Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 30 ottobre 2018, n. 49694. La massima estrapolata: In tema di tutela paesaggistica, integrano i reati di cui agli articoli 181, comma 1-bis, d.lgs. n. 42/2004, 349, c.1 e 2, cod. pen. e 44, comma 1, lett. e), d.P.R. n. 380/2001, la continuazione, esecuzione e completamento, in difetto...
Categoria: Cassazione penale 2018
La non punibilità per particolare tenuità del fatto è impugnabile in Cassazione
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 31 ottobre 2018, n. 49789. Sentenza 31 ottobre 2018, n. 49789. Data udienza 22 maggio 2018. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAVALLO Aldo – Presidente Dott. GENTILI Andrea – rel. Consigliere...
Falsità ideologica in atto pubblico, la sussistenza dell’elemento soggettivo
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 25 ottobre 2018, n. 48898. La massima estrapolata: In tema di falsità ideologica in atto pubblico, ai fini della sussistenza dell’elemento soggettivo è sufficiente il dolo generico, ossia la volontarietà e la consapevolezza della falsa attestazione (Nella specie, il contenuto della dichiarazione richiesta ai partecipanti alla gara di...
La continuazione e la recidiva non sono incompatibili
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 26 ottobre 2018, n. 49092. La massima estrapolata: Non esiste incompatibilità tra gli istituti della continuazione e della recidiva essendo il primo finalizzato a riconoscere il minore disvalore della progressione criminosa che si esprime in esecuzione di un medesimo disegno criminoso; mentre la recidiva è funzionale a consentire...
Sequestro preventivo sui beni del legale rappresentante
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 29 ottobre 2018, n. 49199. La massima estrapolata: La commissione di un reato tributario da parte del legale rappresentante autorizza la misura del sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente sui suoi beni quando non sia fornita la prova di beni nella disponibilità della persona giuridica. Sentenza 29...
Distacco fittizio di lavoratori in materia di sicurezza
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 30 ottobre 2018, n. 49593. La massima estrapolata: In materia di sicurezza, in caso di distacco fittizio di lavoratori, in quanto avvenuto al di fuori dei casi previsti dall’articolo 30 del Dlgs 276/2003, non trova applicazione la distinzione di responsabilità prevista all’articolo 3, comma 6, del Dlgs 81/2008...
Omicidio colposo per le morti determinate da prolungata esposizione ad amianto
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 24 ottobre 2018, n. 48541 La massima estrapolata: L’omicidio colposo per le morti determinate da mesotelioma pleurico, ovvero da prolungata esposizione ad amianto, deve provarsi oltre ogni ragionevole dubbio, tenendo in considerazione che l’amianto si disperde nell’ambiente di lavoro solo se sollecitato meccanicamente da manovre di spostamento dei...
Il reato ex D.Leg.vo n. 42 del 2004, art. 181, co 1 e l’elemento psicologico
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 24 ottobre 2018, n. 48391 La massima estrapolata: L’elemento psicologico del reato previsto dal Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, articolo 181, comma 1, (che punisce chiunque, senza la prescritta autorizzazione o in difformita’ di essa, esegue lavori di qualsiasi genere su beni paesaggistici) non e’ escluso...
Ingresso nell’esercito e falsa dichiarazione per non essere stato condannato con patteggiamento: effetti
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 24 ottobre 2018, n. 48604. La massima estrapolata: Nessun reato per chi dichiara di non essere stato condannato con patteggiamento ai fini del suo ingresso nell’esercito se il modulo prestampato è di non immediata comprensione. Il principio vale per qualunque autocertificazione: il modulo scritto male fa venire...
Legittimo impedimento del difensore, la richiesta inviata a mezzo pec
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 25 ottobre 2018, n. 48892. La massima estrapolata: La richiesta di rinvio dell’udienza per legittimo impedimento del difensore, inviata a mezzo posta elettronica in cancelleria, non è di per se’ irricevibile o inammissibile e il ricorso a tale irregolare modalita’ di trasmissione comporta l’onere, per la parte che...