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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 24 gennaio 2013, n. 1748. Condominio e regolamento contrattuale

La massima In materia di condominio di edifici, l’autonomia privata consente alle parti di stipulare convenzioni che pongano limitazioni, nell’interesse comune, ai diritti dei condomini, sia relativamente alle parti comuni, sia riguardo al contenuto del diritto dominicale sulle parti di loro esclusiva proprietà, senza che rilevi che l’esercizio del diritto individuale su di esse si...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 23 gennaio 2013, n. 1548. Il nuovo inquilino è obbligato a corrispondere in solido con il precedente proprietario tutto l’importo in sospeso salvo che quest’ultimo abbia già pagato

Suprema  Corte di Cassazione  sezione II sentenza del 23 gennaio 2013, n. 1548 Svolgimento del processo 1) La controversia è relativa a spese condominiali relative agli esercizi 2001 e 2002 di un condominio torinese. Il condominio di via (…) nel marzo 2003 chiedeva al giudice di pace ingiunzione a carico di F.D.F. per 1.563,66 Euro,...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 gennaio 2013 n. 1890. Il condomino che subisce un furto in appartamento con l’ingresso dei ladri saliti dalle impalcature esterne non ha diritto al risarcimento se ha partecipato alla delibera con la quale il condominio malgrado la sollecitazione dell’impresa decise di non installare l’impianto antifurto per il suo rilevante costo

  Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 gennaio 2013 n. 1890[1]   [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/responsabilita/sentenzeDelGiorno/2013/01/corte-di-cassazione—sezione-iii-civile—sentenza-28-gennaio-2013-n-1890-.html      Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 23 gennaio 2013, n. 1593. La diffusione dei dati personali relativi ai singoli condomini per le finalità legate all’attività del condominio medesimo è perfettamente legittima e non viola la Privacy

La massima In materia di privacy, dal momento che ai sensi dell’art. 4, comma 1 lett. b), “dato personale” oggetto della tutela apprestata dal d.lgs. n. 196 del 2003 (c.d. Codice della privacy, e già dalla L. n. 675 del 1996 ) è “qualunque informazione” relativa a “persona fisica, persona giuridica, ente o associazione”, che...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 16 gennaio 2013, n. 945. In tema di attribuzioni dell’assemblea condominiale

La massima Le attribuzioni dell’assemblea condominiale riguardano l’intera gestione delle cose, dei servizi e degli impianti comuni, che avviene in modo dinamico e che non potrebbe essere soddisfatta dal modello della autonomia negoziale, in quanto la volontà contraria di un solo partecipante sarebbe sufficiente ad impedire ogni decisione. Rientra dunque nei poteri dell’assemblea quello di...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 10 gennaio 2013, n. 508. La mancata partecipazione del condominio rende nullo il giudizio in cui venga impugnata una delibera condominiale; né tale mancanza può, nel caso di specie, ritenersi superata dalla partecipazione in giudizio dei singoli condomini, atteso che i partecipanti al giudizio non rappresentavano l’intera compagine condominiale, essendoci altri condomini rimasti estranei al processo

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 10 gennaio 2013, n. 508 Svolgimento del processo D. G. e A. M., proprietari di un appartamento sito nel condominio di via (omissis) in Montegranaro, impugnarono dinanzi al Tribunale di Fermo la delibera con cui, in data 13 maggio 1986, l’assemblea aveva deciso l’apertura di una porta...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 67 del 3 gennaio 2013. Risarcito il danno patito dal condomino per l’occupazione del viale antistante la sua attività commerciale

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 67 del 3 gennaio 2013    SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con citazione del 20.l0.l994 L. C. conveniva davanti al Tribunale di Latina il condominio Piazza (omissis) di Aprilia per sentirlo condannare ai danni a seguito di esecuzione di lavori di straordinaria manutenzione approvati con delibera assembleare ed appaltati...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 3 gennaio 2013, n.71. Non sussistono gli estremi atti a integrare il delitto di interferenze illecite nella vita privata in caso di istallazione di telecamere all’interno del parcheggio condominiale

  Suprema Corte di Cassazione  sezione II sentenza del  3 gennaio 2013, n.71 Svolgimento del processo L’A. – Associazione (…) ha proposto ricorso per cassazione, basato su due articolati motivi, avverso la sentenza del Giudice di Pace di Catanzaro del 6 ottobre 2005, con la quale, in accoglimento della domanda proposta dall’avv. C.F. , la...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 19 dicembre 2012, n. 23448. Violazione dell’art. 1102 c.c. quando le modifiche apportate dal condomino alla parte del sottotetto comune sovrastante il proprio appartamento con la sua separazione dalla residua parte di esso hanno determinato l’assoluto impedimento di qualsiasi uso di tale parte per gli altri condomini.

  La massima Ai sensi dell’art. 1102 c.c. sono legittimi sia l’utilizzazione della cosa comune da parte del singolo condomino con modalità particolari e diverse rispetto alla sua normale destinazione, purché nel rispetto delle concorrenti utilizzazioni, attuali e potenziali, degli altri condomini, sia l’uso più intenso della cosa, purché non sia alterato il rapporto di...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 19616 del 12 novembre 2012. Il condomino, a tutela del suo diritto ad ottenere che una struttura o un impianto condominiale sia strutturato e condotto in modo da assicurare l’utilità cui è destinato, può provocare una delibera condominiale attinente agli eventuali interventi necessari per la piena funzionalità dell’impianto o della struttura

La massima Il condomino, a tutela del suo diritto ad ottenere che una struttura o un impianto condominiale sia strutturato e condotto in modo da assicurare l’utilità cui è destinato, può provocare una delibera condominiale attinente agli eventuali interventi necessari per la piena funzionalità dell’impianto o della struttura oppure può rivolgersi direttamente all’autorità giudiziaria per...