L’extracomunitario, che sia trovato nel territorio dello Stato sprovvisto di qualsivoglia documento identificativo e del permesso di soggiorno, per non incorrere nell’affermazione di responsabilità per il reato di cui all’art. 10 bis D.Lgs. n. 286 del 1998 di ingresso illegale, ha l’onere di dimostrare l’esistenza di un titolo di ingresso o soggiorno, legittimante la sua...
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Corte di Cassazione, sezione II, ordinanza 18 dicembre 2015, n. 25529. Vanno rimessi gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite sulla questione dell’iscrizione a ruolo delle cause d’appello “con velina”: se ne derivi l’improcedibilità o una nullità sanabile; se per l’eventuale sanatoria basti la costituzione dell’appellato o necessiti il deposito dell’atto originale; se il deposito debba avvenire entro la prima udienza o possa seguire nel corso del giudizio
Suprema Corte di Cassazione sezione II ordinanza 18 dicembre 2015, n. 25529 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BUCCIANTE Ettore – Presidente Dott. MIGLIUCCI Emilio – Consigliere Dott. CORRENTI Vincenzo – Consigliere Dott. PICARONI Elisa – rel. Consigliere Dott. SCALISI...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 5 gennaio 2015, n. 5. Siccome non è stata ancora esercitata, la delega al Governo (contenuta nella L. 67/2014) volta ad abrogare, rendendolo un illecito amministrativo, il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio italiano, non è idonea a scriminare le condotte che dunque restano sanzionabili
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 5 gennaio 2015, n. 5 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CORTESE Arturo – Presidente Dott. DI TOMASSI Mariastefan – rel. Consigliere Dott. CAVALLO Aldo – Consigliere Dott. CAPRIOGLIO Piera Maria S. –...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 5 gennaio 2015, n. 5. Siccome non è stata ancora esercitata, la delega al Governo (contenuta nella legge 67/2014) volta ad abrogare, rendendolo un illecito amministrativo, il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio italiano, non è idonea a scriminare le condotte che dunque restano sanzionabili
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 5 gennaio 2015, n. 5 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CORTESE Arturo – Presidente Dott. DI TOMASSI Mariastefan – rel. Consigliere Dott. CAVALLO Aldo – Consigliere Dott. CAPRIOGLIO Piera Maria S. –...