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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 8 novembre 2017, n. 50932. Deve ritenersi inammissibile la presentazione via Pec, da parte del destinatario, dell’opposizione al decreto penale di condanna

Nel sistema processuale penale, in assenza di norma specifica che consenta alle parti il deposito di atti in via telematica, deve ritenersi inammissibile la presentazione via Pec, da parte del destinatario, dell’opposizione al decreto penale di condanna Sentenza 8 novembre 2017, n. 50932 Data udienza 11 luglio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 15 settembre 2017, n. 21375. La comunicazione della dichiarazione dell’evento interruttivo del giudizio effettuata a mezzo P.E.C.
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 15 settembre 2017, n. 21375. La comunicazione della dichiarazione dell’evento interruttivo del giudizio effettuata a mezzo P.E.C.

Ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68, articoli 4 e 6 “la posta elettronica certificata consente l’invio di messaggi la cui trasmissione e’ valida agli effetti di legge” (articolo 4, comma 1), e “la ricevuta di avvenuta consegna fornisce al mittente prova che il suo messaggio di posta elettronica...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza  25 gennaio 2017, n. 1907

L’attestazione della cancelleria relativa all’avvenuta comunicazione a mezzo PEC della sentenza , fondata su dati desunti dai registri di cancelleria, è certamente idonea a provare sia l’avvenuta ricezione della comunicazione telematica sia il contenuto della medesima, atteso che in tema di notifiche e comunicazione telematiche nei procedimenti civili, la ricevuta di avvenuta consegna (RAC), rilasciata...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 30 marzo 2016, n. 12878. Nel processo penale, alle parti private non è consentito effettuare comunicazioni e notificazioni mediante l’utilizzo della posta elettronica certificata

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 30 marzo 2016, n. 12878 Ritenuto in fatto 1.Con I’ ordinanza in epigrafe, il Tribunale della Libertà di Firenze ha dichiarato inammissibile la richiesta dì riesame ex art. 309 cod. proc. pen. proposta a mezzo di posta certificata in data 3/7/2015 dal difensore di L.A. avverso l’ordinanza applicativa...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 22 febbraio 2016, n. 3386. La copia del provvedimento trasmessa a mezzo Pec dalla cancelleria del tribunale equivale all’originale e dunque può considerarsi copia autentica anche ai fini dell’impugnazione

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 22 febbraio 2016, n. 3386 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FINOCCHIARO Mario – Presidente Dott. ARMANO Uliana – Consigliere Dott. FRASCA Raffaele – rel. Consigliere Dott. SCARANO Luigi Alessandro –...