E’ consentito al giudice dell’udienza preliminare dichiarare non doversi procedere nei confronti dell’imputato per difetto di imputabilita’ soltanto nel caso in cui non si debba applicare una misura di sicurezza
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E’ consentito al giudice dell’udienza preliminare dichiarare non doversi procedere nei confronti dell’imputato per difetto di imputabilita’ soltanto nel caso in cui non si debba applicare una misura di sicurezza

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 24 aprile 2018, n. 18213. La massima estrapolata Ai sensi dell’articolo 425 c.p.p. e’ consentito al giudice dell’udienza preliminare dichiarare non doversi procedere nei confronti dell’imputato per difetto di imputabilita’ soltanto nel caso in cui non si debba applicare una misura di sicurezza e quindi solo quando l’imputato...

Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 15 gennaio 2018, n. 1524. La mancata comparizione in udienza dell’imputato senza indicare alcun legittimo impedimento e senza che il giudice verifichi i presupposti atti a legittimarne la dichiarazione di contumacia
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Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 15 gennaio 2018, n. 1524. La mancata comparizione in udienza dell’imputato senza indicare alcun legittimo impedimento e senza che il giudice verifichi i presupposti atti a legittimarne la dichiarazione di contumacia

La mancata comparizione in udienza dell’imputato senza indicare alcun legittimo impedimento e senza che il giudice verifichi i presupposti atti a legittimarne la dichiarazione di contumacia – limitandosi ad annotare nel verbale di udienza che l’imputato e’ “libero assente” – costituisce un’anomalia che non consente di ritenere l’imputato rappresentato dal difensore, ex articolo 420 quater...

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 11 gennaio 2018, n. 851. il Giudice dell’udienza preliminare non è tenuto ad effettuare apprezzamenti di carattere sostanziale in ordine ai profili di colpevolezza dell’imputato
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Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 11 gennaio 2018, n. 851. il Giudice dell’udienza preliminare non è tenuto ad effettuare apprezzamenti di carattere sostanziale in ordine ai profili di colpevolezza dell’imputato

Il Giudice dell’udienza preliminare non è tenuto ad effettuare apprezzamenti di carattere sostanziale in ordine ai profili di colpevolezza dell’imputato, bensì è chiamato soltanto ad effettuare una valutazione critica relativa all’effettiva utilità della fase dibattimentale e alla conseguente sostenibilità dell’accusa in giudizio. In particolare, l’esistenza di un quadro probatorio non univoco non giustifica di per...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 10 ottobre 2013 n. 41860. L’assenza di certezze circa il nesso causale tra l’attività del medico e la morte del paziente, va valutata dal giudice dell’udienza preliminare non solo per quello che si conosce al momento ma anche alla luce di quello che potrebbe emergere come in sede di dibattimento

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 10 ottobre 2013 n. 41860[1] Laddove il perito aveva affermato che in caso di tempestivo avvertimento ad opera del primo imputato e di esatta prescrizione di terapia da parte del dottore, con ‘elevata probabilità’ si sarebbe determinato un diverso corso degli eventi, le sue conclusioni...