Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 24 ottobre 2017, n. 4883. Nel procedimento inteso all’acquisizione gratuita di opere edilizie abusive al patrimonio indisponibile del comune

Nel procedimento inteso all’acquisizione gratuita di opere edilizie abusive al patrimonio indisponibile del comune, ai sensi dell’art. 15 l. 28 gennaio 1977, n. 10, la verifica della mancanza di contrasto dell’opera con gli interessi urbanistici o ambientali e della utilizzabilità per fini pubblici dell’opera abusiva costituisce momento prioritario rispetto all’acquisizione e, in mancanza di tale condizione, dovrà procedersi alla demolizione del manufatto a spese del suo costruttore.

Sentenza 24 ottobre 2017, n. 4883
Data udienza 21 settembre 2017

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale

Sezione Quarta

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5980 del 2008, proposto da:

Comune di Napoli, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati Ed. Ba., Gi. Ta., An. Pu., Fa. Ma. Fe., Br. Cr., An. An., con domicilio eletto presso lo studio Gi. Ma. Gr. in Roma, corso (…);

contro

Pi. Ge. e Pi. Gi. rappresentati e difesi dall’avvocato Gi. Le., con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via (…);

per la riforma

della sentenza del T.A.R. CAMPANIA – NAPOLI, SEZIONE IV, n. 5810/2007, resa tra le parti, concernente diniego permesso di costruire in sanatoria.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Pi. Ge. e di Pi. Gi.;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell’udienza pubblica del giorno 21 settembre 2017 il Cons. Luigi Massimiliano Tarantino e uditi per le parti gli avvocati T. D’A. su delega di B. Cr., G. Le.;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

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