Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 24 gennaio 2019, n. 3591. La massima estrapolata: Ai fini del sequestro preventivo per il reato di omesso versamento Iva non è necessaria la preliminare ricerca di disponibilità in capo alla società, se la difesa ha evidenziato che l’inadempimento è stato causato dallo stato di crisi di liquidità...
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Il reato di occultamento e distruzione delle scritture contabili di cui all’articolo 10 del Dlgs 74 del 2000
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 25 settembre 2018, n. 41237. La massima estrapolata: Il reato di occultamento e distruzione delle scritture contabili di cui all’articolo 10 del Dlgs 74 del 2000 è punibile anche quando l’organo ispettivo riesca a ricostruire i redditi e il volume d’affari dell’imputato partendo dalle risposte ai questionari inviati...
Laddove non sia applicabile il regime dell’Iva per cassa, la integrazione del reato di cui al Decreto Legislativo n. 74, articolo 10 ter, e’ ordinariamente svincolata dalla effettiva riscossione delle somme
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 25 settembre 2018, n. 41228. La massima estrapolata: Laddove non sia applicabile il regime dell’Iva per cassa, la integrazione del reato di cui al Decreto Legislativo n. 74, articolo 10 ter, e’ ordinariamente svincolata dalla effettiva riscossione delle somme – corrispettivo relative alle prestazioni effettuate Sentenza 25 settembre...
Il reato di indebita compensazione di cui all’articolo 10-quater del Dlgs 74 del 2000
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 25 settembre 2018, n. 41229. La massima estrapolata: Il reato di indebita compensazione di cui all’articolo 10-quater del Dlgs 74 del 2000 è punibile anche quando il credito Iva, ancorché certo nel suo ammontare, non emerga dalla dichiarazione poiché omessa. Questo in quanto per credito Iva non spettante...
Costituisce reato ai sensi dell’art. 11 d. lgs n. 74/2000 la sottrazione fraudolenta di taluni beni immobili dal proprio patrimonio al solo scopo di eludere il pagamento di imposte a proprio carico
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 23 agosto 2018, n. 38834. La massima estrapolata: Costituisce reato ai sensi dell’art. 11 d. lgs n. 74/2000 la sottrazione fraudolenta di taluni beni immobili dal proprio patrimonio al solo scopo di eludere il pagamento di imposte a proprio carico, rendendo inoperose procedure esecutive coatte, ed impedendo di...
Nel caso di Iva liquidata per cassa la mancata percezione delle somme può legittimamente fare escludere il compimento del reato istantaneo di omesso versamento
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 12 settembre 2018, n. 40440. La massima estrapolata: Nel caso di Iva liquidata per cassa la mancata percezione delle somme può legittimamente fare escludere il compimento del reato istantaneo di omesso versamento. Questo in quanto il reato omissivo a carattere istantaneo previsto dall’articolo 10-ter del Dlgs 74/2000 è...
In un caso di omesso versamento Iva l’aver presentato dopo la scadenza del termine la richiesta di concordato preventivo non prova l’impossibilità ad adempiere.
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40217. La massima estrapolata: In un caso di omesso versamento Iva l’aver presentato dopo la scadenza del termine la richiesta di concordato preventivo non prova l’impossibilità ad adempiere. Sentenza 10 settembre 2018, n. 40217 Data udienza 10 aprile 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN...
Il reato ex Decreto Legislativo n. 74 del 2000, articolo 11, e’ configurabile esclusivamente allorche’ l’attivita’ simulatoria, o comunque fraudolenta, posta in essere dall’agente e’ finalizzata alla personale sottrazione al pagamento dei debiti tributari riferibili alle imposte sui redditi o sul valore aggiunto ovvero ad interessi e sanzioni relative a dette imposte.
Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 26 marzo 2018, n. 14007. Il reato ex Decreto Legislativo n. 74 del 2000, articolo 11, e’ configurabile esclusivamente allorche’ l’attivita’ simulatoria, o comunque fraudolenta, posta in essere dall’agente e’ finalizzata alla personale sottrazione al pagamento dei debiti tributari riferibili alle imposte sui redditi o sul valore aggiunto...
La richiesta di cancellazione dall’albo dei commercialisti non fa venire meno il rischio di reiterazione del reato e dunque l’esigenza della custodia cautelare
Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 23 marzo 2018, n. 13752. La richiesta di cancellazione dall’albo dei commercialisti non fa venire meno il rischio di reiterazione del reato e dunque l’esigenza della custodia cautelare in carcere per i reati di cui agli artt. 81 c.p., Decreto Legislativo n. 74 del 2000, articolo 2, articolo...
Mentre l’applicazione della sopravvenuta legge penale piu’ favorevole, che attiene alla vigenza normativa, trova un limite invalicabile nella sentenza irrevocabile, cio’ non puo’ valere per la sopravvenuta declaratoria di illegittimita’ costituzionale
Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 21 marzo 2018, n. 13110. Mentre l’applicazione della sopravvenuta legge penale piu’ favorevole, che attiene alla vigenza normativa, trova un limite invalicabile nella sentenza irrevocabile, cio’ non puo’ valere per la sopravvenuta declaratoria di illegittimita’ costituzionale, che concerne il diverso fenomeno della invalidita’; la norma costituzionalmente illegittima viene...