Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 giugno 2016, n. 23280
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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 giugno 2016, n. 23280

La omessa notificazione dell’avviso di dibattimento (nella specie per il giudizio di appello) al difensore di fiducia dell’imputato determina nullità di ordine generale insanabile a nulla rilevando che la notifica sia stata eseguita al difensore di ufficio, non potendo l’imputato essere privato dal diritto di affidare la propria difesa alla persona che riscuota la sua...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 13 maggio 2016, n. 20062

Nei procedimenti per reati colposi, quando sono stati contestati elementi generici e specifici di colpa non sussiste violazione di correlazione tra la sentenza ed accusa nel caso in cui il giudice abbia affermato la responsabilità dell’imputato per una ipotesi di colpa diversa da quella specifica contestata; infatti il riferimento alla colpa generica, anche se seguito...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 21 aprile 2016, n. 16638. Sussiste assoluta autonomia e diversità ontologica tra le ipotesi sanzionatorie di cui all’art.222 C.d.S. di portata generale e riferibile alla commissione di un reato colposo di danno con violazione delle norme sulla circolazione stradale e la guida in stato di ebbrezza, aggravata dal fatto di avere provocato un incidente stradale con conseguente turbativa alla sicurezza della circolazione; entrambe tali ipotesi determinano l’applicazione della revoca della patente di guida in ragione del diverso, ma ugualmente penetrante profilo di danno alla persona, e di pericolo di pregiudizio alla circolazione che rispettivamente determinano, laddove il richiamo operato alI’art.222 C.d.S. dalla disposizione normativa dell’art.186 comma II bis, lungi da significare la necessità di una interpretazione congiunta delle due disposizioni, stà al contrario ad attestare la rispettiva autonomia e il differente ambito di applicazione delle due norme

Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 21 aprile 2016, n. 16638 Ritenuto in fatto 1. II Tribunale di Verona con sentenza 22.9.2014 con motivazione contestuale aveva accolto la richiesta di F.G., cui aveva espresso il consenso il PM, di applicazione nei suoi confronti della pena di mesi quattro di arresto e di € 2.000...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 18 gennaio 2016, n. 1835. In relazione alle udienze camerali, in cui la partecipazione delle parti non è obbligatoria, il giudice è tenuto a disporre il rinvio della trattazione in presenza di una dichiarazione di astensione del difensore, legittimamente proclamata dagli organismi di categoria ed effettuata o comunicata nelle forme e nei termini previsti dall’art. 3, comma 1, del vigente codice di autoregolamentazione

Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 18 gennaio 2016, n. 1835 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CIAMPI Francesco Mari – Presidente Dott. MENICHETTI Carla – Consigliere Dott. PICCIALLI Patrizia – Consigliere Dott. BELLINI Ugo – rel. Consigliere Dott....