Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 28 giugno 2012 n. 25535. Sulla sicurezza sul lavoro

Corte di cassazione – Sezione IV penale – Sentenza 28 giugno 2012 n. 25535. Sulla sicurezza sul lavoro Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 28 giugno 2012 n. 25535[1] L’imprenditore non è responsabile per gli infortuni sul lavoro quando abbia correttamente delegato i compiti di sicurezza e sorveglianza ad un altro soggetto,...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 28 giugno 2012 n. 25520. La sproporzione rispetto ai beni da garantire non determina il dissequestro conservativo

Corte di cassazione – Sezione II penale – Sentenza 28 giugno 2012 n. 25520.La sproporzione rispetto ai beni da garantire non determina il dissequestro conservativo Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 28 giugno 2012 n. 25520[1] Così deciso dalla seconda sezione della Corte di cassazione. Inoltre le finalità e le modalità di...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 11 giugno 2012, n. 9445. In caso di pignoramento illegittimo equitalia condannata a risarcire il danno morale del contribuente

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 9445 del 11 giugno 2012 Svolgimento del processo 1. L’Avv. S.R. conveniva in giudizio il Comune di Roma e il Monte dei Paschi di Siena Spa, quale concessionario del servizio di riscossione dei tributi, chiedendo il risarcimento del danno non patrimoniale. Esponeva di aver subito (il 20...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 giugno 2012, n.23788. In tema di detenzione di sostanze stupefacenti, la distinzione tra connivenza non punibile e concorso nel reato

La massima In tema di detenzione di sostanze stupefacenti, la distinzione tra connivenza non punibile e concorso nel reato va individuata nel fatto che, mentre la prima postula che l’agente mantenga un comportamento meramente passivo, inidoneo ad apportare alcun contributo alla realizzazione del reato, nel concorso di persona punibile è richiesto, invece, un contributo partecipativo...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 26 giugno 2012, n.10638. Sull’annullabilità del contratto

Le massime 1. L’annullabilità di un contratto o di una sua clausola, se non fatta valere attraverso la proposizione di apposita domanda giudiziale, ben può essere dedotta anche in via di eccezione, quando il convenuto tenda con le sue difese all’esclusivo fine della reiezione, totale o parziale, della domanda dell’attore, opponendo al diritto da questi...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 10 aprile 2012, n. 5648. Tacere la circostanza della propria infedeltà al giudice non può dare luogo alla revocazione della sentenza di separazione per dolo processuale se la condotta della parte non consista in un’attività deliberatamente fraudolenta tale da impedire al giudice l’accertamento della verità.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I CIVILE Sentenza 10 aprile 2012, n. 5648 Svolgimento del processo E. M. V. ha impugnato per revocazione la sentenza della Corte di appello di Genova che aveva dichiarato la sua separazione dalla moglie M.A.D.M. e determinato il contributo mensile a suo carico per il mantenimento della M. Il ricorrente...