Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 1 settembre 2016, n. 36329

Ai fini della concessione del permesso, non è necessario il verificarsi di un singolo grave evento, unico e irripetibile, ma è sufficiente anche una grave situazione cronica perdurante nel tempo, quale la grave malattia psichica di un familiare Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 1 settembre 2016, n. 36329 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 31 agosto 2016, n. 35850

Lo scarico di acque reflue provenienti da un centro di emodialisi configura il reato di cui all’art. 137, comma 1, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, trattandosi di acque provenienti da un’attività che ha ad oggetto l’effettuazione di prestazioni terapeutiche caratterizzate dall’impiego di sostanze estranee sia al metabolismo umano che alle attività domestiche Suprema...

Corte di Cassazione, sezione feriale penale, sentenza 1 settembre 2016, n. 36275
Articolo

Corte di Cassazione, sezione feriale penale, sentenza 1 settembre 2016, n. 36275

In tema di rifiuti, il trasporto di rifiuti pericolosi senza il prescritto formulario, o con un formulario con dati incompleti o inesatti, eseguito sino al 16 agosto 2011 non è più sanzionato penalmente né dal nuovo testo del d. Igs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 258, comma 4, che si riferisce alle imprese che...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 18 agosto 2016, n. 35018
Articolo

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 18 agosto 2016, n. 35018

Ai fini dell’integrazione del delitto in discorso – che ha natura di reato di pericolo – è necessario che la minaccia – da valutarsi con criterio medio ed in relazione alle concrete circostanze del fatto – sia idonea a cagionare effetti intimidatori sul soggetto passivo, ancorché il turbamento psichico non si verifichi in concreto. Di...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 20 luglio 2016, n. 31210
Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 20 luglio 2016, n. 31210

In tema di responsabilità da reato dell’ente in conseguenza della commissione dei reati di omicidio colposo o di lesioni gravi o gravissime commessi con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 25-septies del decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231), ricorre il requisito dell’interesse dell’ente quando la persona fisica, pur...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 10 agosto 2016, n. 34800

Fingersi divorziato pur essendo regolarmente sposato e convivente con la moglie configura il reato di sostituzione di persona Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 10 agosto 2016, n. 34800 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. VESSICHELLI Maria –...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 18 agosto 2016, n. 34977
Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 18 agosto 2016, n. 34977

La causa di giustificazione non codificata del rischio consentito nell’attività sportiva è inapplicabile quando non ci si trovi in presenza di una vera e propria gara, bensì di una semplice esibizione (nella specie, di barche su un fiume) sia pure modellata sulla falsariga dello sport di riferimento. Infatti, a prescindere dalla problematicità del ricorso all’analogia...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 25 agosto 2016, n. 35468
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 25 agosto 2016, n. 35468

In caso di nuova applicazione di una misura cautelare a un imputato già prosciolto o assolto in primo grado e condannato in appello per lo stesso fatto, non sussiste l’obbligo dell’interrogatorio di garanzia Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 25 agosto 2016, n. 35468 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 30 agosto 2016, n. 35808
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 30 agosto 2016, n. 35808

In tanto è possibile computare la detenzione all’estero, in quanto essa sia relativa ad un fatto per cui si è proceduto in Italia, conseguendone che, nel caso in cui abbiano proceduto sia l’autorità giudiziaria nazionale, sia quella straniera, deve trattarsi allora di una condotta naturalisticamente unica, parte di un iter criminis iniziato in uno Stato...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 24 agosto 2016, n. 35428
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 24 agosto 2016, n. 35428

Ritenute manifestamente infondate le questioni di legittimità costituzionale, in punto di pena, dell’art. 6 bis l. n. 401/1989 – che sanziona il lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive –, nonché dell’art. 464 bis c.p.p., nella parte in cui non prevede un regime transitorio per chi, condannato in primo grado, voglia beneficiare dell’istituto...