In tema di reati antisismici, la contravvenzione di cui agli artt. 93 e 95 del D.P.R. n. 380 del 2001 è applicabile a tutte le opere realizzate in zona sismica, indipendentemente dalla funzione statica dalle stesse svolte; né può rilevare un’eventuale buona fede dell’imputato per essersi uniformato ad una circolare amministrativa, occorrendo la dimostrazione che...
Categoria: Cassazione penale 2017
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 17 maggio 2017, n. 24557
Il nuovo reato di depistaggio introdotto dalla legge 133/2016 è proprio del pubblico ufficiale o dell’incaricato di pubblico servizio, la cui qualifica deve preesistere alle indagini e la funzione deve essere connessa all’accertamento inquinato. La condotta illecita deve essere finalizzata all’alterazione dei dati oggetto dell’indagine penale Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 17...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 17 maggio 2017, n. 24309
Ai sensi del Decreto Legislativo n. 74 del 2000, articolo 13, rubricato “Circostanza attenuante. Pagamento del debito tributario”, “le pene previste per i delitti di cui al presente decreto sono diminuite fino alla meta’ e non si applicano le pene accessorie indicate nell’articolo 12 se, prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado,...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 17 maggio 2017, n. 24307
Pena severa per il legale rappresentante “mediatore” in una cessione di quote che evade oltre un milione di euro non riportando in risultati dell’operazione nella dichiarazione Iva. Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 17 maggio 2017, n. 24307 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 16 maggio 2017, n. 24301
Per dare attuazione al mandato di arresto occorre che quest’ultimo contenga i gravi indizi di colpevolezza, desunti d’attività di intercettazione, sorveglianza, osservazione e controllo tra loro complessivamente coerenti Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 16 maggio 2017, n. 24301 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 16 maggio 2017, n. 24131
Il reato di danneggiamento di un bene esposto a pubblica fede non è stato abrogato dal D.Lgs. 7 del 2016 e, pertanto, continua ad essere previsto dalla legge come reato. Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 16 maggio 2017, n. 24131 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 15 maggio 2017, n. 24075
Il diritto di querela, in caso di denuncia di un sinistro non accaduto ex articolo 642 cod. pen., spetta sia alla Compagnia assicuratrice gestionaria del sinistro sia alla Compagnia assicuratrice debitrice Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 15 maggio 2017, n. 24075 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 15 maggio 2017, n. 24050
Non sussiste il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare quando l’ex, tenuto al versamento, non si sia attenuto ai tempi del versamento, ma che in definitiva con saltuari raddoppi di quanto dovuto mensilmente, abbia corrisposto il quantum per il mantenimento del figlio. Euro più, euro meno Suprema Corte di Cassazione sezione II penale...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 12 maggio 2017, n. 23423
Un ente canonico pubblico che non abbia mai chiesto o ottenuto il riconoscimento di persona giuridica nel diritto civile, va ritenuto un ente di fatto come tale soggetto alle regole del codice civile. I reati commessi dal rappresentante legale del suddetto ente vanno giudicati dall’autorità giudiziiaria italiana ex articolo 22 del Trattato fra Italia e Santa sede dell’11...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 12 maggio 2017, n. 23393
Qualora il prezzo o il profitto derivante da reato sia costituito da denaro, la confisca di cui il soggetto abbia comunque la disponibilità deve essere qualificata come confisca diretta. In questo caso, tenuto conto, della particolarità del bene, non occorre la prova del nesso di derivazione diretta tra la somma, materialmente oggetto della confisca e il reato Suprema...