In tema d’I.V.A., l’Amministrazione finanziaria, che contesti la cd. “frode carosello”
Articolo

In tema d’I.V.A., l’Amministrazione finanziaria, che contesti la cd. “frode carosello”

Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Ordinanza 4 giugno 2018, n. 14148. Le massime estrapolate: La motivazione e’ solo apparente, e la sentenza e’ nulla perche’ affetta da “error in procedendo”, quando, benche’ graficamente esistente, non renda, tuttavia, percepibile il fondamento della decisione, perche’ recante argomentazioni obbiettivamente inidonee a far conoscere il ragionamento seguito dal...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 22 giugno 2016, n. 25808
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 22 giugno 2016, n. 25808

Nella c.d. frode fiscale il nucleo costitutivo e’ concretato dalla dissimulazione di componenti positivi o dalla simulazione di componenti negativi del reddito, attuate in forme artificiose, ed il reato si perfeziona nel momento nel quale la dichiarazione dei redditi e’ presentata agli uffici finanziari, traducendosi in un atto che esce dalla sfera soggettiva del contribuente,...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 4 giugno 2015, n. 24027. L’attenuazione o l’esclusione delle esigenze cautelari non può essere desunta dal solo decorso del tempo di esecuzione della misura o dall’osservanza puntuale delle relative prescrizioni, dovendosi valutare ulteriori elementi di sicura valenza sintomatica in ordine al mutamento della situazione apprezzata all’inizio del trattamento cautelare

Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 4 giugno 2015, n. 24027 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ZAZA Carlo – Presidente Dott. MICCOLI Grazia – Consigliere Dott. SETTEMBRE A – rel. Consigliere Dott. GUARDIANO Alfred – Consigliere Dott. DEMARCHI...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 4 maggio 2015, n. 18451. Le dichiarazioni del soggetto indagabile inutilizzabili non solo contro di sè ma anche contro tutti . La Corte ha affermato che l’inutilizzabilità vale erga omnes, e non può ritenersi relativa alla sola posizione del dichiarante – indagato previa verifica, ovviamente, della sussistenza di tale qualità, da condursi sulla base della situazione esistente al momento dell’assunzione delle dichiarazioni di cui trattasi

Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 4 maggio 2015, n. 18451 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BRUSCO Carlo Giuseppe – Presidente Dott. FOTI Giacomo – rel. Consigliere Dott. ESPOSITO Lucia – Consigliere Dott. DOVERE Salvatore – Consigliere Dott....

Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 5 febbraio 2015, n. 5413. In difetto di prova circa la qualificazione della persona giuridica come "schermo" dell'attività della persona fisica per commettere i reati tributari, è illegittimo disporre il sequestro preventivo per equivalente dei beni societari, mancando una relazione di stretta strumentalità della società, quale "apparato fittizio", agli effetti della realizzazione dei reati tributari ad opera del proprio amministratore di fatto o di diritto.

Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 5 febbraio 2015, n. 5413 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SIRENA Pietro – Presidente Dott. BLAIOTTA Rocco M – Consigliere Dott. VITELLI CASELLA Lu – rel. Consigliere Dott. ESPOSITO Lucia – Consigliere...