Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 24 gennaio 2020, n. 1631. La massima estrapolata: Nella vendita a catena, il principio dell’autonomia di ciascuna vendita non impedisce al rivenditore di proporre, nei confronti del proprio venditore, domanda di rivalsa di quanto versato a titolo di risarcimento del danno all’acquirente, quando l’inadempimento del rivenditore sia direttamente connesso...
Categoria: Cassazione civile 2020
Notaio e la verifica dell’esistenza di iscrizioni ipotecarie
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 21 gennaio 2020, n. 1270. La massima estrapolata: Nel caso in cui il notaio rogante non adempia all’obbligazione di verificare l’esistenza di iscrizioni ipotecarie relative all’immobile compravenduto, dichiarando come libero un bene che risulta, invece, gravato da ipoteca, il risarcimento del danno conseguente può essere disposto anche in...
In materia di spese processuali
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 22 gennaio 2020, n. 1407. La massima estrapolata: In materia di spese processuali, la parte soccombente nei gradi di merito precedenti a quello di legittimità, che poi risulti vittoriosa all’esito del giudizio di rinvio, ha diritto ad ottenere la liquidazione non solo delle spese processuali relative ai giudizi...
Nelle società di persone è configurabile un rapporto di lavoro subordinato
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 22 gennaio 2020, n. 1396. La massima estrapolata: Nelle società di persone è configurabile un rapporto di lavoro subordinato tra la società e uno dei soci purché ricorrano due condizioni: a) che la prestazione non integri un conferimento previsto dal contratto sociale; b) che il socio presti la sua...
Per accertare se c’è stata o meno accettazione tacita di un’eredità
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 22 gennaio 2020, n. 1438. La massima estrapolata: In materia successoria, per accertare se c’è stata o meno accettazione tacita di un’eredità, occorre valutare il comportamento complessivo del presunto erede, dando rilevanza agli atti compiuti dal chiamato all’eredità che, ex articolo 476 del codice civile, presuppongono necessariamente la...
La morte dell’unico difensore della parte costituita
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 24 gennaio 2020, n. 1574. La massima estrapolata: La morte dell’unico difensore della parte costituita, che intervenga nel corso del giudizio, determina automaticamente l’interruzione del processo, anche se il giudice e le altre parti non ne abbiano avuto conoscenza, e preclude ogni ulteriore attività processuale, con la conseguente nullità...
In tema di mantenimento della prole
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 23 gennaio 2020, n. 1562. La massima estrapolata: In tema di mantenimento della prole, devono intendersi spese “straordinarie” quelle che, per la loro rilevanza, imprevedibilità e imponderabilità, esulano dall’ordinario regime di vita dei figli, cosicché la loro inclusione in via forfettaria nell’ammontare dell’assegno, posto a carico di uno...
L’ipotesi prevista dall’art. 1227 comma 1 c.c.
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 21 gennaio 2020, n. 1165. La massima estrapolata: L’ipotesi prevista dall’art. 1227, comma 1, c.c., riguardando il contributo eziologico del danneggiato nella produzione dell’evento dannoso, va distinta da quella disciplinata dal comma 2 dello stesso articolo la quale, riferendosi al comportamento, successivo all’evento, con il quale il medesimo danneggiato...
Liquidazione del compenso al curatore del fallimento
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 21 gennaio 2020, n. 1175. La massima estrapolata: Ai fini della liquidazione del compenso al curatore del fallimento ex art. 39 l.fall., non può ricomprendersi nel concetto di “attivo realizzato”, alla cui entità ragguagliare le percentuali previste dal d.m. n. 30 del 2012, il valore dell’immobile liquidato nella...
La questione dell’eventuale concorso di colpa del danneggiato
Corte di Cassazione, sezione civile, Sentenza 21 gennaio 2020, n. 1164. La massima estrapolata: La questione dell’eventuale concorso di colpa del danneggiato deve essere esaminata ‘ufficio dal giudice di primo grado, ai fini della liquidazione del risarcimento; tuttavia, ove ne sia stato omesso il rilievo e non siano state esaminate e valutate le circostanze, dalle...