Legittimo il calcolo della Commissione regionale che diminuisce la posta di reddito attribuita al ricorrente per la presenza di una collaboratrice domestica. Ordinanza 25 agosto 2017, n. 20415 Data udienza 3 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE T Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...
Tag: accertamento del reddito con metodo sintetico
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 21 giugno 2017, n. 15399
L’accertamento con metodo sintetico, fondato su parametri e calcoli statistici qualificati (cosiddetto “redditometro”) “dispensa l’amministrazione da qualunque ulteriore prova rispetto all’esistenza dei corrispondenti fattori-indice della capacità contributiva individuati in appositi decreti ministeriali, restando a carico del contribuente l’onere di dimostrare che il reddito presunto non esiste o esiste in misura inferiore Suprema Corte di Cassazione...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza 13 aprile 2017, n. 9605
Nell’accertamento sintetico, l’oggetto della prova contraria da parte del contribuente riguarda non solo la disponibilità di ulteriori redditi (esenti ovvero soggetti a ritenute alla fonte) ma anche l’entità di tali redditi e la durata del loro possesso Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria ordinanza 13 aprile 2017, n. 9605 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 23 febbraio 2017, n. 4748
Ai fini dell’accertamento del reddito con il metodo sintetico non è sufficiente l’acquisto di un bene, ove lo stesso sia stato pagato in parte in contanti ed in parte con emissione di cambiali; siffatto acquisto, invero, per la detta parte (e cioè per la parte del corrispettivo pagata con cambiali) non comporta un’attuale erogazione di...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 23 febbraio 2017, n. 4711
Ai fini dell’accertamento del reddito con il metodo sintetico non è sufficiente l’acquisto di un bene, ove lo stesso sia stato pagato in parte in contanti ed in parte con emissione di cambiali; siffatto acquisto, invero, per la detta parte (e cioè per la parte del corrispettivo pagata con cambiali) non comporta un’attuale erogazione di...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 28 ottobre 2015, n. 21959. Il possesso di quattro auto non decreta automaticamente l’infedeltà tributaria
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 28 ottobre 2015, n. 21959 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI AMATO Sergio – Presidente Dott. VIRGILIO Biagio – rel. Consigliere Dott. GRECO Antonio – Consigliere Dott. IOFRIDA Giulia – Consigliere Dott. LA...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 16 luglio 2015, n. 14885. A norma dell’art. 38, comma 6, del d.P.R. n. 600 del 1973, l’accertamento del reddito con metodo sintetico non impedisce al contribuente di dimostrare che il maggior reddito determinato o determinabile sinteticamente è costituito in tutto o in parte da redditi esenti o da redditi soggetti a ritenute alla fonte a titolo di imposta, dovendosi precisare al riguardo che l’entità di tali redditi e la durata del loro possesso devono risultare da idonea documentazione
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 16 luglio 2015, n. 14885 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE T Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CICALA Mario – Presidente Dott. BOGNANNI Salvatore – Consigliere Dott. IACOBELLIS Marcello – Consigliere Dott. CARACCIOLO Giuseppe – Consigliere Dott....