Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 23 novembre 2016, n. 23794
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 23 novembre 2016, n. 23794

La valutazione dell’efficacia probatoria degli elementi addotti dall’Ufficio quali indici rivelatori di una maggiore capacità contributiva (c.d. “redditometro”) spetta al giudice di merito cui compete individuare i fatti da porre a fondamento della decisione, con apprezzamento di merito che, ove adeguatamente motivato, sfugge al sindacato di legittimità Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 23...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 24 giugno 2016, n. 13115
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 24 giugno 2016, n. 13115

L’omessa attivazione di tale contraddittorio endoprocedimentale comporta la nullità dell’iscrizione ipotecaria per violazione del diritto alla partecipazione ai procedimento, garantito anche dagli artt. 41, 47 e 48 della Carta dei diritti fondamentali della Unione europea   Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 24 giugno 2016, n. 13115 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 25 maggio 2016, n. 10793
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 25 maggio 2016, n. 10793

Esclusa la doppia imposizione nel caso di utili extrabilancio corrisposti da una società di capitali, le cui imposte non sono state pagate Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 25 maggio 2016, n. 10793 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott....

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 25 maggio 2016, n. 10794
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 25 maggio 2016, n. 10794

L’iscrizione ipotecaria prevista dall’art. 77 d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 non può essere qualificata come un atto dell’espropriazione forzata, dovendo, piuttosto, essere considerata come un atto riferito ad una procedura alternativa all’esecuzione forzata vera e propria   Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 25 maggio 2016, n. 10794 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 7 agosto 2015, n. 16597. L’accertamento di maggiori ricavi d’impresa può essere affidato alla considerazione della difformità della percentuale di ricarico applicata dal contribuente rispetto a quella mediamente riscontrata nel settore di appartenenza, soltanto ove tale difformità aggiunga livelli di abnormità ed irragionevolezza tali da privare la documentazione contabile di ogni attendibilità

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 7 agosto 2015, n. 16597 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. GRECO Antonio – Presidente Dott. CIGNA Mario – Consigliere Dott. FERRO Massimo – Consigliere Dott. FEDERICO Guido – rel. Consigliere Dott. IOFRIDA Giulia...