La lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo e indipendentemente dall’animus dei proprietari interessati
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La lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo e indipendentemente dall’animus dei proprietari interessati

Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 5805. La massima estrapolata: La lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo e indipendentemente dall’animus dei proprietari interessati, i quali se del caso potranno far valere la propria buona fede nei rapporti interni con i propri danti causa. Sentenza 9 ottobre 2018, n. 5805 Data udienza...

L’elemento temporale non incide sulle valutazioni che il prefetto compie quando adotta un provvedimento interdittivo
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L’elemento temporale non incide sulle valutazioni che il prefetto compie quando adotta un provvedimento interdittivo

Consiglio di Stato, sezione terza, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 5784. La massima estrapolata: L’elemento temporale non incide sulle valutazioni che il prefetto compie quando adotta un provvedimento interdittivo, per escludere un’impresa considerata a rischio infiltrazione mafiosa dagli appalti pubblici. Quindi, anche un fatto molto vecchio può essere contestato a un’impresa, in presenza di un...

Il mobbing si sostanzia in una condotta del datore di lavoro o del superiore gerarchico, complessa, continuata e protratta nel tempo
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Il mobbing si sostanzia in una condotta del datore di lavoro o del superiore gerarchico, complessa, continuata e protratta nel tempo

Consiglio di Stato, sezione terza, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 5789. La massima estrapolata: Il mobbing si sostanzia in una condotta del datore di lavoro o del superiore gerarchico, complessa, continuata e protratta nel tempo, tenuta nei confronti del dipendente nell’ambiente di lavoro, che si manifesta con comportamenti intenzionalmente ostili, reiterati e sistematici, esorbitanti od...

Il bando di concorso costituisce, ad un tempo, un provvedimento amministrativo e un atto negoziale
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Il bando di concorso costituisce, ad un tempo, un provvedimento amministrativo e un atto negoziale

Consiglio di Stato, sezione quarta, Sentenza 8 ottobre 2018, n. 5762. La massima estrapolata: Il bando di concorso costituisce, ad un tempo, un provvedimento amministrativo e un atto negoziale, consistendo in un’offerta al pubblico dei posti disponibili che trova riscontro nella candidatura degli interessati i quali, fino all’esito della procedura di valutazione selettiva, sono titolari...

L’ordinanza disciplinata dall’art. 242 del d.lgs. n. 152 del 2006, che l’Amministrazione può emanare a carico del soggetto che sia riconosciuto responsabile della contaminazione
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L’ordinanza disciplinata dall’art. 242 del d.lgs. n. 152 del 2006, che l’Amministrazione può emanare a carico del soggetto che sia riconosciuto responsabile della contaminazione

Consiglio di Stato, sezione quarta, Sentenza 8 ottobre 2018, n. 5761. La massima estrapolata: L’ordinanza disciplinata dall’art. 242 del d.lgs. n. 152 del 2006, che l’Amministrazione può emanare a carico del soggetto che sia riconosciuto responsabile della contaminazione, non ha finalità sanzionatoria di una condotta pregressa, ma natura riparatoria e ripristinatoria in relazione ad un...

La delimitazione delle sedi farmaceutiche non richiede, di massima, una specifica motivazione
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La delimitazione delle sedi farmaceutiche non richiede, di massima, una specifica motivazione

Consiglio di Stato, sezione terza, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 5795. La massima estrapolata: La delimitazione delle sedi farmaceutiche non richiede, di massima, una specifica motivazione, tranne che in alcuni casi particolari, come ad esempio la modifica delle zone non correlata all’istituzione di nuove sedi, oppure l’istituzione di una sede aggiuntiva con il criterio c.d....

È legittima la procedura negoziata indetta per il tempo necessario a garantire la conclusione della gara centralizzata
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È legittima la procedura negoziata indetta per il tempo necessario a garantire la conclusione della gara centralizzata

Consiglio di Stato, sezione terza, Sentenza 8 ottobre 2018, n. 5766. La massima estrapolata: È legittima la procedura negoziata indetta per il tempo necessario a garantire la conclusione della gara centralizzata se lo slittamento dei tempi della stessa non sia in qualche modo prevedibile dalla stazione appaltante. Sentenza 8 ottobre 2018, n. 5766 Data udienza...

Spetta al giudice dell’ottemperanza delimitare la reale portata della regola di diritto derivante dal giudicato
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Spetta al giudice dell’ottemperanza delimitare la reale portata della regola di diritto derivante dal giudicato

Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 8 ottobre 2018, n. 5768. La massima estrapolata: Spetta al giudice dell’ottemperanza delimitare la reale portata della regola di diritto derivante dal giudicato, esercitando poteri di natura non meramente esecutiva ma anche cognitiva affinché sia assicurata la realizzazione sostanziale del bene della vita perseguito con il giudizio . A...

La possibilità di dar vita a raggruppamenti di tipo verticale (o, più correttamente, di ammetterli ad una gara) sussiste solo laddove la stazione appaltante abbia preventivamente individuato negli atti di gara
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La possibilità di dar vita a raggruppamenti di tipo verticale (o, più correttamente, di ammetterli ad una gara) sussiste solo laddove la stazione appaltante abbia preventivamente individuato negli atti di gara

Consiglio di Stato, sezione terza, Sentenza 8 ottobre 2018, n. 5765. La massima estrapolata: La possibilità di dar vita a raggruppamenti di tipo verticale (o, più correttamente, di ammetterli ad una gara) sussiste solo laddove la stazione appaltante abbia preventivamente individuato negli atti di gara, con chiarezza, le prestazioni “principali” e quelle “secondarie”. Sentenza 8...

L’errore revocatorio, oltre ad apparire immediatamente rilevabile, senza necessità di argomentazioni induttive o indagini ermeneutiche, non va confuso con quello che coinvolge l’attività valutativa del giudice
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L’errore revocatorio, oltre ad apparire immediatamente rilevabile, senza necessità di argomentazioni induttive o indagini ermeneutiche, non va confuso con quello che coinvolge l’attività valutativa del giudice

Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 5 ottobre 2018, n. 5731. La massima estrapolata: L’errore revocatorio, oltre ad apparire immediatamente rilevabile, senza necessità di argomentazioni induttive o indagini ermeneutiche, non va confuso con quello che coinvolge l’attività valutativa del giudice e non ricorre nell’ipotesi di erroneo, inesatto o incompleto apprezzamento delle risultanze processuali ovvero di...