Corte di Cassazione, civile, Sentenza|28 marzo 2022| n. 9978. Domanda nuova dell’attore Ai sensi dell’art. 183 c.p.c., nella versione introdotta dalla l. n. 353 del 1990, in vigore dal 30 aprile 1995, e poi modificata ex d.l. n. 432 del 1995, convertito nella l. n. 534 del 1995, la domanda nuova dell’attore, ammissibile nei limiti in...
Categoria: Cassazione civile 2022
Locazioni uso non abitativo ed esercizio del diritto di riscatto
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|29 marzo 2022| n. 10136. Locazioni uso non abitativo ed esercizio del diritto di riscatto. Il conduttore di un immobile ad uso non abitativo, se decaduto dal diritto di esercitare il riscatto di cui all’art. 39 della legge n. 392 del 1978, può domandare sia al venditore che al compratore il risarcimento...
Responsabilità contrattuale per inadempimento delle obbligazioni professionali
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|29 marzo 2022| n. 10050. In tema di responsabilità contrattuale per inadempimento delle obbligazioni professionali (tra le quali si collocano quelle di responsabilità medica, anteriormente alla l. n. 24 del 2017), è onere del creditore-danneggiato provare, oltre alla fonte del suo credito (contratto o contatto sociale), il nesso di causalità, secondo il...
Azione per il risarcimento dei danni
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|29 marzo 2022| n. 10049. In tema di azione per il risarcimento dei danni, nel suo nucleo immodificabile la domanda non va identificata in relazione al diritto sostanziale eventualmente indicato dalla parte e considerato alla stregua dei fatti costitutivi della fattispecie normativa (che costituisce oggetto della qualificazione del giudice), bensì esclusivamente in...
Notifica da compiersi entro un termine perentorio
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|29 marzo 2022| n. 10142. In caso di notifica, da compiersi entro un termine perentorio, di un atto processuale all’interno del processo e non andata a buon fine, il notificante ha l’onere di riprendere, immediatamente e tempestivamente il procedimento notificatorio, non potendo ritenersi dipendente da causa non imputabile la decadenza che può...
Sinistro stradale e segnaletica stradale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|29 marzo 2022| n. 10062. Sinistro stradale e segnaletica stradale. In tema di circolazione stradale, il principio di tipicità posto a fondamento della disciplina della segnaletica stradale comporta che un determinato obbligo (o divieto) di comportamento è legittimamente imposto all’utente della strada solo per effetto della visibile apposizione del corrispondente segnale specificamente...
Copia della sentenza notificata e l’attestazione di conformità
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|29 marzo 2022| n. 10138. Copia della sentenza notificata e l’attestazione di conformità. La mancanza, nella copia della sentenza notificata, della attestazione di conformità all’originale, rilasciata dal cancelliere, non incide sulla validità della notificazione, attesa la tassatività dei casi di nullità previsti dall’art. 160 c.p.c., e non ne comporta l’inidoneità a far...
Inadempimento dell’utilizzatore di un contratto di leasing traslativo
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|30 marzo 2022| n. 10249. La risoluzione per inadempimento dell’utilizzatore di un contratto di leasing traslativo, concluso anteriormente all’entrata in vigore dell’art. 1, commi 136 e ss., l. n. 124 del 2017, è sottoposta all’applicazione analogica dell’art. 1526 c.c., sicché il giudice, ove ritenga che le parti abbiano pattuito una clausola penale,...
La liquidazione equitativa ex art. 1226 c.c.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|18 marzo 2022| n. 8941. La liquidazione equitativa ex art. 1226 c.c. consente di sopperire alle difficoltà di quantificazione del danno, al fine di assicurare l’effettività della tutela risarcitoria, ma non può assumere valenza surrogatoria della prova, incombente sulla parte, dell’esistenza dello stesso e del nesso di causalità giuridica che lo lega...
Per le spese attinenti alle parti comuni dell’edificio
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|17 marzo 2022| n. 8725. In tema di condominio negli edifici, per le spese attinenti alle parti comuni dell’edificio, il criterio di ripartizione previsto dall’art. 1123 cod. civ. è complesso e si articola su due principi: quello del valore della quota, stabilito dal primo comma dell’art. 1123 cod. civ., relativamente alle spese...