Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18176. La massima estrapolata: Nel giudizio instaurato ai sensi dell’art. 33, comma 2, della l. n. 287 del 1990 per il risarcimento dei danni derivanti da illeciti anticoncorrenziali, i provvedimenti assunti dall’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato (AGCM) e le decisioni del giudice...
Categoria: Cassazione civile 2019
L’affitto di azienda non richiede la forma scritta
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18066. La massima estrapolata: L’affitto di azienda non richiede la forma scritta ai fini della sua validità, a meno che tale forma non sia richiesta per la natura dei singoli beni che compongono l’azienda o per la particolare natura del contratto, né assume rilevanza, in...
Mediazione obbligatoria, se la parte onerata non partecipa personalmente
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18068. La massima estrapolata: Nel procedimento di mediazione obbligatoria, se la parte onerata non partecipa personalmente delegando il proprio difensore munito «di sola procura alle liti», quest’ultimo non si può considerare validamente delegato a essere presente in sostituzione della parte alle attività di mediazione e...
Obbligo di restituzione del deposito cauzionale
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18069. La massima estrapolata: Nel contratto di locazione, l’obbligo di restituzione del deposito cauzionale sorge in capo al locatore al termine del rapporto, non appena avvenuto il rilascio dell’immobile locato, con la conseguenza che, ove il locatore trattenga la somma dopo tale evento, senza proporre...
Sinistro che comporti la perdita della capacità lavorativa
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18050. La massima estrapolata: In caso di sinistro che comporti la perdita totale o parziale, temporanea o definitiva, della capacità lavorativa, il danneggiato non può cumulare la prestazione previdenziale che abbia eventualmente percepito (a titolo di indennità di malattia o di pensione di invalidità) con...
Il danno biologico cd. terminale
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18056. La massima estrapolata: Il danno biologico cd. terminale è configurabile, e trasmissibile “iure successionis”, ove la persona ferita non muoia immediatamente, sopravvivendo per almeno ventiquattro ore, tale essendo la durata minima, per convenzione legale, ai fini dell’ apprezzabilità dell’invalidità temporanea, essendo, invece, irrilevante che...
Per il passaggio dal rito del lavoro al rito ordinario
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18048. La massima estrapolata: Per il passaggio dal rito del lavoro al rito ordinario non è necessario un provvedimento formale, a meno che gli atti non debbano essere messi in regola con le disposizioni tributarie o che si renda necessario un mutamento di competenza, ai...
L’impugnazione del preavviso di fermo amministrativo
Corte di Cassazione, sezione sesta lavoro civile, Ordinanza 4 luglio 2019, n. 18041. La massima estrapolata: L’impugnazione del preavviso di fermo amministrativo, sia se volta a contestare il diritto a procedere all’iscrizione del fermo, sia che riguardi la regolarità formale dell’atto, è un’azione di accertamento negativo a cui si applicano le regole del processo di cognizione...
Responsabilità della banca per operazioni effettuate a mezzo di strumenti elettronici
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18045. La massima estrapolata: La responsabilità della banca per operazioni effettuate a mezzo di strumenti elettronici, con particolare riguardo alla verifica della loro riconducibilità alla volontà del cliente mediante il controllo dell’utilizzazione illecita dei relativi codici da parte di terzi, ha natura contrattuale e, quindi,...
Il giudicato può spiegare efficacia riflessa nei confronti di soggetti rimasti estranei
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18062. La massima estrapolata: Il giudicato può spiegare efficacia riflessa nei confronti di soggetti rimasti estranei al processo quando sussiste un nesso di pregiudizialità – dipendenza fra situazioni giuridiche, quando contenga l’affermazione di una verità che non ammette un diverso accertamento ed il terzo non...