È rimessa alla competenza per materia del Tribunale la controversia avente ad oggetto l’inadempimento dell’obbligazione contrattuale del conduttore di pagamento del canone locativo, a prescindere dal valore dei canoni dovuti
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È rimessa alla competenza per materia del Tribunale la controversia avente ad oggetto l’inadempimento dell’obbligazione contrattuale del conduttore di pagamento del canone locativo, a prescindere dal valore dei canoni dovuti

Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 30 luglio 2019, n. 20554. La massima estrapolata: È rimessa alla competenza per materia del Tribunale la controversia avente ad oggetto l’inadempimento dell’obbligazione contrattuale del conduttore di pagamento del canone locativo, a prescindere dal valore dei canoni dovuti Ordinanza 30 luglio 2019, n. 20554 Data udienza 10 gennaio...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 9 ottobre 2017, n. 23601. La mancata registrazione del contratto di locazione di immobili e’ causa di nullita’ dello stesso
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 9 ottobre 2017, n. 23601. La mancata registrazione del contratto di locazione di immobili e’ causa di nullita’ dello stesso

La mancata registrazione del contratto di locazione di immobili e’ causa di nullita’ dello stesso; Il contatto di locazione di immobili, quando sia nullo per (la sola) omessa registrazione, puo’ comunque produrre i suoi effetti con decorrenza ex tunc, nel caso in cui la registrazione sia effettuata tardivamente; E’ nullo il patto col quale le...

Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 13 giugno 2017, n. 14625
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Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 13 giugno 2017, n. 14625

In tema di sfratto per morosita’ alla cui convalida l’intimato si sia opposto, qualora il giudice erroneamente, anziche’ adottare i provvedimenti di cui agli articoli 665 e 667 c.p.c., emetta senz’altro ordinanza di convalida, questa assume natura decisoria e contenuto sostanziale di sentenza e l’impugnazione deve essere proposta con l’appello. Con tale atto l’intimato potra’...

Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 23 marzo 2017, n. 7430
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Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 23 marzo 2017, n. 7430

In una locazione non abitativa nel procedimento per convalida di sfratto al locatore è consentito domandare con la memoria (articolo 426 del codice di rito civile) la condanna al pagamento dei canoni pregressi il cui mancato pagamento non è stato dedotto nell’intimazione di sfratto per morosità. Suprema Corte di Cassazione sezione III civile ordinanza 23...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 14 dicembre 2016, n. 25599
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 14 dicembre 2016, n. 25599

In tema di locazione di immobili urbani, la condanna del conduttore al pagamento dei canoni da scadere sino alla riconsegna dell’immobile locato, dal medesimo comunque dovuti a seguito della risoluzione della locazione a titolo di danni per la protratta occupazione dell’immobile (ai sensi dell’articolo 1591 Cc), costituisce ampliamento della domanda di risoluzione del contratto di...

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 11 ottobre 2016, n. 20395
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Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 11 ottobre 2016, n. 20395

Nel contratto di locazione e in caso di inadempimento da parte del conduttore, il locatore – in presenza di una pattuizione per una parte fatta in nero – non può pretendere che le venga restituito anche ciò che resta fuori dal contratto ufficiale Per un maggior approfondimento sul contratto di locazione, cliccare sull’immagine seguente Suprema...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 17 settembre 2015, n. 18213. Ai sensi dell’art. 13, comma 1, della l. n. 431 del 1998, in ipotesi di locazione ad uso abitativo registrata per un canone inferiore al reale, il contratto resta valido per il canone apparente, mentre l’accordo simulatorio relativo al maggior canone è affetto da nullità, insanabile dall’eventuale registrazione tardiva

Suprema Corte di Cassazione sezioni Unite sentenza 17 settembre 2015, n. 18213 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROVELLI Luigi Antonio – Primo Presidente f.f. Dott. ODDO Massimo – Presidente di Sez. Dott. RORDORF Renato – Presidente di Sez. Dott....

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 13 febbraio 2015, n. 2865. Il locatore che abbia chiesto ed ottenuto la risoluzione anticipata del contratto di locazione per inadempimento del conduttore, ha diritto anche al risarcimento del danno per la anticipata cessazione del rapporto. L'ammontare del danno risarcibile costituisce valutazione del giudice di merito che terrà conto di tutte le circostanze del caso concreto

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 13 febbraio 2015, n. 2865 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SEGRETO Antonio – Presidente Dott. CARLEO Giovanni – Consigliere Dott. SESTINI Danilo – Consigliere Dott. RUBINO Lina – rel. Consigliere Dott. D’AMICO Paolo...