Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 novembre 2020| n. 25281. Nel giudizio di legittimità va tenuta distinta l’ipotesi in cui si lamenti l’omesso esame di una domanda da quella in cui si censuri l’interpretazione che ne ha dato il giudice del merito. Nel primo caso, si verte in tema di violazione dell’articolo 112 del codice di procedura...
Categoria: Cassazione civile 2020
II contratto di ricovero
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 novembre 2020| n. 25288. II contratto di ricovero produce, quale effetto naturale ex art. 1374 c.c., l’obbligo della struttura sanitaria di sorvegliare il paziente in modo adeguato rispetto alle sue condizioni, al fine di prevenire che questi possa causare danni a terzi o subirne; la prova liberatoria dell’impossibilità oggettiva non imputabile...
La deliberazione assunta dall’assemblea condominiale in seconda convocazione
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 novembre 2020| n. 25558. In tema di condominio negli edifici, la regola posta dall’art. 1136, comma 3, c.c., secondo la quale la deliberazione assunta dall’assemblea condominiale in seconda convocazione è valida se riporta un numero di voti che rappresenti il terzo dei partecipanti al condominio e almeno un terzo del valore...
In tema di Responsabilità professionale dell’avvocato
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 novembre 2020| n. 25464. In tema di Responsabilità professionale dell’avvocato, l’eccezione di inadempimento di cui all’art. 1460 c.c. può essere opposta dal cliente all’avvocato che abbia violato l’obbligo di diligenza professionale, purché la negligenza sia idonea ad incidere sugli interessi del primo, non potendo il professionista garantire l’esito comunque favorevole del...
Il modulo di contestazione amichevole
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 novembre 2020| n. 25468. In tema di Responsabilità da circolazione stradale, il modulo di contestazione amichevole (modulo C.A.I.) a doppia firma, pur non avendo valore di piena prova, genera una presunzione iuris tantum valevole nei confronti dell’assicuratore il quale potrà superarla fornendo prova contraria. Il giudizio deve essere uniforme e unitario...
In riferimento alle fideiussioni omnibus redatte secondo lo schema adottato da Abi
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|10 novembre 2020| n. 25273. In riferimento alle fideiussioni omnibus redatte secondo lo schema adottato da Abi, in tema di accertamento dell’esistenza di intese anticoncorrenziali vietate dall’articolo 2 della legge 287/1990, la censura dei negozi stipulati «a valle» in applicazione delle intese illecite concluse «a monte», già oggetto di valutazione da parte...
La riconducibilità del rapporto di lavoro al contratto di associazione in partecipazione
Corte di Cassazione, civile lavoro, Ordinanza|10 novembre 2020| n. 25221. La riconducibilità del rapporto di lavoro al contratto di associazione in partecipazione con apporto di prestazione lavorativa da parte dell’associato ovvero al contratto di lavoro subordinato con retribuzione collegata agli utili, esige un’indagine del giudice di merito volta a cogliere la prevalenza, alla stregua delle modalità...
Procedimento di mediazione obbligatoria
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|10 novembre 2020| n. 25155. Nelle controversie assoggettate al procedimento di mediazione obbligatoria, al giudice di appello è precluso rilevare l’improcedibilità della domanda, avendo quest’ultimo soltanto la facoltà di creare la condizione di procedibilità alla luce di una valutazione discrezionale (Nel caso di specie, la Suprema Corte ha ritenuto incensurabile la valutazione...
In tema di risarcimento del danno biologico di lieve entità
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|10 novembre 2020| n. 25274. In tema di risarcimento del danno biologico di lieve entità, l’art. 139 del d.lgs. n. 209 del 2005 (Codice delle assicurazioni private), come sostituito dall’art. 1 l. n. 124 del 2017, trova applicazione anche nei giudizi pendenti alla data di entrata in vigore della legge di modifica...
Il principio del libero convincimento del giudice
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|10 novembre 2020| n. 25162. Nel vigente ordinamento processuale, improntato al principio del libero convincimento del giudice, la decisione può fondarsi anche su prove non espressamente previste dal codice di rito, purché idonee a fornire elementi di giudizio sufficienti, se ed in quanto non smentite dal raffronto critico con le altre risultanze...