Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 22 settembre 2020, n. 19861. È evidente l’interesse del condomino a impugnare una delibera dell’assemblea, deducendo l’assunta erroneità della disposta ripartizione delle spese, per aver posto a carico del condomino distaccatosi dall’impianto di riscaldamento centralizzato l’obbligo di contribuzione alle spese per il relativo uso in aggiunta a quelle...
Categoria: Cassazione civile 2020
In tema di danni derivanti dalla condotta illecita del promotore di prodotti finanziari
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 15 settembre 2020, n. 19111. In tema di danni derivanti dalla condotta illecita del promotore di prodotti finanziari o assicurativi, la responsabilità della banca o della compagnia di assicurazioni è astrattamente inquadrabile quale responsabilità oggettiva ex articolo 2049 del codice civile – norma rispetto alla quale l’articolo 31,...
In tema di pignoramento presso terzi
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 15 settembre 2020, n. 19104. In tema di pignoramento presso terzi, il giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo introdotto ai sensi dell’art. 548 c.p.c. (nel testo previgente alle modifiche introdotte dalla l. n. 228 del 2012 e dal d.l. n. 132 del 2014, convertito dalla l. n. 162...
La normativa a tutela della privacy degli individui
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 17 settembre 2020, n. 19327. La normativa a tutela della privacy degli individui non copre le informazioni relative alle unità immobiliari di proprietà degli stessi, notabilmente la verifica dell’eventuale commissione di abusi edilizi. Tale verifica, poi, è pacificamente legittima se effettuata dall’amministratore di condominio in adempimento ai propri doveri...
La presenza nel provvedimento giurisdizionale di un errore
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 17 settembre 2020, n. 19325. La presenza nel provvedimento giurisdizionale di un errore che con l’uso dell’ordinaria diligenza, per la sua intrinseca grossolanità, è immediatamente riconoscibile come mero errore materiale, non determina alcuna conseguenza in termini di nullità della motivazione. (Nella specie la S.C. ha dichiarato inammissibile il ricorso...
L’assegno di divorzio ha efficacia costitutiva decorrente dal passaggio in giudicato
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 17 settembre 2020, n. 19330. L’assegno di divorzio traendo la sua fonte nel nuovo “status” delle parti, ha efficacia costitutiva decorrente dal passaggio in giudicato della statuizione di risoluzione del vincolo coniugale. A tale principio ha introdotto un temperamento l’art. 4, c. 13, della l. n. 898 del 1970,...
In tema di nomina dell’amministratore di sostegno
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 17 settembre 2020, n. 19431. In tema di nomina dell’amministratore di sostegno, ai fini dell’individuazione del giudice territorialmente competente si presume la coincidenza della residenza effettiva e del domicilio con la residenza anagrafica dell’amministrando, salvo che risulti accertato non solo il concreto spostamento della sua dimora abituale o...
In tema di domanda volta alla costituzione di una servitù coattiva di passaggio
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 18 settembre 2020, n. 19555. In tema di domanda volta alla costituzione di una servitù coattiva di passaggio, l’allegazione del convenuto di non essere tenuto a subire la servitù in virtù di interclusione del fondo per effetto di alienazione o di divisione ai sensi dell’art. 1054 c.c. non integra...
La legittimazione all’impugnazione incidentale tardiva
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 18 settembre 2020, n. 19514. La legittimazione all’impugnazione incidentale tardiva, ai sensi dell’art. 334 c.p.c., sussiste non solo riguardo ai capi della decisione diversi da quelli oggetto del gravame principale e allo stesso capo per motivi diversi da quelli già fatti valere, ma anche relativamente alla sentenza non definitiva,...
In tema di concordato preventivo
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 14 settembre 2020, n. 19005. In tema di concordato preventivo, qualora sia accertata la sussistenza dei presupposti per la declaratoria di risoluzione del concordato già omologato e la stessa venga pronunciata, non è possibile procedere pure alla revoca dell’ammissione della società alla procedura concordataria, sicchè è nullo il provvedimento...