Il Comune – in presenza di una bomba d’acqua che abbia provocato l’allagamento di un’autorimessa – concorre al 50% nella riparazione del danno subito. L’eccezionalità e imprevedibilità delle precipitazioni atmosferiche possono configurare caso fortuito o forza maggiore idonei ad escludere la responsabilità del custode per il danno verificatosi solo quando costituiscano causa sopravvenuta autonomamente sufficiente...
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 9 maggio 2017, n. 11210
Riconosciuta la responsabilità dell’Ente Parco Regionale del Conero in merito a un incidente tra un’autovettura e un cinghiale. L’Ente, infatti, ha il dovere di monitorare e controllare la presenza della fauna e il numero dei cinghiali Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 9 maggio 2017, n. 11210 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 12 aprile 2017, n. 9538
Il giudice non può condannare al pagamento del contributo unificato ritenendo illegittimo il provvedimento di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, emesso dal presidente dell’ordine forense, per mancanza di ratifica dell’organo collegiale, se la ratifica del consiglio dell’ordine viene depositata in udienza Suprema Corte di Cassazione sezione III civile ordinanza 12 aprile 2017, n....
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 16 maggio 2017, n. 11994
Nel regime della L. n. 675 del 1996, l’ultimo inciso dell’art. 23 di essa, in situazione in cui il sanitario e la struttura sanitaria, nell’ambito del rapporto curativo, avesse acquisito dati personali sullo stato di salute dell’interessato il cui trattamento risultava indispensabile per la tutela dell’incolumità e della salute dei terzi o della collettività, in...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 16 marzo 2017, n. 6830
Il tour operator risponde dei danni, compresa la vacanza rovinata, per la rapina subìta dal viaggiatore all’interno del villaggio turistico Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 16 marzo 2017, n. 6830 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 28 febbraio 2017, n. 5037
L’azione di responsabilità ex articolo 2043 cc da parte del creditore procedente che assuma di avere subito danni per la dichiarazione falsa o reticente resa dal terzo pignorato nel processo di espropriazione presso terzi può essere esperita con giudizio autonomo e distinto da questo processo Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 28 febbraio...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 22 febbraio 2017, n. 4535
L’angoscia patita a seguito di un’aggressione fisica è quantificabile a titolo di risarcimento del danno non patrimoniale esclusivamente dal giudice di merito secondo la gravità e il peso che quest’ultimo intende dare Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 22 febbraio 2017, n. 4535 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 22 novembre 2016, n. 23727
Sull’amministratore di condominio grava il dovere di vigilanza e di controllo sui beni comuni e, conseguentemente, la responsabilità personale in merito agli eventuali danni a terzi derivanti dai beni condominiali comuni, come ad esempio le scale del fabbricato in condominio Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 22 novembre 2016, n. 23727 REPUBBLICA ITALIANA...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 14 ottobre 2016, n. 20731
Comune condannato a risarcire i danni subiti da una bambina che sulla spiaggia era finita sepolta da braci semispente da cui ne aveva riportato lesioni personali Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 14 ottobre 2016, n. 20731 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 14 ottobre 2016, n. 20728
Non è diffamatorio l’articolo che ridicolizzi una persona che – per fare uno scherzo a una hostess con cui intratteneva un relazione – si sia camuffata con una parrucca e sia stata riconosciuta da una guardia giurata come uno degli autori di un episodio di rapina. Il tutto perchè nell’articolo veniva poi chiarita la tragicomicità...