Come il c.d. leasing finanziario anche il contratto di sale&lease back si configura invero, secondo uno schema negoziale socialmente tipico (in quanto frequentemente applicato, sia in Italia che all’estero, nella pratica degli affari), come caratterizzato da una specificita’ tanto di struttura quanto di funzione (e, quindi, da originalita’ e autonomia rispetto ai tipi negoziali codificati),...
Categoria: Cassazione civile 2017
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 5 luglio 2017, n. 16602
La quota di reversibilità tra le due mogli va quantificata tenendo presente non solo la durate dei matrimoni ma anche in base all’entità dell’assegno riconosciuto all’ex coniuge, alle condizioni economiche dei due e la durata delle rispettive convivenze prematrimoniali. Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 5 luglio 2017, n. 16602 REPUBBLICA ITALIANA IN...
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 5 luglio 2017, n. 16601
Nel vigente ordinamento, alla responsabilita’ civile non e’ assegnato solo il compito di restaurare la sfera patrimoniale del soggetto che ha subito la lesione, poiche’ sono interne al sistema la funzione di deterrenza e quella sanzionatoria del responsabile civile. Non e’ quindi ontologicamente incompatibile con l’ordinamento italiano l’istituto di origine statunitense dei risarcimenti punitivi. Il...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 5 luglio 2017, n. 16508
Il ministero della Giustizia deve risarcire l’intero danno alla sorella e al padre della donna uccisa in Tribunale dal marito dal quale stava divorziando: l’uomo era riuscito a portare la pistola all’interno del palazzo di giustizia a causa del cattivo funzionamento del metal detector I palazzi di giustizia non sono soltanto, come si e’ detto,...
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 5 luglio 2017, n. 16497
In presenza di fatti imputabili a piu’ persone, coevi o succedutisi nel tempo, deve essere riconosciuta a tutti un’efficacia causativa del danno, ove abbiano determinato una situazione tale che, senza l’uno o l’altro di essi, l’evento non si sarebbe verificato, mentre deve attribuirsi il rango di causa efficiente esclusiva ad uno solo dei fatti imputabili...
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 5 luglio 2017, n. 16495
In materia di responsabilita’ dall’amministrazione ferroviaria, il danno alla persona del viaggiatore da ritardi o interruzioni e’ risarcibile, in deroga all’articolo 1681 c.c. ed in forza di quanto previsto dall’articolo 1680 c.c., alle condizioni stabilite dal R.Decreto Legge n.1948 del 1934, articolo 11 convertito nella L. n. 911 del 1935, norma tuttora applicabile. Ne consegue...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 5 luglio 2017, n. 16485
L’eventuale deroga posta dall’articolo 1228 c.c., alla responsabilita’ contrattuale del debitore per fatto degli ausiliari e’ possibile in forza di “diversa volonta’ delle parti”, facendo la norma riferimento (esclusivo) alla “volonta’ delle parti” del rapporto obbligatorio intercorrente tra il creditore e il debitore in capo al quale sussiste l’obbligazione. Suprema Corte di Cassazione sezione...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 5 luglio 2017, n. 16484
Nel caso in cui il fatto illecito altrui causi al danneggiato la perdita definitiva di titoli di credito consistenti in assegni bancari ed in cambiali, sono risarcibili i danni, da liquidarsi equitativamente, corrispondenti alla perdita di tempo e di energie, nonche’ agli esborsi astrattamente necessari per espletare le procedure di cui agli articoli 2006, 2016...
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 5 luglio 2017, n. 16482
I condomini che redigono il verbale non possono essere condannati per diffamazione solo per aver messo nero su bianco, gli umori dell’assemblea nel corso dell’intervento del presunto diffamato registrando “gli evidenti segni d’impazienza” dei partecipanti e prendendo atto che il ricorrente giustificava il suo voto contrario “con le solite motivazioni di tutti gli anni”. Suprema...
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 5 luglio 2017, n. 16477
La persona trasportata su un veicolo a motore, che abbia subito danni in conseguenza di un sinistro stradale, può invocare la responsabilità dell’assicuratore del vettore, anche se l’incidente è stato determinato da uno scontro in cui è rimasto coinvolto un veicolo non assicurato o non identificato Suprema Corte di Cassazione sezione III civile ordinanza 5...