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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 8 novembre 2012, n. 43474. La fattispecie di impossessamento, consumata dal custode che non sia proprietario del mezzo o che non agisca in suo concorso o nel suo interesse e che si realizzi con la condotta di abusiva circolazione di mezzo sottoposto a sequestro, configura il delitto di peculato d’uso

    Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 8 novembre 2012, n. 43474 Ritenuto in fatto 1. Il Procuratore delle Repubblica presso il Tribunale di Catania impugna la sentenza in epigrafe indicata con la quale il giudice dell’udienza preliminare del tribunale della medesima città ha dichiarato non luogo a procedere nei confronti di O.V....

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza del 31 ottobre 2012, n. 42478. Sostenere che taluno, investito di una pubblica funzione, abbia utilizzato indebitamente risorse economiche a lui non spettanti per fini personali di carattere politico, ha valenza sicuramente diffamatoria

Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza del 31 ottobre 2012, n. 42478 Ritenuto in fatto 1. Il 22/02/2011 il Tribunale di Trapani riformava la sentenza emessa dal Giudice di pace della stessa città il 01/04/2010 nei confronti di P.P.e. G.P. , condannati in primo grado alla pena di Euro 1.000,00 di multa ciascuno, per...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 31 ottobre 2012, n. 18708. Quello di anticipare la decorrenza dell’assegno alla data della domanda è un potere discrezionale del giudice, che dunque non è tenuto a disporre sempre tale anticipazione. Né la legge prevede che sia tenuto a disporla sulla semplice constatazione della particolare indigenza dell’avente diritto

  Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 31 ottobre 2012, n. 18708 Svolgimento del processo La Corte d’appello di Venezia, in parziale riforma della sentenza di primo grado, con cui era stata dichiarata la cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario tra il sig. C.R. e la sig.ra M.L.P. , era stato affidato...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 18348 del 25 ottobre 2012. Il verbale redatto dai vigili vale anche se non riporta la firma leggibile e autenticata dell’accertatore

  Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 18348 del 25 ottobre 2012 Fatto e diritto 1. Con ricorso depositato il 1 marzo 2005 la s.r.l. M. proponeva opposizione, dinanzi al Giudice di pace di Catanzaro, avverso il verbale di accertamento n. (omissis) del 6 ottobre 2004 elevato dal Comando della Polizia municipale di...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 13 settembre 2012, n.15334. L’utilizzazione, da parte dei condomini di uno stabile, di un’area condominiale ai fini di parcheggio, non è tutelabile mediante l’azione di reintegrazione del possesso di servitù, avverso colui che l’abbia recintata nell’asserita qualità di proprietario.

  Le massime In tema di possesso, l’utilizzazione, da parte dei condomini di uno stabile, di un’area condominiale ai fini di parcheggio, non è tutelabile con l’azione di reintegrazione del possesso di servitù, nei confronti di colui che – come nel caso di specie – l’abbia recintata nella asserita qualità di proprietario. Per l’esperimento dell’azione...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 19 ottobre 2012, n.18050. In tema di esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto, ai sensi dell’art. 2932 c.c., la sentenza che tiene luogo del contratto definitivo non concluso deve necessariamente riprodurre, nella forma del provvedimento giurisdizionale, il medesimo assetto di interessi assunto dalle parti quale contenuto del contratto preliminare, senza possibilità di introdurvi modifiche

  La massima La sostanziale identità del bene oggetto del trasferimento costituisce elemento indispensabile di collegamento tra contratto preliminare e contratto definitivo, con la conseguenza che, in tema di esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto, ai sensi dell’art. 2932 c.c., la sentenza che tiene luogo del contratto definitivo non concluso deve necessariamente riprodurre, nella...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 18637 del 30 ottobre 2012. Il lavoratore che contesta la mancata iscrizione al collocamento obbligatorio deve citare in giudizio la Provincia

  Suprema Corte di Cassazione Sezione lavoro sentenza n. 18637 del 30 ottobre 2012   Svolgimento del processo Con ricorso del 200l al Tribunale di Ancona, O. E. chiedeva che fosse accertata l’esistenza di un grado di invalidità superiore al 45% ai fini dell’iscrizione nelle liste speciali del collocamento obbligatorio. La Regione Marche e il...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 30 ottobre 2012, n. 18642. Il sollecito di pagamento per cartelle esattoriali insolute è già impugnabile, non necessita attendere l’emissione della cartella

  Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 30 ottobre 2012, n. 18642 Svolgimento del processo Con sentenza dell’8.3.2008 il Tribunale di Milano, pronunciando sul ricorso proposto da P.E. – volto ad ottenere l’accertamento della nullità e, comunque, l’annullamento totale o parziale del sollecito o avviso di pagamento del 19.11.2005 per cartelle esattoriali insolute...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 29 ottobre 2012, n. 18553. In tema di contratto di formazione e lavoro, l’inadempimento degli obblighi di formazione determina la trasformazione, fin dall’inizio, del rapporto in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato

  Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 29 ottobre 2012, n. 18553 Svolgimento del processo La Corte di appello di Roma, confermando la sentenza di primo grado, accoglieva la domanda di G.M. , proposta nei confronti della società T. , avente ad oggetto la declaratoria della sussistenza di un rapporto di lavoro a...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 41463 del 24 ottobre 2012. Nullo il giudizio se l’imputato che lo richiede non partecipa all’udienza camerale

  Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 41463 del 24 ottobre 2012 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 03/11/2011 la Corte d’Appello di Napoli ha confermato la sentenza del Gup presso il Tribunale di Napoli in data 23/02/2010 di condanna di P.A. alla pena di anni quattro e mesi tre di...