Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 aprile 2021| n. 11176. In tema di protezione sussidiaria, ex art. 14, lett. c), del d.lgs. n. 251 del 2007, costituisce violenza indiscriminata, tale da comportare minaccia grave ed individuale alla vita o alla persona di un civile a prescindere dalle sue condizioni personali, una situazione di “delinquenza radicata” nel paese...
Categoria: Cassazione civile 2021
In un giudizio promosso nei confronti del curatore dello scomparso
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 aprile 2021| n. 11182. In un giudizio promosso nei confronti del curatore dello scomparso è da ritenere valida la notifica eseguita nei suoi confronti anche qualora venga successivamente accertato che la morte dello scomparso è avvenuta in epoca antecedente alla notifica della citazione, essendo onere del notificante eseguire la notificazione nei...
La Tari puntuale (TARIP) è un entrata di natura privatistica e non tributaria
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|29 aprile 2021| n. 11290. La Tari puntuale (TARIP) è un entrata di natura privatistica e non tributaria. Pertanto la risoluzione delle controversie sarà devoluta al giudice ordinario. Con l’ordinanza in oggetto, le Sezioni unite della Cassazione, in linea di continuità con quanto affermato in materia di Tia2, si sono pronunciate in...
Nel contratto di assicurazione sulla vita la designazione generica degli “eredi” come beneficiari
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|30 aprile 2021| n. 11421. Nel contratto di assicurazione sulla vita la designazione generica degli “eredi” come beneficiari, in una delle forme previste nell’articolo 1920, comma 2, c.c., comporta l’acquisto di un diritto proprio ai vantaggi dell’assicurazione da parte di coloro che, al momento della morte del contraente, rivestano tale qualità in...
Ai fini dell’opposizione tardiva a decreto ingiuntivo ex articolo 650 cod. proc. civ.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 aprile 2021| n. 10983. Ai fini dell’opposizione tardiva a decreto ingiuntivo ex articolo 650 cod. proc. civ., la forza maggiore ed il caso fortuito si identificano rispettivamente in una forza esterna ostativa in modo assoluto ed in un fatto di carattere oggettivo avulso dall’umana volontà e causativo dell’evento per forza propria:...
Ai fini del legittimo ricorso alle modalità di notificazione previste dall’articolo 143 cod. proc. civ.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 aprile 2021| n. 10929. Ai fini del legittimo ricorso alle modalità di notificazione previste dall’articolo 143 cod. proc. civ., l’ordinaria diligenza, alla quale il notificante è tenuto a conformare la propria condotta, per vincere l’ignoranza in cui versi circa la residenza, il domicilio o la dimora del notificando, va valutata in...
La mancata interruzione del procedimento di prime cure
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 aprile 2021| n. 10912. La mancata interruzione del procedimento di prime cure, a seguito della morte del difensore di una delle parti costituite, non consente l’applicazione, in sede di gravame, dell’art. 354 c.p.c., ma impone al giudice di appello di dichiarare la nullità della sentenza impugnata e procedere ad un nuovo...
Il marchio ai fini della tutela prevista dal Codice della Proprietà Industriale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 aprile 2021| n. 10980. Il marchio, ai fini della tutela prevista dal Codice della Proprietà Industriale, oltre alla novità, deve avere una propria capacità distintiva, normalmente assicurata grazie a una distanza tra il segno e il prodotto o servizio cui si riferisce, graduata in una scala basata sull’intensità del collegamento logico,...
Viola la privacy ricontattare chi ha detto no al telemarketing
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 aprile 2021| n. 11019. Viola la privacy ricontattare chi ha detto no al telemarketing. Una volta negato il consenso alle promozioni sul proprio numero, infatti, l’operatore telefonico non può avviare una campagna verso gli stessi numeri per sondare se persista il dissenso. Si tratta di attività commerciale impedita proprio dal...
La condanna alla restituzione del bene o del prezzo presuppone l’espressa domanda di parte
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|26 aprile 2021| n. 10917. La condanna alla restituzione del bene o del prezzo, quale conseguenza dell’inesatto adempimento di un contratto a prestazioni corrispettive, presuppone l’espressa domanda di parte, non essendo l’effetto restitutorio implicito nella domanda di risoluzione, né potendosi tale istanza ricondurre, in via interpretativa, alla domanda – proposta nella specie...