In presenza di malattia multifattoriale tabellata, dinanzi alla provata esposizione ad un fattore cancerogeno previsto in tabella
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In presenza di malattia multifattoriale tabellata, dinanzi alla provata esposizione ad un fattore cancerogeno previsto in tabella

Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 5 aprile 2018, n. 8416. In presenza di malattia multifattoriale tabellata, dinanzi alla provata esposizione ad un fattore cancerogeno previsto in tabella (anche senza indicazioni di soglia); ovvero in presenza di malattia multifattoriale non tabellata, acquisita la prova nel singolo giudizio – anche sulla base di indagini epidemiologiche confrontate...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 gennaio 2018, n. 93. Il ministero (dei trasporti) è responsabile per le patologie del lavoratore (problemi gastrici e altro) costretto a continue trasferte fuori con rientro due volte a settimana in sede.
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 gennaio 2018, n. 93. Il ministero (dei trasporti) è responsabile per le patologie del lavoratore (problemi gastrici e altro) costretto a continue trasferte fuori con rientro due volte a settimana in sede.

Il ministero (dei trasporti) è responsabile per le patologie del lavoratore (problemi gastrici e altro) costretto a continue trasferte fuori con rientro due volte a settimana in sede. Sentenza 4 gennaio 2018, n. 93 Data udienza 10 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 5 settembre 2017, n. 20769. Prova del nesso causale tra l’attività lavorativa svolta e la malattia professionale lamentata da un operaio esposto a esalazioni di vernici contenenti sostanze “non tabellate” è a carico del lavoratore
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 5 settembre 2017, n. 20769. Prova del nesso causale tra l’attività lavorativa svolta e la malattia professionale lamentata da un operaio esposto a esalazioni di vernici contenenti sostanze “non tabellate” è a carico del lavoratore

La prova del nesso causale tra l’attività lavorativa svolta e la malattia professionale lamentata da un operaio esposto a esalazioni di vernici contenenti sostanze “non tabellate” è a carico del lavoratore. Soprattutto quanto la patologia può derivare da più cause.   Ordinanza 5 settembre 2017, n. 20769 Data udienza 27 aprile 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza  7 marzo 2017, n. 5704
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 7 marzo 2017, n. 5704

Nell’ipotesi di malattia ad eziologia multifattoriale – quale il tumore – il nesso di causalità relativo all’origine professionale di essa non può essere oggetto di semplici presunzioni tratte da ipotesi tecniche teoricamente possibili, ma necessita di una concreta e specifica dimostrazione, che può essere, peraltro, data anche in via di probabilità, ma soltanto ove si...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 dicembre 2016, n. 24671
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 dicembre 2016, n. 24671

Il lavoratore, al quale sia contestato in sede disciplinare di avere svolto un altro lavoro durante un’assenza per malattia, ha l’onere di dimostrare la compatibilità dell’attività con la malattia impeditiva della prestazione lavorativa contrattuale e la sua inidoneità a pregiudicare il recupero delle normali energie psico-fisiche. Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 2 dicembre...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 15 gennaio 2016, n. 586. Grava sul lavoratore assente per malattia l’onere di dimostrare la compatibilità del lavoro nelle more svolto presso terzi con l’infermità denunciata, e la sua inidoneità a pregiudicare il recupero delle normali energie psico­fisiche (onere probatorio rimasto nella specie non assolto), le relative valutazioni sono riservate al giudice del merito

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 15 gennaio 2016, n. 586 Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Roma, D.A. dedusse di aver lavorato alle dipendenze dell’Associazione CNOS-FAP Regione Lazio dall’1.11.1999 al 2.3.2007 in qualità di operaio ausiliario di I livello; che era stato licenziato dalla datrice di lavoro a seguito di contestazione...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 17 dicembre 2014, n. 26590. In tema di quantificazione dei danni non patrimoniali si può evidenziare la necessita' di una drastica riduzione dell'applicazione delle poste liquidatorie indicate nelle tabelle normative (di cui al Decreto Legislativo n. 38 del 2000, articolo 13 e al Decreto Legislativo n. 209 del 2005 e successive modifiche, articoli 138 e 139) o in quelle di diversa natura, come le tabelle del Tribunale di Milano, la cui applicabilita' in giudizio ha trovato riconoscimento anche a livello di giurisprudenza di legittimita', evidenziandosi come il richiamo alle tabelle di Milano garantisce una unita' di trattamento di riferimento al criterio di liquidazione predisposto dal suddetto Tribunale essendo esso gia' ampiamente diffuso sul territorio nazionale tanto da assumere la valenza in linea generale di parametro di conformita' della valutazione equitativa del danno biologico di cui agli articoli 1226 e 2056 c.c..

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 17 dicembre 2014, n. 26590   REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. VIDIRI Guido – Presidente Dott. NAPOLETANO Giuseppe – rel. Consigliere Dott. BRONZINI Giuseppe – Consigliere Dott. MANNA Antonio – Consigliere Dott. LORITO Matilde...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 1 luglio 2014, n. 14943. A seguito di morte, o infortunio sul lavoro, ai fini del riconoscimento dell'indennizzo, il giudice di merito che aderisca alla Ctu non è tenuto a indicare le ragioni per le quali disattende le opinioni contrarie del consulente di parte

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 1 luglio 2014, n. 14943 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. VIDIRI Guido – Presidente Dott. DE RENZIS Alessandro – Consigliere Dott. VENUTI Pietro – rel. Consigliere Dott. AMOROSO Giovanni – Consigliere Dott. NAPOLETANO...