Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|27 ottobre 2022| n. 31845.
Missive inviate a mezzo del servizio postale tramite raccomandata
In caso di missive inviate a mezzo del servizio postale tramite raccomandata, non può ritenersi necessaria la produzione dell’avviso di ricevimento, ai fini dell’operatività della presunzione di conoscenza di cui all’art. 1335 c.c., sia nel caso in cui non sia contestata l’avvenuta consegna della missiva da parte del servizio postale, sia nel caso in cui l’atto di cui si discute sia stato legittimamente inviato a mezzo di raccomandata semplice, senza avviso di ricevimento.
Ordinanza|27 ottobre 2022| n. 31845. Missive inviate a mezzo del servizio postale tramite raccomandata
Data udienza 29 settembre 2022
Integrale
Tag/parola chiave: Esecuzione forzata – Cartelle di pagamento – Opposizione – Presupposti – Articoli 1335 e 2729 cc – Presunzioni – Articoli 83 e 320 cpc – Ricorso ex articolo 204 cds – Mancata decisione del prefetto – Effetti – Articolo 2697 cc – Onere della prova – Articolo 2223 cc – Probatio diabolica – Regolamentazione delle spese di lite – Decreto ministeriale 55 del 2014 – Criteri – Motivazione del giudice di merito
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE TERZA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. DE STEFANO Franco – Presidente
Dott. VALLE Cristiano – Consigliere
Dott. TATANGELO Augusto – rel. Consigliere
Dott. GIAIME GUIZZI Stefano – Consigliere
Dott. ROSSI Raffaele – Consigliere
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso iscritto al numero 9385 del ruolo generale dell’anno 2019, proposto da:
(OMISSIS), (C.F.: (OMISSIS)) rappresentata e difesa, giusta procura a margine del ricorso, dall’avvocato (OMISSIS) (C.F.: (OMISSIS));
– ricorrente –
nei confronti di:
COMUNE di MILANO (C.F.: non indicato), in persona del Sindaco, legale rappresentante pro tempore;
AGENZIA delle ENTRATE – RISCOSSIONE (C.F.: non indicato), in persona del legale rappresentante pro tempore;
COMUNE di CESANO BOSCONE (MI) (C.F.: non indicato), in persona del Sindaco, legale rappresentante pro tempore;
– intimati –
per la cassazione della sentenza del Tribunale di Milano n. 9193/2018, pubblicata in data 18 settembre 2018;
udita la relazione sulla causa svolta alla camera di consiglio del 29 settembre 2022 dal Consigliere TATANGELO Augusto.
FATTI DI CAUSA
(OMISSIS) ha proposto opposizione avverso due cartelle di pagamento che le sono state notificate dal locale agente della riscossione ( (OMISSIS) S.p.A., cui e’ successivamente subentrata l’Agenzia delle Entrate – Riscossione), in virtu’ di crediti iscritti a ruolo dai Comuni di Milano e di Cesano Boscone per sanzioni derivanti da infrazioni al codice della strada.
L’opposizione e’ stata rigettata dal Giudice di Pace di Milano.
Il Tribunale di Milano ha confermato la decisione di primo grado. Ricorre la 1Mirizzi, sulla base di due motivi.
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