Ai fini dell’aumento di pena in caso di recidiva si richiede una relazione qualificata tra i precedenti del reo ed il nuovo illecito, che deve risultare da un accertamento condotto in concreto sui diversi parametri rivelatori della personalità del reo e del grado di colpevolezza SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE VI PENALE SENTENZA 3 marzo...
Categoria: Cassazione penale 2017
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6289
Per rivedere la sentenza di patteggiamento è necessario che le nuove prove dimostrino la sussistenza di cause di proscioglimento. Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 9 febbraio 2017, n. 6289 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIOTALLEVI Giovanni...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6287
Ai fini della confisca la somma corrisposta per la corruzione è il prezzo e non il profitto del reato. Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 9 febbraio 2017, n. 6287 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIOTALLEVI Giovanni...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6280
Reato di truffa per il primario che svolge attività libero professionale durante l’orario di servizio. Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 9 febbraio 2017, n. 6280 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DAVIGO Piercamill – Presidente Dott. VERGA...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6265
Il profitto dei delitti contro il patrimonio può concretarsi in ogni utilità, anche solo morale, ed in ogni soddisfazione o godimento che l’agente ritenga di poter conseguire, anche in via mediata, dalla propria azione. Evidentemente, poiché il diritto penale sanziona tipiche modalità di lesione del bene giuridico, nel caso della rapina sarà necessaria la prova...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6062
Riciclaggio se il denaro proveniente dalla bancarotta fraudolenta viene usato per acquistare un immobile Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 9 febbraio 2017, n. 6062 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FUMO Maurizio – Presidente Dott. SABEONE Gerardo...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6067
La misura di prevenzione patrimoniale e personale adottata nei confronti di un soggetto “prossimo” alla ‘ndrangheta non può essere basata sulla sua pericolosità sociale dedotta dal suo status di evasore fiscale. Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 9 febbraio 2017, n. 6067 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6061
Legittima la restrizione in carcere per la persona addestrata a commetter atti di terrorismo Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 9 febbraio 2017, n. 6061 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FUMO Maurizio – Presidente Dott. CATENA Rossella...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6060
Ai fini della individuazione della relativa categoria funzionale di cui all’art. 23- ter D.P.R. 380/01 l’attività fieristica va individuata quale attività commerciale, con la conseguenza che la modifica di destinazione d’uso, mediante opere, di un preesistente complesso immobiliare destinato ad insediamento produttivo richiede il preventivo rilascio del permesso di costruire. Suprema Corte di Cassazione sezione...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 9 febbraio 2017, n. 6053
In una confisca per reati tributari nella fase successiva all’imposizione del vincolo cautelare che presuppone l’accertata impossibilità, anche se transitoria, di reperire presso la persona giuridica il profitto diretto, e prima che sia disposta la confisca per equivalente sui beni nella disponibilità dell’imputato, quest’ultimo ha l’onere di indicare i beni sui quali è possibili disporre...