In tema di imposta di registro, ipotecarie o catastali, per stabilire se un’abitazione sia di lusso e, quindi, esclusa dai benefici per l’acquisto della prima casa ai sensi della tariffa 1, art. 1, nota 2 bis, del d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, la sua superficie utile – complessivamente superiore a mq. 240 – va...
Tag: esclusione dai benefici per l’acquisto della prima casa
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 2 settembre 2016, n. 17555
L’agevolazione “prima casa” non si applica alle abitazioni di lusso, per tali dovendosi intendere le case composte di uno o più piani costituenti unico alloggio padronale aventi una superficie utile complessiva superiore a mq., 200, esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine ed aventi come pertinenza un’area scoperta...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 30 giugno 2016, n. 13416
L’agevolazione prima casa spetta al professionista che esercita – ancorché in modo non prevalente – l’attività professionale nel comune ove è ubicato l’immobile acquistato in regime agevolato Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 30 giugno 2016, n. 13416 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 18 maggio 2016, n. 10192
Nell’avviso di liquidazione avente ad oggetto il recupero delle maggiori imposte di registro, ipotecaria e catastale fondate sull’accertamento della decadenza dall’agevolazione d’imposta abitualmente denominata come “prima casa”, l’Ufficio é tenuto ad esplicitare il presupposto di fatto che avrebbe dovuto giustificare, in diritto, l’attribuzione all’abitazione in oggetto della qualifica di abitazione di lusso in relazione a...
Il decreto-legge 7 febbraio 1985, n. 12, art. 2, convertito con modificazioni dalla legge 5 aprile 1985, n. 118, nel delimitare il proprio ambito di applicazione alle abitazioni non di lusso, rinvia ai parametri fissati dal decreto ministeriale 2 agosto 1969, pubblicato sulla G.U. n. 218 del 27 agosto 1969, senza alcun riferimento alle categorie catastali. Ne discende che il carattere non di lusso del fabbricato, per l’applicazione dell’aliquota agevolata di registro sulla “prima casa”, deve essere riscontrato sulla sola base dei criteri indicati dal citato decreto ministeriale, mentre resta priva di autonoma e decisiva rilevanza la classificazione catastale, dovendosi considerare, in primis, se la superficie complessiva superi il massimo previsto per la fruibilità dell’agevolazione. Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 22 aprile 2016, n. 8146.
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 22 aprile 2016, n. 8146 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CHINDEMI Domenico – Presidente Dott. ZOSO Liana Maria Teresa – rel. Consigliere Dott. BRUSCHETTA Ernestino Luigi – Consigliere Dott. MELONI Marina – Consigliere...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 19 gennaio 2016, n. 864. La causa di forza maggiore che può giustificare la inottemperanza del contribuente all’onere di trasferire la propria residenza nel comune ove è situato l’immobile acquistato con l’agevolazione “prima casa”, entro 18 mesi dall’acquisto, pur potendo riferirsi alla inutilizzabilità dell’immobile acquistato con detta agevolazione, deve tuttavia essere caratterizzata dei requisiti delle non imputabilità al contribuente, della necessità e della imprevedibilità
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA sentenza 19 gennaio 2016, n. 864 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE T Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IACOBELLIS Marcello – Presidente – Dott. CARACCIOLO Giuseppe – Consigliere – Dott. COSENTINO Antonello – rel. Consigliere – Dott. CRUCITTI...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 11 settembre 2015, n. 4250. Ove si controverta in tema di esclusione dalla graduatoria per accedere ai contributi per acquisto della prima casa, se per l’attribuzione del punteggio aggiuntivo è previsto dalla lex specialis il requisito della residenza anagrafica nel territorio provinciale da parte degli interessati “fin dalla nascita”, non è essenziale che nella stessa lex specialis esso sia costantemente ripetuto, quando enunciato -inequivocabilmente, una volta per tutte- nell’intitolazione del del modulo di domanda, che assume dunque valore connotante
Consiglio di Stato sezione V sentenza 11 settembre 2015, n. 4250 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUINTA ha pronunciato la presente SENTENZA ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm. sul ricorso numero di registro generale 5690 del 2015, proposto dal sig. An.Be., rappresentato e...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 29 luglio 2015, n. 16025. Per stabilire se un’abitazione sia di lusso e, quindi, esclusa dai benefici per l’acquisto della prima casa, previsti dall’art. 17 della legge 2 luglio 1949, n. 408, occorre far riferimento all’art. 1 del d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, che richiama l’art. 1 del d.m. Lavori pubblici del 2 agosto 1969, secondo il quale è sufficiente ad attribuire la qualifica di lusso alle abitazioni la circostanza che siano state realizzate su aree destinate dagli strumenti urbanistici a ville o parco privato
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 29 luglio 2015, n. 16025 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI BLASI Antonino – Presidente Dott. CHINDEMI Domenico – Consigliere Dott. BOTTA Raffaele – Consigliere Dott. BRUSCHETTA Ernestino Luigi – Consigliere Dott. MELONI...