L’alternatività nel godimento dei riposi giornalieri da parte del padre è prevista solo in relazione al fatto che la madre lavoratrice dipendente non se ne avvalga
Articolo

L’alternatività nel godimento dei riposi giornalieri da parte del padre è prevista solo in relazione al fatto che la madre lavoratrice dipendente non se ne avvalga

Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 12 settembre 2018, n. 22177. La massima estrapolata: L’alternatività nel godimento dei riposi giornalieri da parte del padre è prevista solo in relazione al fatto che la madre lavoratrice dipendente non se ne avvalga. Laddove invece la madre non sia una lavoratrice dipendente, il legislatore non ha previsto alcuna...

Il tribunale non può negare il giudizio abbreviato, per nuovi episodi contestati da Pm nel corso del dibattimento, se gli imputati hanno chiesto il rito alternativo per tutti i reati concorrenti contestati
Articolo

Il tribunale non può negare il giudizio abbreviato, per nuovi episodi contestati da Pm nel corso del dibattimento, se gli imputati hanno chiesto il rito alternativo per tutti i reati concorrenti contestati

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 6 settembre 2018, n. 40111. La massima estrapolata: Il tribunale non può negare il giudizio abbreviato, per nuovi episodi contestati da Pm nel corso del dibattimento, se gli imputati hanno chiesto il rito alternativo per tutti i reati concorrenti contestati. Ma l’ordinanza che provvede sulla richiesta di giudizio...

In caso di appello, tutte le impugnazioni successive alla prima assumono necessariamente carattere incidentale
Articolo

In caso di appello, tutte le impugnazioni successive alla prima assumono necessariamente carattere incidentale

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 13 settembre 2018, n. 22263. La massima estrapolata: In caso di appello, tutte le impugnazioni successive alla prima assumono necessariamente carattere incidentale, siano esse impugnazioni incidentali tipiche (proposte, cioè, contro l’appellante principale), siano, invece, impugnazioni incidentali autonome (dirette, cioè, a tutelare un interesse del proponente che non nasce...

In tema di imposte sui redditi, ai fini del rimborso del relativo importo, il termine di decadenza previsto dall’art. 38 del d.P.R. n. 602 del 1973
Articolo

In tema di imposte sui redditi, ai fini del rimborso del relativo importo, il termine di decadenza previsto dall’art. 38 del d.P.R. n. 602 del 1973

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 7 settembre 2018, n. 21788. La massima estrapolata: In tema di imposte sui redditi, qualora il contribuente abbia evidenziato nella dichiarazione un credito d’imposta, non trova applicazione, ai fini del rimborso del relativo importo, il termine di decadenza previsto dall’art. 38 del d.P.R. n. 602 del 1973, bensì l’ordinario...

Ai fini della sussistenza dell’attenuante della provocazione, sebbene non occorra una vera e propria proporzione tra offesa e reazione, è comunque necessario che la risposta sia adeguata alla gravità del fatto ingiusto
Articolo

Ai fini della sussistenza dell’attenuante della provocazione, sebbene non occorra una vera e propria proporzione tra offesa e reazione, è comunque necessario che la risposta sia adeguata alla gravità del fatto ingiusto

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 7 settembre 2018, n. 40175. La massima estrapolata: Ai fini della sussistenza dell’attenuante della provocazione, sebbene non occorra una vera e propria proporzione tra offesa e reazione, è comunque necessario che la risposta sia adeguata alla gravità del fatto ingiusto, in quanto avvinta allo stesso da un nesso...

La confisca obbligatoria può essere disposta anche nei confronti dell’emittente le fatture false se viene individuata la percezione di un compenso per l’esecuzione della condotta delittuosa
Articolo

La confisca obbligatoria può essere disposta anche nei confronti dell’emittente le fatture false se viene individuata la percezione di un compenso per l’esecuzione della condotta delittuosa

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40323. La massima estrapolata: La confisca obbligatoria può essere disposta anche nei confronti dell’emittente le fatture false se viene individuata la percezione di un compenso per l’esecuzione della condotta delittuosa che costituisce il prezzo del reato. Sentenza 10 settembre 2018, n. 40323 Data udienza...

La qualità di socio unico non è sufficiente per contestare il reato di omessa dichiarazione senza riferimenti alla eventuale concorso di altre persone
Articolo

La qualità di socio unico non è sufficiente per contestare il reato di omessa dichiarazione senza riferimenti alla eventuale concorso di altre persone

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40239.     La massima estrapolata: La qualità di socio unico non è sufficiente per contestare il reato di omessa dichiarazione senza riferimenti alla eventuale concorso di altre persone. Sentenza 10 settembre 2018, n. 40239 Data udienza 21 giugno 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

La falsità commessa su un assegno bancario munito della clausola di non trasferibilità
Articolo

La falsità commessa su un assegno bancario munito della clausola di non trasferibilità

Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40256. La massima estrapolata: La falsità commessa su un assegno bancario munito della clausola di non trasferibilità configura la fattispecie di cui all’articolo 485 cod. pen, abrogato dal Decreto Legislativo 15 gennaio 2016, n. 7, articolo 1, comma 1, lettera a), e trasformato in...

In  tema di stupefacenti le sanzioni accessorie del ritiro patente e divieto di espatrio vanno motivate.
Articolo

In  tema di stupefacenti le sanzioni accessorie del ritiro patente e divieto di espatrio vanno motivate.

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40280.   La massima estrapolata: In  tema di stupefacenti le sanzioni accessorie del ritiro patente e divieto di espatrio vanno motivate. Sentenza 10 settembre 2018, n. 40280 Data udienza 17 luglio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...

In un caso di omesso versamento Iva l’aver presentato dopo la scadenza del termine la richiesta di concordato preventivo non prova l’impossibilità ad adempiere.
Articolo

In un caso di omesso versamento Iva l’aver presentato dopo la scadenza del termine la richiesta di concordato preventivo non prova l’impossibilità ad adempiere.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40217.   La massima estrapolata: In un caso di omesso versamento Iva l’aver presentato dopo la scadenza del termine la richiesta di concordato preventivo non prova l’impossibilità ad adempiere. Sentenza 10 settembre 2018, n. 40217  Data udienza 10 aprile 2018   REPUBBLICA ITALIANA IN...