Punito per resistenza a pubblico ufficiale il consigliere comunale che, invitato da un agente a spostare l’auto lasciata in senso contrario di marcia in zona con striscia continua, si avventa contro il vigile avvicinandogli le mani al viso e minacciandolo di rivolgersi al sindaco. Ai fini del reato è irrilevante che l’agente fosse in servizio...
Categoria: Cassazione penale 2017
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 27 marzo 2017, n. 15197
Il difensore penale deve ritenersi legittimato a proporre autonomamente, per conto del proprio assistito, reclamo contro il provvedimento che ha negato all’imputato l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 27 marzo 2017, n. 15197 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 28 marzo 2017, n. 15272
Le possibilità di mera restituzione degli atti al pubblico ministero da parte del Gip investito da una richiesta di emissione del decreto penale di condanna (articolo 459, comma 3, del Cpp) riguardano solo i profili di legittimità del rito (in quanto sottoposti al controllo del giudice), di qualificazione giuridica del fatto (potere connaturale all’esercizio della...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 29 marzo 2017, n. 15578
Il termine di impugnazione contro una misura interdittiva di poter contrarre con la Pa non decorre dalla comunicazione all’Autorità nazionale anti corruzione ma dalla data della notifica del provvedimento alla società Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 29 marzo 2017, n. 15578 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 29 marzo 2017, n. 15815
Non integra il delitto di appropriazione indebita, ma un mero inadempimento di natura civilistica, la condotta del promittente venditore che, a seguito della risoluzione del contratto, non restituisca al promissario acquirente l’acconto sul prezzo del bene promesso in vendita Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 29 marzo 2017, n. 15815 REPUBBLICA ITALIANA IN...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 30 marzo 2017, n. 16111
Risponde di bancarotta preferenziale e non di bancarotta fraudolenta per distrazione l’amministratore che, senza autorizzazione degli organi sociali, si ripaghi dei suoi crediti verso la società in dissesto relativi a compensi per il lavoro prestato, prelevando dalla cassa sociale una somma congrua rispetto a tale lavoro; integra, invece, il delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 31 marzo 2017, n. 16418
Ai fini del computo della superficie minima vitale per il detenuto, individuata in tre metri quadrati, lo spazio disponibile in cella deve essere inteso come “libero”, deve, cioè, consentire il movimento del detenuto e l’esplicazione delle connesse funzioni strutturalmente legate allo spostamento dinamico della persona. Pertanto la presenza di arredi fissi, non facilmente rimuovibili...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 10 aprile 2017, n. 17905
Il reato ex art. 515 cod. pen. prevede, quale elemento oggettivo, la condotta di chi, esercitando un’attività commerciale, consegni all’acquirente una cosa mobile diversa da quella oggetto del contratto ovvero avente caratteristiche tali da farla intendere, per origine, provenienza, qualità o quantità, diversa da quella dichiarata o pattuita. Non vi è dubbio che è condotta...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 5 aprile 2017, n.17061
La condotta di fuga da un atto d’ufficio che il pubblico ufficiale sta compiendo potrà ritenersi sussumibile nell’ipotesi di cui all’art. 337 cod. pen. allorquando sia connotata dall’elemento della violenza o minaccia per l’incolumità pubblica. SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE VI PENALE SENTENZA 5 aprile 2017, n.17061 Ritenuto in fatto Con il provvedimento in epigrafe,...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 4 aprile 2017, n. 16632
Il diritto di querela per il reato di appropriazione indebita spetta anche al soggetto, diverso dal proprietario, che, detenendo legittimamente ed autonomamente la cosa, ne abbia fatto consegna a colui che se ne sia appropriato illegittimamente SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II PENALE SENTENZA 4 aprile 2017, n.16632 Ritenuto in fatto Con l’impugnata sentenza la...