Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 22 giugno 2016, n. 2774
Articolo

Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 22 giugno 2016, n. 2774

Uno degli indici del tentativo di infiltrazione mafiosa nell’attività d’impresa – di per sé sufficiente a giustificare l’emanazione di una interdittiva antimafia – è stato identificato nella instaurazione di rapporti commerciali o associativi tra un’impresa e una società già ritenuta esposta al rischio di influenza criminale. La ratio di tale regola dev’essere, in particolare, rinvenuta...

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 21 giugno 2016, n. 2727
Articolo

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 21 giugno 2016, n. 2727

Nelle gare d’appalto, anche dopo l’entrata in vigore dell’art. 31, comma 8, d.-l. 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni dalla l. 9 agosto 2013 n. 98, non sono consentite regolarizzazioni postume della posizione previdenziale, dovendo l’impresa deve essere in regola con l’assolvimento degli obblighi previdenziali ed assistenziali fin dalla presentazione dell’offerta e conservare...

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 21 giugno 2016, n. 2726
Articolo

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 21 giugno 2016, n. 2726

Le schede recanti il voto per il candidato alla carica di sindaco ed il voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale di altra liste sono da considerare valide per il sindaco e la lista a lui collegata. Il criterio del voto disgiunto vale solo per il candidato sindaco e non anche...

Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 17 giugno 2016, n. 2689
Articolo

Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 17 giugno 2016, n. 2689

La regola stabilita dall’art. 2, comma 7, dpr 487/1994, in base alla quale “i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso” è espressione di un “principio generale, strettamente connesso ai princìpi di imparzialità dell’amministrazione e di parità di trattamento dei candidati”. La sentenza ha poi precisato che...

Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 16 giugno 2016, n. 2653
Articolo

Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 16 giugno 2016, n. 2653

Non appare condivisibile la lettura interpretativa secondo cui il campo di applicazione dell’art. 38 d.P.R. n. 380/2001 andrebbe ristretto ai casi di violazioni formali e non sostanziali nel rilascio del titolo edilizio (poi annullato in sede giurisdizonale) sulla base del quale sarebbe stato eseguito l’intervento. La disposizione normativa testè citata, relativa agli interventi edilizi eseguiti...

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 21 giugno 2016, n. 2728
Articolo

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 21 giugno 2016, n. 2728

Il decreto di nomina di incarichi dirigenziali rientra nel genus degli atti di natura strettamente organizzativa, preordinati alla costituzione del rapporto d’impiego di livello dirigenziale disciplinati dal diritto privato ai sensi dell’art. 63 del d.lgs. n. 165 del 2001 ed esorbita dalla giurisdizione del giudice amministrativo Consiglio di Stato sezione V sentenza 21 giugno 2016,...

Consiglio di Stato, sezione IV, ordinanza 22 giugno 2016, n. 2766
Articolo

Consiglio di Stato, sezione IV, ordinanza 22 giugno 2016, n. 2766

Poiché il credito vantato dal comune per il contributo di costruzione nei confronti del titolare di una concessione edilizia è assistito da garanzia fideiussoria, una siffatta obbligazione di garanzia, priva di beneficium excussionis ed al di là della solidarietà tra debitore principale e fideiussore, esclude che il comune stesso possa far ricorso alle sanzioni ex...

Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 6 giugno 2016, n. 2419
Articolo

Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 6 giugno 2016, n. 2419

E’ legittimo l’ammonimento che non è stato preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento se sono emerse particolari esigenze di celerità del procedimento, anche al fine di “evitare che – da parte dell’ammonito – si potessero scatenare ulteriori dinamiche reattive”   Consiglio di Stato sezione III sentenza 6 giugno 2016, n. 2419 REPUBBLICA ITALIANA IN...

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 7 giugno 2016, n. 2433
Articolo

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 7 giugno 2016, n. 2433

La clausola sociale va interpretata conformemente ai principi nazionali e comunitari in materia di libertà di iniziativa imprenditoriale garantita dall’art. 41 della Costituzione: per cui, fermo l’obbligo di riassorbimento dei lavoratori alle proprie dipendenze, il nuovo gestore del servizio può collocarne alcuni in altri contratti da esso eseguiti (e anche ricorrere agli ammortizzatori sociali previsti...

Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 10 giugno 2016, n. 2500
Articolo

Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 10 giugno 2016, n. 2500

L’art. 2, comma 1, lett. c), del D.M. n. 757/1994 non preclude in via assoluta l’accesso ai verbali ispettivi, bensì limita il diritto di accesso ai documenti contenenti le notizie acquisite nel corso dell’attività ispettiva, quando dalla loro divulgazione possono derivare azioni discriminatorie o indebite pressioni o pregiudizi a carico dei lavoratori o di terzi:...