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Consiglio di Stato, sezione V, sentenza n. 1890 del 31 marzo 2012. Non è legittimata a proporre ricorso la ditta esclusa giustamente

Consiglio di Stato sezione V sentenza n. 1890 del 31/3/2012 N. 01890/2012 REG.PROV.COLL. N. 02624/2011 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 2624 del 2011, proposto da*** contro*** nei confronti di*** per la revocazione...

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Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 27 marzo 2013, n.1833. In tema di risarcimento danni da mancata aggiudicazione

La massima 1. Non è condivisibile la tesi secondo la quale nel caso si avanzi richiesta di risarcimento del danno per la mancata aggiudicazione si è in presenza di un contatto sociale che genera una responsabilità latu sensu contrattuale. Diversamente ragionando si giungerebbe ad un’inaccettabile sovrapposizione delle posizioni di interesse legittimo e di diritto soggettivo,...

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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 7 marzo 2013, n. 1403. In tema di tutela dell’interesse legittimo

La massima 1. Ciò che caratterizza l’interesse legittimo – e che costituisce la differenza essenziale dello stesso dal diritto soggettivo – è la sua inerenza alla esistenza e, soprattutto, all’esercizio del potere amministrativo: l’interesse legittimo, infatti, non è percepibile sul piano, per così dire, “statico”, senza, cioè, che la pubblica amministrazione abbia esercitato o negato...

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Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 1 febbraio 2013, n. 633. Risarcimento del danno da responsabilità precontrattuale cagionato dall’illegittima revoca degli atti di gara

Consiglio di Stato Sezione VI Sentenza 1 febbraio 2013, n. 633   REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 1912 del 2012, proposto da: Edilcostruzioni s.r.l., Tema s.r.l., Calora s.u.r.l., in persona dei rispettivi legali...

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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza n. 1609 del 19 marzo 2013. Non si configura mobbing nell’accadimento di screzi o conflitti interpersonali nell’ambiente di lavoro collegati a fenomeni di rivalità, ambizione o antipatie reciproche

Consiglio di Stato sezione IV sentenza  n. 1609 del 19 marzo 2013   FATTO   La sig.ra C. F., ispettore capo della polizia penitenziaria , in servizio presso la Casa circondariale di Bologna, proponeva innanzi al Tar dell’Emilia Romagna ben sette ricorsi volti ad ottenere l’annullamento di provvedimenti ritenuti lesivi delle posizioni giuridiche soggettive inerenti...

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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 19 marzo 2013, n. 1605. In tema di annullamento d’ufficio

La massima 1. L’annullamento d’ufficio è il risultato di un’attività discrezionale dell’Amministrazione e non deriva in via automatica dall’accertata originaria illegittimità dell’atto essendo altresì necessaria una congrua motivazione in ordine alla sussistenza dell’interesse pubblico alla reintegrazione del preesistente stato di legalità. 2. L’interesse alla reintegrazione dell’ordine pubblico deve essere specificato e dimensionato in relazione alle...

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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 19 marzo 2013, n. 1603. In tema di termini processuali ed espropriazione

La massima 1. Ai sensi dell’art. 87, comma 3, c.p.a. (d.lgs. n. 104/2010) tutti i termini processuali dei giudizi camerali, tra cui i giudizi di ottemperanza, sono dimezzati. Ne consegue che deve ritenersi che anche il termine di deposito dell’appello, pari a trenta giorni nei giudizi ordinari (ai sensi dell’art. 94 CPA), deve ritenersi dimezzato...

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Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 14 marzo 2013, n.1534. Tutela cautelare nel processo innanzi al giudice amministrativo

La massima 1. La legittimazione all’appello va individuata in base al criterio della soccombenza, nel senso che essa va riconosciuta alle parti che dalla sentenza di primo grado ricevono un effetto giuridico sfavorevole. 2. Nel processo innanzi al giudice amministrativo, la declaratoria di improcedibilità può essere pronunciata al verificarsi di una situazione di fatto o...

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Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 28 gennaio 2013, n. 507. L’acquisto di immobile su area demaniale è illegittimo anche se dovuto a vendita giudiziaria

Consiglio di Stato Sezione VI Sentenza  28 gennaio 2013, n. 507   Fatto e diritto 1.- Con il presente appello il signor R. M. ha chiesto la riforma della sentenza del Tribunale amministrativo regionale del Lazio n. 31953 del 2010 reiettiva del ricorso che egli aveva proposto per l’annullamento dell’ordinanza di data 13 novembre 2006,...

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Consiglio di Stato, sezione V, sentenza del 17 gennaio 2013, n. 261. Vi è la possibilità di partecipare a gare di appalto anche in pendenza di procedimenti inerenti a presunte irregolarità fiscali.

Consiglio di Stato Sezione V Sentenza 17 gennaio 2013, n. 261   .   REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 4691 del 2011, proposto da: Cooperativa Europa Servizi A R.L., in proprio e nella...