Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 51959
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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 51959

In presenza di una causa estintiva del reato, il giudice sia legittimato a pronunciare sentenza di assoluzione a norma dell’art. 129, comma 22, cod.proc.pen. soltanto nei casi in cui le circostanze idonee ad escludere l’esistenza del fatto, la commissione del medesimo da parte dell’imputato e la sua rilevanza penale emergano dagli atti in modo assolutamente...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 19 ottobre 2016, n. 44327
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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 19 ottobre 2016, n. 44327

Il datore di lavoro é responsabile delle lesioni occorse all’operaio in conseguenza dell’uso del macchinario, il quale, pur non presentando alcun difetto di costruzione o di montaggio, per come in concreto utilizzato ha comunque esposto i lavoratori a rischi del tipo di quello in concreto realizzatosi, in particolare in quei casi in cui la rimozione...

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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 19 ottobre 2016, n. 44335

Nel reato di lesioni personali colpose provocate da responsabilità medica la prescrizione inizia a decorrere dal momento di insorgenza della malattia in fieri, anche se non ancora stabilizzata in termini di irreversibilità o di impedimento permanente SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE IV SENTENZA 19 ottobre 2016, n.44335 Ritenuto in fatto La Corte di Appello di...

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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 19 ottobre 2016, n.44323

Poiché le norme sulla circolazione stradale impongono severi doveri di prudenza e diligenza proprio per fare fronte a situazioni di pericolo, anche quando siano determinate da altrui comportamenti irresponsabili, la fiducia di un conducente nel fatto che altri si attengano alle prescrizioni del legislatore, se mal riposta, costituisce di per sé condotta negligente. In altri...

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Corte di Cassazione, sezione feriale, sentenza 23 settembre 2016, n. 39541

A parte il reato di lesioni personali in caso di accertata malattia sul corpo, non si configura il delitto di rapina, ma quello diverso di violenza privata di cui all’art. 610 c.p. qualora vengano prelevati ovociti dall’utero della donna senza il consenso di quest’ultima, al fine di procedere all’impianto di embrioni in altre pazienti. Gli...

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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 20 settembre 2016, n. 39058

Per andare esente da responsabilità, il datore di lavoro “in colpa” non può invocare la “legittima aspettativa” riposta nella doverosa diligenza del lavoratore, giacchè questa non rileva allorchè chi la invoca versi in re illecita, per non avere, per negligenza, impedito l’evento lesivo, che è conseguito dall’avere l’infortunato operato sul luogo di lavoro in condizioni...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 18 agosto 2016, n. 34977
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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 18 agosto 2016, n. 34977

La causa di giustificazione non codificata del rischio consentito nell’attività sportiva è inapplicabile quando non ci si trovi in presenza di una vera e propria gara, bensì di una semplice esibizione (nella specie, di barche su un fiume) sia pure modellata sulla falsariga dello sport di riferimento. Infatti, a prescindere dalla problematicità del ricorso all’analogia...

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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 18 agosto 2016, n. 34976

In tema di guida in stato di ebbrezza, l’omesso deposito del verbale contenente gli esiti del cosiddetto alcoltest non integra alcuna nullità, costituendo una mera irregolarità che non incide sulla validità o sull’utilizzabilità dell’atto, rilevando soltanto ai fini della decorrenza del termine entro il quale è consentito l’esercizio delle attività difensive Suprema Corte di Cassazione...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 27 luglio 2016, n. 32574
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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 27 luglio 2016, n. 32574

Il sindacato del G.U.P. non può arrivare ad effettuare una complessa ed approfondita disamina del merito del materiale probatorio, né a formulare un giudizio sulla colpevolezza dell’imputato, essendo limitato a valutare l’aspetto prognostico dell’insostenibilità dell’accusa in giudizio, sotto il profilo della insuscettibilità del compendio probatorio a subire mutamenti nella fase dibattimentale Suprema Corte di Cassazione...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 27 luglio 2016, n. 32548
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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 27 luglio 2016, n. 32548

E’ corretto negare le attenuanti generiche in presenza di una condotta colposa che cagioni alla vittima un danno grave ed è insindacabile, in quanto riservata al giudice di merito, la scelta implicitamente basata sui criteri di cui all’art. 133 cod. pen. di irrogare in tali ipotesi una pena in misura media o prossima al minimo...