Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 31 agosto 2017, n. 39749 
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 31 agosto 2017, n. 39749 

Qualora la possibilità esecutiva originariamente prefigurata dall’agente sia venuta concretamente meno, in conseguenza dell’impossibilità materiale di realizzare l’attività delittuosa deliberata dall’agente, oppure, sul piano soggettivo, per un’impossibilità esecutiva erroneamente ritenuta dal soggetto attivo del reato, deve ritenersi sussistente, come nel caso in esame, l’ipotesi del delitto tentato Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza...

Corte di Cassazione, sezione feriale penale, sentenza  1 settembre 2017, n. 39856 
Articolo

Corte di Cassazione, sezione feriale penale, sentenza  1 settembre 2017, n. 39856 

Ai fini della configurabilità del delitto di ricettazione, la mancata, o inverosimile giustificazione del possesso di una cosa proveniente da delitto costituisce prova della conoscenza della sua illecita provenienza Suprema Corte di Cassazione sezione feriale penale sentenza  1 settembre 2017, n. 39856 Ritenuto in fatto e considerato in diritto 1. La Corte di appello di...

Corte di Cassazione, sezione feriale penale, sentenza 4 settembre 2017, n. 39884 
Articolo

Corte di Cassazione, sezione feriale penale, sentenza 4 settembre 2017, n. 39884 

L’esimente dello stato di necessità postula il pericolo attuale di un danno grave alla persona, non scongiurabile se non attraverso l’atto penalmente illecito, e non può quindi applicarsi a reati asseritamente provocati da uno stato di bisogno economico, qualora ad esso possa comunque ovviarsi attraverso comportamenti non criminalmente rilevanti. Nella specie, la mancanza di energia...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 5 luglio 2017, n. 32391
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 5 luglio 2017, n. 32391

L’affitto “in nero” ai clandestini integra il reato di favoreggiamento dell’immigrazione. E’ punibile anche la locazione a prezzi di mercato ma, tuttavia, senza regolare contratto, per la quale l’illegittimo profitto risiederebbe nella possibilità del locatore di evadere le tasse. Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 5 luglio 2017, n. 32391 REPUBBLICA ITALIANA IN...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 26 giugno 2017, n. 31467
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 26 giugno 2017, n. 31467

Ai fini della configurabilità dell’elemento soggettivo del reato di molestie (art. 660 c.p.), è necessaria la coscienza e volonta? di tenere la condotta nella consapevolezza della sua idoneita? a molestare o disturbare il soggetto passivo, inopportunamente interferendo nella sua sfera di liberta?. Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 26 giugno 2017, n. 31467...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 12 giugno 2017, n. 29167
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 12 giugno 2017, n. 29167

Ove vi sia una netta cesura tra l’atto sessuale e l’omicidio, in difetto di contestualita? delle condotte, la mera occasionalita? tra l’omicidio e la violenza sessuale non puo? determinare l’applicazione della disciplina del reato complesso, ma piuttosto dell’istituto della continuazione. Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 12 giugno 2017, n. 29167 REPUBBLICA ITALIANA...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 5 giugno 2017, n. 27766
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 5 giugno 2017, n. 27766

Qualsiasi detenuto ha il diritto di morire dignitosamente, anche se si tratta di un boss mafioso sottoposto al regime del 41­bis ordinamento penitenziario. Pertanto, in caso di richiesta di differimento della pena, ai domiciliari o in altro luogo di degenza al fine di garantire le cure o consentire una morte dignitosa, il tribunale di sorveglianza...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 5 giugno 2017, n. 27752
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 5 giugno 2017, n. 27752

La causa di non punibilità del fatto per particolare tenuità può essere dichiarata dalla Cassazione, anche se non accolta nel corso del giudizio di merito, quando i presupposti per la sua applicazione siano immediatamente rilevabili dagli atti e non siano necessari ulteriori accertamenti in fatto Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 5 giugno...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 26 maggio 2017, n. 26567
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 26 maggio 2017, n. 26567

Ai fini della concessione di un permesso premio, la devoluzione al tribunale di sorveglianza dell’accertamento incidentale della collaborazione impossibile, ai sensi dell’articolo 4-bis, comma 1-bis dell’ordinamento penitenziario, non investe la valutazione sull’assenza di attualità di collegamenti con la criminalità organizzata, costituente concorrente ma autonoma condizione per la concessione dei benefici, che spetta al giudice di...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 8 maggio 2017, n. 22180
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 8 maggio 2017, n. 22180

Nel caso di ricettazione di un carnet di assegni bancari non è possibile emettere più condanne, una per ogni emissione di assegno, perché il reato è unico Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 8 maggio 2017, n. 22180 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE...