Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza del 3 dicembre 2012, n. 46727 Considerato in fatto C.E. , per il tramite del difensore, ha proposto ricorso per Cassazione avverso l’ordinanza in data 21.2.012 con la quale il Tribunale di Genova, sezione del riesame, ha respinto l’appello proposto dal C. ex art. 310 c.p.p. avverso l’ordinanza...
Mese: Dicembre 2012
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 3 dicembre 2012, n. 21593. Se viene revocata l’assegnazione della casa coniugale, l’altro coniuge può chiedere un ordine di rilascio
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 3 dicembre 2012, n. 21593 Svolgimento del processo Con ricorso del 9.3.2001 A.D. chiedeva dichiararsi la cessazione degli effetti civili del matrimonio contratto l’8.11.58 con E.G. che, costituitasi, chiedeva a sua volta la condanna del ricorrente alla corresponsione di un assegno divorzile non inferiore a L. 1.500.000,...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 46726 del 3 dicembre 2012. La sanatoria esclude la confisca
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 46726 del 3 dicembre 2012 Ritenuto in fatto Il Tribunale di (omissis), in funzione di giudice del riesame, decidendo sull’appello proposto dall’(omissis.) avverso l’ordinanza del GIP del tribunale di (omissis) in data 30.12.2011, con la quale è stata respinta la richiesta di revoca del sequestro preventivo disposto...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 26 novembre 2012, n. 20884. Retratto. La comunicazione ai coeredi dell’intenzione di alienazione equivale a proposta contrattuale con la conseguenza che l’accettazione di uno o diversi coeredi consente di ritenere concluso a loro favore un negozio di alienazione, ovvero il contratto di compravendita, avente a oggetto la quota di cui si tratta, senza necessità di ulteriori manifestazioni di volontà.
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 26 novembre 2012, n. 20884 Svolgimento del processo Il Tribunale di Roma, con sentenza n. 3368 del 2004 respingeva la domanda avanzata da E.S. contro Sc.Lu. e i coniugi A.C. e G.L. con la quale l’attore chiedeva che venisse pronunciata la nullità o inefficacia dell’atto di vendita...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 3 dicembre 2012, n. 21597. Se Il Comune si obbliga a realizzare l’espropriazione delle aree concesse a una società e le opere di urbanizzazione ma non adempie all’onere è obbligato a risarcisce i danni
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 3 dicembre 2012, n. 21597 Svolgimento del processo Il Tribunale di Pescara, con sentenza dell’11 aprile 2003 rigettava la domanda di risarcimento del danno della s.n.c. L. di C. N.& C. nei confronti del Comune di Loreto Aprutino, che le aveva concesso in superficie un’area sita in...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 4 dicembre 2012, n. 21675. Se il soggetto in favore del quale viene versato l’assegno di mantenimento non è figlio di entrambi i coniugi, vale la regola della repetibilità di quanto corrisposto
La massima Se il soggetto in favore del quale viene versato l’assegno di mantenimento non è figlio di entrambi i coniugi, vale la regola della repetibilità di quanto corrisposto. Ed infatti, l’irripetibilità conseguente alla decisione che nega il diritto del coniuge al mantenimento della prole, ovvero riduce la misura dell’assegno, si giustifica in ragione della...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 26 novembre 2012, n. 20892. In tema di preliminare di compravendita se il giudice di appello rigetta “d’ufficio” la domanda riconvenzionale di trasferimento dell’immobile promesso in vendita c’è vizio di ultrapetizione
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 26 novembre 2012, n. 20892 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il 23-11-1998 B.F. conveniva dinanzi al Tribunale di Roma la P. s.r.l., chiedendo che venisse disposto il trasferimento in proprio favore, ai sensi dell’art. 2932 c.c., della proprietà superficiaria dell’appartamento sito in (…) ,...
Corte Costituzionale, sentenza n. 272 depositata il 6 dicembre 2012. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28
CORTE COSTITUZIONALE SENTENZA N. 272 ANNO 2012 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: Presidente: Alfonso QUARANTA; Giudici : Franco GALLO, Luigi MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino CASSESE, Giuseppe TESAURO, Paolo Maria NAPOLITANO, Giuseppe FRIGO, Alessandro CRISCUOLO, Paolo GROSSI, Giorgio LATTANZI, Aldo CAROSI, Marta CARTABIA, Sergio MATTARELLA, Mario...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 20762 del 23 novembre 2012. Risarcimento per danno da demansionamento
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 20762 del 23 novembre 2012 Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale, giudice del lavoro, di Roma, B.C.E., premesso di aver lavorato alle dipendenze della Banca (omisssis) dal 1976, con la qualifica iniziale di funzionario ed incarico di responsabile dell’ufficio di rappresentanza di Tokyo, di avere acquisito...
Corte di Cassazione, IV sezione, sentenza 5 dicembre 2012 n. 47081. In materia di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente è legittimo demandare all’organo preposto all’esecuzione del provvedimento l’individuazione dei beni da sequestrare, senza che occorra ulteriore provvedimento del giudice all’atto di individuazione dei singoli beni
Il testo integrale Corte di Cassazione, IV sezione, sentenza 5 dicembre 2012 n. 47081[1] In materia di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente è legittimo demandare all’organo preposto all’esecuzione del provvedimento l’individuazione dei beni da sequestrare, senza che occorra ulteriore provvedimento del giudice all’atto di individuazione dei singoli beni. Lo strumento della cautela...