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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 11 ottobre 2012 n. 17324. Integra il reato di appropriazione indebita la condotta dell’esercente la professione forense che trattenga somme riscosse a nome e per conto del cliente ancorché egli sia, a sua volta, creditore dì quest’ultimo per spese e competenze relative ad incarichi professionali espletati, salva la dimostrazione non solo dell’esistenza del credito, ma anche della sua esigibilità e del suo preciso ammontare

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 11 ottobre 2012 n. 17324[1] Integra il reato di appropriazione indebita la condotta dell’esercente la professione forense che trattenga somme riscosse a nome e per conto del cliente ancorché egli sia, a sua volta, creditore dì quest’ultimo per spese e competenze relative ad incarichi professionali...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 12 marzo 2013 n. 6096. Il compenso per prestazioni professionali, che non sia convenzionalmente stabilito, è un debito pecuniario illiquido; ne consegue che il foro facoltativo del luogo ove deve eseguirsi l’obbligazione va individuato nel domicilio del debitore

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 12 marzo 2013 n. 6096[1] Il compenso per prestazioni professionali, che non sia convenzionalmente stabilito, è un debito pecuniario illiquido, da determinare secondo la tariffa professionale; ne consegue che il foro facoltativo del luogo ove deve eseguirsi l’obbligazione (art. 20 cod. proc. civ., seconda ipotesi)...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 14 febbraio 2013 n. 3660. L’onorario deve essere parametrato sulla transazione e non sulla domanda giudiziale

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 14 febbraio 2013 n. 3660[1] Le somme a base della domanda siccome superate dalla intervenuta transazione non potevano in alcun modo costituire parametro di riferimento circa la determinazione del valore del giudizio dovendosi, viceversa, ritenere più razionale e congruo tenere conto della diversa somma accettata...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 1 febbraio 2013, n. 2481. L’avvocato che si limita a notificare e iscrivere a ruolo un ricorso non può chiedere gli onorari per “studio della controversia” e “ricerca di documenti”

Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 1 febbraio 2013 n. 2481[1] La ricerca documenti non va confusa con l’attività meramente materiale con la quale i documenti sono messi a disposizione del professionista; tale attività tuttavia si inserisce tra l’attività di studio della controversia e quella relativa alla consultazione con il cliente ed...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 gennaio 2013, n. 1284. La prima nota spese presentata da un avvocato non accettata può essere legittimamente sostituita da una successiva

  Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 gennaio 2013 n. 1284[1]   [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/01/si-alla-presentazione-di-una-seconda-parcella-se-la-prima-non-e-stata-accettata.html      Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com

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Corte di Cassazione, sezioni Unite, sentenza del 19 dicembre 2012, n. 23465. Sospensione per l’Avvocato che predispone una falsa lettera di messa in mora per farsi pagare dai clienti

Suprema Corte di Cassazione sezioni Unite sentenza del 19 dicembre 2012, n. 23465 Svolgimento del processo Con pronuncia del 20 luglio 2009, il Consiglio dell’ordine degli avvocati di Asti aveva inflitto all’avv. V.G. la sanzione disciplinare della sospensione dall’esercizio dell’attività professionale per la durata di mesi sei. In proposito, con delibera del 4 marzo 2009,...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 20791 del 23 novembre 2012. Per i crediti professionali è inutile eccepire la tardività della produzione in giudizio della fattura se si tratta solo di un acconto sul dovuto

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza n. 20791 del 23 novembre 2012   Svolgimento del processo – Motivi della decisione L’avv. P.V. proponeva appello avverso la sentenza del tribunale di Genova, con cui era stata accolta l’opposizione spiegata da G.P. avverso il decreto ingiuntivo con cui gli era stato ingiunto il pagamento di Euro...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 20421 del 21 novembre 2012. I nuovi parametri per gli onorari degli avvocati anche se l’attività si è svolta nel corso del precedente regime tariffario

  Suprema Corte di Cassazione  sezione lavoro sentenza n. 20421  del 21 novembre 2012 Svolgimento del processo Con sentenza depositata il 22 ottobre 2009 la Corte di Appello di Palermo, in accoglimento del gravame proposto dal Consorzio di Bonifica 1 di Trapani, in riforma della sentenza del Tribunale di Trapani impugnata, rigettava la domanda proposta...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza del 12 ottobre 2012, n. 17406. Retoroattività per i parametri dei compensi agli avvocati

    La massima A norma dell’art. 41 del d.m. 20 luglio 2012, n. 140, che ha dato attuazione alla prescrizione contenuta nell’art. 9, 2 comma, del d. l. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito dalla legge 24 marzo 2012, n. 271, le disposizioni con cui detto decreto ha determinato i parametri ai quali devono...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 28 settembre 2012. In caso di successione di tariffe professionali, per stabilire in base a quale di essa debba essere liquidato il compenso, occorre tenere conto della natura dell’attività professionale e, se per la complessa portata dell’opera il compenso deve essere liquidato con criterio unitario, la tariffa applicabile è quella che vige alla data della liquidazione anche se l’esplicazione dell’attività ha avuto inizio quando era vigente altra tariffa.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE Sentenza 28 settembre 2012, n. 16581 Svolgimento del processo Il geometra I.G. otteneva, nei confronti di Emme Promozione s.r.l. (poi incorporata da Krizia S.p.A.) decreto ingiuntivo per il pagamento di prestazioni professionali. Emme Promozione con citazione dell’11/10/1994 proponeva opposizione contestando che il professionista avesse svolto tutte le attività...