessun condomino si sia costituito. Per coloro che sono intervenuti successivamente, il diritto può essere azionato solo per il periodo in cui hanno effettivamente assunto la qualità di parte nel processo

Suprema Corte di Cassazione sezioni unite sentenza 18 settembre 2014, n. 19663 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROVELLI Luigi Antonio – Primo Presidente f.f. Dott. LUCCIOLI Maria Gabriella – Presidente di sez. Dott. RORDORF Renato – Presidente di sez....

Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 18 settembre 2014, n. 19667. Dichiarata la nullità dell'ipoteca iscritta da Equitalia non preceduta dalla comunicazione al contribuente che deve avvertire preventivamente il debitore dell'iscrizione sui suoi beni immobili, ove entro 30 giorni non venisse esercitato il diritto di difesa o non si provvedesse al pagamento del dovuto

Suprema Corte di Cassazione sezioni unite sentenza 18 settembre 2014, n. 19667 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROVELLI Luigi Antonio – Primo Presidente f.f. Dott. SALME’ Giuseppe – Presidente di sez. Dott. RORDORF Renato – Presidente di sez. Dott....

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 17 settembre 2014, n. 38060. In tema di maltrattamenti alunni da parte di un'insegnante. Misura cautelare in danno della direttrice

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 17 settembre 2014, n. 38060 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ESPOSITO Antonio – Presidente Dott. FIANDANESE Franco – Consigliere Dott. CAMMINO Matilde – Consigliere Dott. IASILLO Adriano – rel. Consigliere Dott. DI...